Il diabete è la prima malattia non trasmissibile riconosciuta dalle Nazioni Unite come epidemia del 21° secolo. Il 27 giugno si celebra la Giornata mondiale del diabete per commemorare la scoperta dell'insulina, un farmaco che ha trasformato il diabete da malattia incurabile in malattia cronica. Gli esperti dell'Istituto per l'Alimentazione e la Nutrizione non hanno dubbi: è più facile evitare il diabete che curarlo, il nostro stile di vita, in particolare la nostra alimentazione e l'attività fisica, sono di fondamentale importanza. Cambiare il tuo stile di vita può ridurre il rischio di diabete di quasi il 60 percento.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, 415 milioni di persone nel mondo soffrono di diabete e entro il 2035 il loro numero potrebbe aumentare fino a 600 milioni. Il numero di pazienti diabetici aumenta in media del 2,5% ogni anno. In Polonia, quasi 3,5 milioni di persone soffrono di diabete e, con l'attuale tasso di crescita, questo numero potrebbe superare i 4 milioni già nel 2022.
Secondo le stime dei Centers for Disease Control and Prevention, entro il 2040 il diabete e le sue complicanze saranno la principale causa di morte nelle donne e la percentuale di donne alle prese con questa malattia aumenterà al 40%. Secondo i dati della stessa istituzione, il pre-diabete (glicemia a digiuno anormale: 100-125 mg/dl o tolleranza al glucosio anormale) colpisce oggi quasi 1/3 della popolazione adulta professionalmente attiva nel mondo. In Polonia, questo numero raggiunge probabilmente i 5 milioni di persone.
Diabete: è più facile da evitare che da curare
L'obesità è il principale fattore di rischio per il diabete. Secondo l'International Diabetes Federation (IDF), circa il 48% delle persone affette da diabete di tipo 2 è in sovrappeso (BMI 25-29,9 kg/m2), un ulteriore 40% è obeso di primo grado (BMI 30-34,9 kg/m2). Solo una piccola percentuale dei pazienti diabetici ha un peso corporeo normale (BMI 18,5-24,9 kg/m2). La tendenza sempre più frequente del diabete nei bambini e negli adolescenti è preoccupante, anche se generalmente il diabete di tipo 2 colpisce le persone di età superiore ai 40 anni.
Il diabete non trattato o trattato in modo improprio può portare a numerose complicazioni, come ictus, cecità, insufficienza renale e malattia coronarica. Anche il diabete non diagnosticato (uno stato di glicemia alta, cioè iperglicemia) è pericoloso per la salute umana. L'iperglicemia cronica può causare danni, disfunzioni e insufficienza di vari organi, in particolare occhi, reni, nervi, cuore e vasi sanguigni.vasi sanguigni
Gli esperti del Food and Nutrition Institute sottolineano: il diabete è più facile da evitare che da curare. È importante una dieta corretta, senza zuccheri e grassi in eccesso, ma ricca di frutta e verdura (con una predominanza di verdure). Evita prodotti e stimolanti altamente calorici e altamente trasformati, ma aumenta la tua attività fisica. Controlli regolari sono importanti, soprattutto dopo i 45 anni.
- Il diabete mellito, in particolare il tipo 2, è una delle malattie più comuni e pericolose della civiltà. In larga misura, lo abbiamo creato noi stessi socialmente: una dieta scorretta e uno stile di vita sedentario. La verità è che la prevenzione del diabete è una lotta contro le conseguenze dell'obesità, che è oggi la più grande minaccia sanitaria al mondo. Se combattiamo l'obesità, elimineremo quasi naturalmente il problema del diabete. Dirò all'infinito: una corretta alimentazione e attività fisica giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella cura del diabete. Oggi non possiamo tornare indietro dal cambiare il nostro stile di vita - o cambieremo consapevolmente e coerentemente la nostra dieta e aumenteremo l'attività fisica, oppure affronteremo un arresto nello sviluppo della civiltà - avverte il prof. il dottor Hab. Mirosław Jarosz, Direttore dell'Istituto per l'Alimentazione e la Nutrizione
"Costi dolci"
Il diabete impone enormi oneri finanziari ai pazienti, alle loro famiglie e all'economia nel suo insieme. Nella maggior parte dei paesi del mondo, il 15% della spesa sanitaria viene speso annualmente per i costi del diabete e questa percentuale mostra una tendenza al rialzo. Solo in Polonia negli anni 2004-2009 il costo dei servizi sanitari a causa del diabete è quintuplicato. Secondo le simulazioni dell'International Diabetes Federation (IDF), entro il 2030 le spese per la prevenzione e il trattamento del diabete e delle sue complicanze ammonteranno a circa 600 miliardi di dollari. Il costo del trattamento delle complicanze del diabete è 5 volte maggiore rispetto al solo trattamento del diabete. È importante sottolineare che il 46% dei costi totali del diabete sono costi indiretti (correlati alla perdita di produttività dovuta alle pensioni di invalidità anticipata e ai giorni di assenza dal lavoro per congedo per malattia). Il costo totale del diabete in Polonia oggi è di 7 miliardi l'anno.
Il 27 marzo 2022, la Suprema Corte dei Conti ha pubblicato un post-audit " Report on the Prevention and Treatment of Type 2 Diabetes ". L'obiettivo dell'audit da parte della Suprema Corte dei Conti era di valutare le attività finalizzate alla diagnosi precoce delle persone a rischio e affette da diabete di tipo 2 e ad attuare metodi efficaci di cura di questa malattia. L'audit ha riguardato gli anni 2015-2017. Secondo la Suprema Corte dei Conti, le attività del sistema sanitario non sono state efficaci al riguardo. La dinamica dell'aumento del numero di nuovi casi non è stata limitata. Secondo i dati del Fondo Sanitario Nazionale, a fine 2016 il numero di pazienti con diabete di tipo 2 era di oltre 1,6 milionipersone - oltre l'1% rispetto al 2015. I costi sostenuti dal NHF per il trattamento dei pazienti con diabete di tipo 2 (senza i costi del trattamento delle complicanze) sono stati pari a 1,7 miliardi di PLN nel 2016 - con un aumento dell'8,5% rispetto a l'anno precedente.
"Politica anti-diabete"
Il prediabete è un livello anormale di glucosio a digiuno (100-125 mg/dL) o una ridotta tolleranza al glucosioed è quasi inevitabilmente associato allo sviluppo del diabete, se non affrontato.
Il pre-diabete è un nemico nascosto: non è indicato da sintomi specifici, il paziente si sente normale, non avverte alcun sintomo specifico. I fattori più importanti che predispongono allo sviluppo del pre-diabete e del diabete sono: obesità, stile di vita sedentario, storia familiare di diabete, presenza di ipertensione o disturbi lipidici.
Il pre-diabete favorisce lo sviluppo del diabete, generando complicazioni diabetiche a lungo termine, poiché anche un leggero aumento della glicemia danneggia i vasi sanguigni. Il pre-diabete accelera lo sviluppo dell'aterosclerosi e aumenta anche il rischio di infarto e ictus.
- Il pre-diabete sta diventando un problema sociale crescente, devi esserne consapevole. Tuttavia, i cambiamenti nello stile di vita, come una dieta corretta e una maggiore attività fisica, possono invertirlo efficacemente, prevenendo o rallentando lo sviluppo del diabete di tipo 2. - dice il prof. Mirosław Jarosz - La Piramide della sana alimentazione e dell'attività fisica, costantemente resa popolare da IŻŻ, è uno strumento preventivo e un freno allo sviluppo del pre-diabete. Questa è la nostra politica anti-diabete. "