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La psicosi reattiva è un disturbo psicotico a breve termine che può manifestarsi in risposta a un grave stress causato, ad esempio, da malattia, incidente, morte di una persona cara. I sintomi della psicosi reattiva assomigliano a stati schizofrenici: il paziente ha allucinazioni e delusioni, ma a differenza della schizofrenia cronica, questi disturbi scompaiono spontaneamente dopo che il fattore di stress si attenua. Scopri quali sono i sintomi e le cause della psicosi reattiva.

La psicosi reattivaappartiene ad un ampio spettro di disturbi psicotici, cioè quelli in cui sono presenti pensieri, sentimenti ed emozioni estranei alla re altà. Allo stesso tempo, questo tipo di psicosi è di natura reattiva, il che significa che la base del suo sviluppo è un'improvvisa e forte reazione allo stress (shock psicologico) causata da qualche evento traumatico.

Nella classificazione della malattia ICD-10, la psicosi reattiva ha il simbolo F23.9 - "Disturbi psicotici acuti e transitori, non specificati."

Psicosi reattiva - cause

La psicosi reattiva è causata da fattori reattivi, cioè situazioni in cui c'è il rischio di perdere o perdere alcuni valori che sono preziosi per il paziente. Riguardano la salute e la vita dei propri e dei propri cari, la libertà personale, i beni materiali accumulati, la posizione sociale, ecc. Se una persona ne è privata o c'è un alto rischio di perderli, una tale situazione colpisce fortemente la sua sfera emotiva e lascia un segno indelebile nella psiche.

In pratica, il fattore scatenante la psicosi reattiva può essere la morte o la malattia di una persona cara, un incidente stradale, essere vittima di un reato, il licenziamento dal lavoro, la perdita di proprietà o l'attuale posizione sociale. Tutti gli eventi sopra menzionati possono causare uno shock psicologico, che a sua volta porta allo sviluppo di sintomi psicotici.

Vale la pena saperlo

Psicosi reattiva e schizofrenia

Ciò che distingue la psicosi reattiva dalla schizofrenia è la durata dei sintomi della malattia - nel caso della psicosi è breve e varia da pochi giorni a 1 mese. La schizofrenia è una malattia cronica e viene diagnosticata quando i sintomi psicotici persistono per più di un mese.

Anche il trattamento di entrambe le condizioni è radicalmente diverso - la schizofrenia richiede un trattamento farmacologico per almeno 1-2 anni(e in caso di ricaduta, 3-5 anni). La psicosi reattiva di solito non richiede trattamento: scompare da sola e non si ripresenta più.

Psicosi reattiva - sintomi

Nel corso della psicosi reattiva, si verificano disturbi nella percezione della re altà sotto forma di allucinazioni e delusioni, che sono caratteristici dell'intero gruppo di disturbi psicotici. Compaiono improvvisamente, entro pochi giorni (massimo 2 settimane), e sono acuti.

Le allucinazionisono esperienze sensoriali (vista, udito, olfatto, tatto) che non sono legate alla re altà, ma che il paziente sente come reali. Ad esempio, una persona con psicosi può vedere persone o oggetti che non ci sono, sentire suoni immaginari, annusare odori inesistenti, ecc.

Le delusionisi riferiscono al regno del pensiero e consistono nell'avere credenze e giudizi che non sono confermati dalla re altà. Anche se spesso suonano assurde, il paziente è convinto che siano vere. Le delusioni comuni includono la convinzione di essere seguiti o che gli altri abbiano cattive intenzioni nei tuoi confronti.

La psicosi reattiva è un singolo episodio psicotico che non si ripresenta dopo la scomparsa dei sintomi. Se si verifica una seconda volta, si sospetta la schizofrenia.

Oltre ai sintomi sopra elencati, i sintomi della psicosi reattiva possono essere:

  • corre la tendenza al panico
  • compromissione della memoria
  • stati di immobilità
  • indifferenza, freddezza emotiva
  • mutismo (il paziente non emette alcun suono e non comunica con l'ambiente nonostante il corretto apparato vocale)
  • disturbo del pensiero
  • svenimento

Psicosi reattiva - trattamento

La psicosi reattiva è vista come una delle forme più lievi di disturbi mentali, sia in termini di decorso che di grado di guarigione. Di solito dura da pochi giorni a un mese e scompare quando il fattore di stress scompare. In questo periodo vale la pena fornire al malato un supporto psicologico, che possa accelerare il ritorno ad uno stato di equilibrio mentale. I parenti dovrebbero rimanere calmi e non litigare per la loro salute: accusarli e far notare i sintomi della psicosi può solo peggiorare le loro condizioni e ostacolare la guarigione.

Il trattamento farmacologico è indicato quando i sintomi della psicosi reattiva persistono per molto tempo, oltre un mese. C'è poi il sospetto che i sintomi finora osservati non riguardino psicosi reattive, ma qualche forma più avanzata di disturbi mentali. In una situazione del genere si applicaterapia con farmaci antipsicotici

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