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L'alopecia cicatriziale è un gruppo di malattie in cui si verifica una caduta irreversibile dei capelli a seguito della sostituzione dei follicoli piliferi con tessuto connettivo fibroso e collagene vetrificato. Quali sono le cause e i sintomi dell'alopecia cicatriziale? Come sta andando il trattamento?

L'alopecia cicatrizialeè una "malattia relativamente giovane" descritta solo vent'anni fa. Da allora, sono stati segnalati così tanti casi di questo tipo di alopecia che alcuni considerano l'alopecia cicatriziale una delle ragioni più comuni per cui i pazienti riferiscono la caduta dei capelli. L'alopecia cicatriziale è considerata da alcuni una variante rara di un' altra malattia dermatologica come il lichen planus. L'alopecia cicatriziale si verifica principalmente nelle donne in postmenopausa, tuttavia l'incidenza è in aumento in entrambi i sessi di tutte le età.

Alopecia cicatriziale: cause e patogenesi

L'alopecia cicatriziale può essere primaria o secondaria.Alopecia cicatriziale primariaè quando la malattia attacca immediatamente i follicoli piliferi, mentrealopecia cicatriziale secondariaè dove si verifica la caduta dei capelli a causa di altri processi che rotolano nel derma e di conseguenza danneggiano i follicoli piliferi. Tali malattie includono, ma non sono limitate a, infezioni virali, batteriche e fungine.

La patogenesi dell'alopecia cicatriziale non è stata completamente compresa. Tuttavia, si ritiene che i fattori autoimmuni svolgano un ruolo chiave nella malattia, che è supportata dalla coesistenza di alopecia cicatriziale insieme ad altre malattie correlate. Questi includono lupus eritematoso, sclerodermia o lichen planus. Il fatto che si tratti di una malattia che si riscontra soprattutto nelle donne in postmenopausa suggerisce che anche i fattori ormonali debbano svolgere un ruolo qui, ma finora non è stato possibile dimostrarlo.

I fattori che possono causare alopecia cicatriziale includono lesioni, ad esempio ustioni termiche e chimiche, congelamenti, radiazioni.

Secondo alcuni autori, l'alopecia cicatriziale è strettamente correlata ad alcuni difetti dello sviluppo, tra cui spina bifida, idrocefalo ecuori.

È stato dimostrato che esiste una certa predisposizione familiare a sviluppare alopecia cicatriziale, ma la ricerca fino ad oggi non indica alcun meccanismo o gene specifico che possa essere associato a questa malattia.

  • Cosa rende l'alopecia cicatriziale un processo permanente e irreversibile?

La struttura del follicolo pilifero dovrebbe essere ricordata qui. Il follicolo pilifero è lo stretto "canale" attraverso il quale i capelli crescono e crescono. C'è un bulbo nella parte inferiore del follicolo pilifero dove i capelli iniziano a crescere. Un po' più alto è il restringimento che gradualmente si allarga a formare un imbuto. A livello del restringimento è presente una struttura chiamata bulge, e in essa sono presenti le cellule staminali, le quali, attraverso numerose divisioni e differenziazioni, consentono al capello di rigenerarsi nei successivi cicli di crescita. In altri tipi di alopecia, i processi infiammatori "attaccano" principalmente il bulbo pilifero, provocandone la caduta. Nell'alopecia cicatriziale, tuttavia, l'infiltrazione di cellule infiammatorie copre anche le restanti strutture del follicolo, compreso il rigonfiamento. La distruzione delle cellule staminali in esso contenute provoca una perdita irreversibile della capacità del capello di rigenerarsi e crescere. Sia questo che il processo di fibrosi che attacca il follicolo pilifero provocano una caduta permanente dei capelli.

Alopecia cicatriziale: sintomi e decorso

I sintomi comuni riportati dai pazienti sono:

  • sensazione di bruciore e prurito del cuoio capelluto
  • dolore sentito toccando i capelli (chiamato anche tricodinia)

Nella fase iniziale sono presenti caratteristiche lesioni eritematose e cheratinizzate localizzate periwallonalmente. Nelle aree in cui si verificano tali cambiamenti infiammatori, i capelli vengono persi contemporaneamente in diversi stadi di crescita. La malattia colpisce principalmente le aree fronto-temporali, meno frequentemente è accompagnata da alterazioni dietro le orecchie, ed anche nella zona parieto-occipitale.

In circa l'80% dei casi, l'alopecia cicatriziale colpisce anche le sopracciglia e, in meno del 20%, le ciglia.

Si stima che una persona su quattro sperimenti la caduta dei capelli in un punto diverso dalla testa e raramente può interessare l'intero corpo. L'alopecia cicatriziale è una malattia cronica e la sua prognosi è difficile da valutare. Molto spesso, la caduta dei capelli è piuttosto lenta. Meno spesso, la malattia è più aggressiva, fulminea e quindi colpisce principalmente molte parti del corpo.

Diagnosi di alopecia cicatriziale

L'esame fisico e fisico del paziente gioca un ruolo chiave nella diagnosi di alopecia cicatriziale. Durante il testil medico dovrebbe valutare l'aspetto delle aree di caduta dei capelli.

L'uso di un dermatoscopio può aiutare. La caratteristica dell'alopecia cicatriziale è la mancanza di sbocchi visibili del follicolo pilifero a causa della loro crescita eccessiva (cicatrici) e possono esserci anche eritema e ipercheratosi. Il comportamento della bocca del follicolo pilifero suggerisce un'alopecia non cicatriziale, come l'alopecia areata.

Infine, la "frase" nella diagnosi di alopecia cicatriziale ha un esame istologico. A tale scopo viene eseguita una biopsia cutanea, preferibilmente quella che mostri chiari segni di infiammazione. L'esame può confermare l'atrofia e la cicatrizzazione dei follicoli piliferi e rivelerà un processo infiammatorio che ha luogo negli strati più profondi.

Alopecia cicatriziale: diagnosi differenziale

L'alopecia cicatriziale dovrebbe essere prima differenziata dall'alopecia androgena, che si verifica frequentemente anche nelle donne in postmenopausa a causa di cambiamenti ormonali. Nell'alopecia androgenetica, invece, un esame dermatoscopico consente di visualizzare gli orifizi del follicolo pilifero, nonché le aree del follicolo pilifero.

L'alopecia da strappo è una malattia in cui i follicoli piliferi diventano fibrotici a causa di una lesione meccanica (strappo dei capelli) piuttosto che di un processo infiammatorio. Inoltre non vediamo alterazioni eritematose o ipercheratosi per follicolo. Nella diagnosi differenziale dell'alopecia cicatriziale va presa in considerazione anche l'alopecia areata, che può anche essere associata a processi autoimmuni, ma non si manifesta con fibrosi dei follicoli piliferi.

Trattamento dell'alopecia cicatriziale

Se i follicoli piliferi vengono sostituiti da tessuto fibroso, la caduta dei capelli è irreversibile e non c'è possibilità che ricrescano.

A volte la malattia è autolimitante e la caduta dei capelli viene interrotta, ma il più delle volte progredisce gradualmente

Un trattamento precoce può fermare il processo di calvizie e "salvare" i follicoli piliferi che non sono stati ancora colpiti dal processo di fibrosi. Sfortunatamente, non sono stati definiti regimi terapeutici per l'alopecia cicatriziale, la cui efficacia sarebbe confermata al 100%, ma trattamenti combinati con diversi preparati in varie forme possono dare risultati soddisfacenti.

Uno dei metodi di terapia è l'uso di glucocorticosteroidi sotto forma di unguenti, gel o liotoni. A volte, le iniezioni locali con questi farmaci vengono utilizzate anche quando il processo patologico copre una piccola parte della pelle, ma ciò può portare all'atrofia cutanea nel sito di iniezione.Il trattamento locale, tuttavia, non ottiene buoni risultati terapeutici ed è più spesso utilizzato come adiuvante in combinazione con il trattamento sistemico. I farmaci usati per via orale includono:

  • glucocorticosteroidi - anche un breve ciclo terapeutico dà buoni risultati nel trattamento antinfiammatorio, ma con un uso più lungo si dovrebbe tenere conto della possibilità di numerosi effetti collaterali;
  • tetracicline - questi antibiotici sono un gruppo riconosciuto di farmaci nel trattamento antinfiammatorio, hanno pochi effetti collaterali, non richiedono un monitoraggio intensivo e possono essere usati in sicurezza fino a 6 mesi;
  • Idrossiclorochina - è un farmaco antimalarico, ma può essere utile nel trattamento dell'alopecia cicatriziale, ma dovresti monitorare la funzionalità epatica e controllare regolarmente la vista in quanto può essere dannoso per entrambi;
  • Micofenolato Mofetile - è un potente farmaco immunosoppressore usato per sopprimere l'immunità del paziente. È molto efficace, ma dovresti stare attento a eventuali infezioni durante la terapia e tenere conto degli effetti collaterali come nausea, vomito o diarrea. Sono inoltre necessari regolari esami del sangue;
  • Inibitori della 5-alfa-reduttasi - questi farmaci antiandrogeni non sono prescritti per il trattamento dell'alopecia cicatriziale, ma sono usati in altri tipi di alopecia, quindi alcuni medici, in assenza di altre opzioni terapeutiche, li usano preparati, ottenendo talvolta un effetto terapeutico visibile.

In alcuni casi, può essere preso in considerazione un trapianto di pelle pelosa o un trapianto diretto di capelli, ma non tutti i pazienti lo fanno. Questa soluzione può essere presa in considerazione solo se la malattia è stabile e ben controllata per un lungo periodo di tempo. Tuttavia, si deve sapere che gli effetti soddisfacenti di questo tipo di terapia non sono stati dimostrati

Come affrontare l'alopecia cicatriziale?

Il trattamento farmacologico è una procedura che dovrebbe essere sempre attuata se non è troppo tardi. È possibile nelle prime fasi della malattia, quando viene diagnosticata prima che colpisca vaste aree della pelle.

Attualmente, quasi tutti i saloni di bellezza offrono trattamenti per ripristinare le sopracciglia o le ciglia perse. Questo può avere un costo elevato, ma per alcune donne, riguadagnare fiducia vale il prezzo.

Ma cosa fare quando la caduta dei capelli è irreversibile? Non c'è bisogno di convincere nessuno che la caduta permanente dei capelli, soprattutto nelle donne, è un'esperienza spiacevole.La menopausa è un periodo difficile per tutte loro e, se accompagnata anche da alopecia, può causare un significativo deterioramento dell'umore.

Fortunatamente, attualmente esistono molti metodi per mascherare la calvizie, che, almeno in una certa misura, possono aiutare il paziente (perché si parla principalmente di donne) ad affrontare questa esperienza. Ci sono molti negozi, fondazioni e siti Web in cui è possibile acquistare parrucche di capelli veri. Sono fatti in modo così preciso che una persona ignara non penserà che possano essere capelli "artificiali". I pazienti possono avere difficoltà a fare i conti con le parrucche all'inizio, ma col tempo la maggior parte delle persone lo trova molto felice.

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