Un paramedico si occupa di aiutare le persone che si trovano in uno stato di minaccia immediata e improvvisa per la loro salute o la loro vita. I suoi compiti comprendono, in primo luogo, la valutazione dello stato di salute del malato/infortunato, fornendogli il primo soccorso e, se necessario, supportando le funzioni vitali, anche durante il trasporto in ospedale.
Il paramedicoesamina i parametri di base e le funzioni vitali del paziente e, su questa base, prende una decisione sull'ulteriore trattamento.
Può eseguire test standard (ad es. ECG) o somministrare farmaci, soprattutto se si tratta di una situazione pericolosa per la vita.
Un paramedico che si rivolge al ferito, ad esempio in un incidente, ha anche il compito di mettere in sicurezza questo luogo al fine di prevenire un maggior numero di vittime o potenziali vittime, e collabora anche con la polizia o i vigili del fuoco.
Fino a poco tempo, bastava frequentare una scuola post-secondaria con un profilo adeguato per diventare un paramedico dopo la laurea.
Attualmente (dal 2013) devi completare l'istruzione superiore triennale in servizi medici di emergenza, completata con una laurea.
Le lezioni prevedono la parte teorica: lezioni frontali, seminari, ma anche un gran numero di lezioni pratiche e tirocini, grazie ai quali gli studenti si abituano alla futura professione.
Dopo la laurea, la formazione di un paramedico non finisce, partecipa a corsi e seminari professionali per migliorare le sue competenze.
I laureati in studi di soccorso medico possono lavorare nei reparti di emergenza ospedaliera, nelle squadre di pronto soccorso specialistiche e di base (anche con la polizia, l'esercito e i vigili del fuoco).
Paramedico - doveri
I doveri di un paramedico includono, prima di tutto, raggiungere il paziente/infortunato il prima possibile
Deve innanzitutto valutare le condizioni di salute del paziente, metterlo in posizione corretta e sicura, prestargli il primo soccorso e, se necessario, supportare le funzioni vitali, anche durante il trasporto in ospedale.
Il Regolamento del Ministro della Salute del 20 aprile 2016 sui servizi di pronto soccorso specifica in dettaglio tutte le attività che un paramedico può svolgereintraprendere autonomamente come parte della propria professione. I più importanti includono:
- iniziare e condurre la RCP di base e avanzata
- ripristino della pervietà delle vie aeree senza l'uso di dispositivi
- ripristino e protezione della pervietà delle vie aeree con l'uso, ad esempio, di sondino orofaringeo, sondino nasofaringeo, conicopuntura
- aspirazione delle vie aeree
- inizio di ossigenoterapia, supporto respiratorio o ventilazione polmonare artificiale - intubazione endotracheale e ventilazione non invasiva in caso di arresto cardiaco improvviso
- esecuzione della defibrillazione manuale in base alla registrazione dell'ECG o del monitor cardiaco
- esecuzione della defibrillazione automatizzata
- eseguire elettrostimolazione cardiaca percutanea
- eseguire cardioversione
- esecuzione e valutazione della registrazione ECG
- monitoraggio della funzione respiratoria
- monitoraggio della funzione cardiovascolare con metodi non invasivi
- incannulamento delle vene periferiche e della vena giugulare esterna
- somministrazione di farmaci, incl. per via endovenosa, intramuscolare, sottocutanea, orale, sublinguale, per inalazione e c'è un elenco dettagliato di farmaci che possono essere somministrati da un paramedico
- decompressione di uno pneumotorace tensivo mediante puntura della cavità pleurica
- cura delle ferite
- arresto dell'emorragia esterna
- immobilizzazione di fratture, distorsioni e distorsioni
- immobilizzazione della colonna vertebrale con particolare enfasi sulla sezione cervicale
- parto
Inoltre, lo stesso regolamento del Ministro della Salute specifica anche le attività che possono essere svolte da un paramedico sotto la supervisione di un medico. Questi includono:
- eseguire l'intubazione endotracheale con l'uso di miorilassanti
- cateterizzazione vescicale
- inserimento di una sonda gastrica e lavanda gastrica, dopo aver assicurato le vie aeree
Paramedico - predisposizioni
Il paramedico è una professione molto responsabile, quindi è così importante che venga svolta da persone incaricate di farlo.
Devi dimostrare non solo conoscenze teoriche e abilità pratiche, ma anche adeguate predisposizioni fisiche e mentali.
È richiesta una buona condizione fisica (è connessa, ad esempio, con la necessità di trasferire il paziente in barella in ambulanza), ma altrettanto importanti sono la resistenza allo stress, la capacità di agire sotto pressione, la velocità di prendere decisioni, concentrazione e mantenere calma e professionalità anche in condizioni estremamente difficili.