CONTENUTO VERIFICATOAutore: lek. Katarzyna Banaszczyk

La paralisi del nervo radiale è chiamata paralisi del sabato sera in gergo medico. Qual è questo disturbo e quali sono le sue cause? La paralisi radiale è causata esclusivamente da una posizione errata durante il sonno? Quali sintomi sono associati alla paralisi del nervo radiale?

Che cos'è un nervo radiale?

Il nervo radiale è derivato dal plesso brachiale, una formazione appartenente al sistema nervoso periferico che nasce dai rami anteriori dei nervi spinali (che a loro volta hanno origine dal midollo spinale).

Il nervo radiale corre inizialmente nella parte posteriore dell'omero, nel cosiddetto solco del nervo radiale (questa è una posizione relativamente sfavorevole per esso, perché in caso di lesioni dell'omero - ad esempio fratture , questo nervo è danneggiato).

Quindi il nervo radiale va al lato laterale della spalla, e poi, all'interno dell'articolazione del gomito, si divide nei suoi rami finali - cioè un ramo profondo, che si trova sulla superficie posteriore dell'avambraccio, e un ramo superficiale, che va al lato superficiale dell'avambraccio, e da lì al lato dorsale della mano.

Il ramo superficiale del nervo radiale è diviso nei cinque nervi dorsali delle dita.

Sono responsabili dell'innervazione sensoriale delle parti della mano e della superficie dorsale delle dita della 1a, 2a e 3a mano. Il nervo radiale innerva sensibilmente anche la superficie posteriore del braccio e dell'avambraccio

Nervo radiale - quali muscoli innerva?

Nel contesto dei sintomi della paralisi del nervo radiale, vale la pena esaminare l'estensione dell'innervazione motoria del nervo radiale. Il nervo radiale innerva il gruppo muscolare posteriore del braccio e i gruppi muscolari laterali e posteriori dell'avambraccio. Il nervo radiale è quindi il principale responsabile del raddrizzamento dell'avambraccio, del raddrizzamento della mano e del pollice, nonché del raddrizzamento delle dita nelle articolazioni metacarpo-falangee.

La paralisi del nervo radiale altera proprio questi intervalli di movimenti, causando i sintomi caratteristici - la cosiddetta mano cadente.

Paralisi del nervo radiale - causemalattie

Qui torniamo all'articolo sull'elettrocuzione di sabato sera menzionato nell'introduzione. La causa più comune di paralisi del nervo radiale è una posizione scorretta durante il sonno, ad esempio dormire con la testa appoggiata sulla spalla, o posizionamento errato della mano durante l'anestesia (durante l'intervento chirurgico).

Lo shock del sabato sera è sicuramente favorito dall'intossicazione da alcol, quando non controlliamo completamente la posizione del nostro corpo.

Questa paralisi nervosa ha tipicamente le caratteristiche della neuroprassia, cioè risulta solo dalla pressione sul nervo e non dalla sua rottura, il che lo rende reversibile. L'opposto di questa condizione è la neurotmesi, cioè l'interruzione della continuità del nervo, che porta a una tipica paralisi nervosa con i suoi sintomi completi.

La causa di una paralisi del nervo radiale non è solo una cattiva posizione per dormire, ma anche stati come:

  • frattura dell'omero - come già accennato in precedenza, il nervo radiale scorre nel solco dell'omero, quindi la sua rottura porta spesso a danni a questo nervo,
  • Indossare un orologio troppo stretto, ma anche indossare le manette troppo strette, ad esempio - porta a una forte pressione sul ramo sensoriale del nervo radiale, la cui conseguenza è l'intorpidimento nell'area del pollice. Nella letteratura medica, questo fenomeno è chiamato sindrome di Wartenberg,
  • ascelle selezionate in modo errato che causano pressione sul nervo,
  • ematoma, cisti o tumore che compare nell'area del nervo radiale, che provoca la sua compressione e quindi i sintomi della paralisi.

Paralisi del nervo radiale - sintomi della malattia

La paralisi del nervo radiale è caratterizzata dal cosiddetto sintomo della mano cadente. Questa situazione clinica è caratterizzata dall'impossibilità di raddrizzare il braccio. Inoltre, questa paralisi è accompagnata da tali deviazioni nell'esame fisico del paziente, quali:

  • compromissione del raddrizzamento dell'avambraccio,
  • raddrizzamento e abduzione del pollice alterati,
  • disturbo di inversione dell'avambraccio,
  • disturbo dell'estensione delle dita nelle articolazioni metacarpo-falangee

Nella cosiddetta paralisi del sabato sera, le funzioni del muscolo tricipite - il tricipite (che è anche in una certa misura motorio innervato dal nervo radiale) sono preservate perché questo muscolo è innervato da un ramo del radiale nervo che si separa dal nervo principale ancor prima del solco del nervo radiale dell'omero, grazie al quale non viene sottoposto a pressione.

Tieni presente che i sintomi di una paralisi radiale dipendonodal livello in cui il nervo descritto in questo articolo è danneggiato. Se il danno si verifica a livello della fossa ascellare, ci occuperemo inoltre delle funzioni motorie compromesse del muscolo tricipite del braccio (cioè il tricipite).

Paralisi del nervo radiale - diagnosi

Il primo passo nella diagnosi di paralisi è un esame fisico approfondito del paziente. Il medico può valutare l'attività motoria dei singoli muscoli dell'arto superiore, nonché la presenza di sensazioni in una determinata area, e su questa base sospettare la paralisi di un nervo specifico.

Un test diagnostico più avanzato è un test elettromiografico (abbreviato EMG). Consiste nel testare l'attività di un muscolo selezionato stimolandolo attraverso la stimolazione elettrica. Tale test permette di valutare se l'eccitazione è condotta correttamente attraverso un dato nervo.

Se il nervo è intatto, la risposta contrattile del dato gruppo muscolare è corretta. Durante l'EMG viene utilizzato un elettrodo speciale, che viene posizionato attorno al nervo selezionato (di solito attraverso la pelle).

Paralisi del nervo radiale - gestione e terapia

Se la causa della paralisi del nervo radiale è la compressione causata da un tumore, una cisti o un ematoma, sono necessari un consulto chirurgico e la rimozione della lesione che contribuisce ai sintomi. In alcune situazioni è necessario posizionare correttamente l'arto con elementi come un'imbracatura o un taping kinesiologico. Il corretto posizionamento dell'arto previene l'allungamento dei muscoli interessati.

Per prevenire l'atrofia muscolare, viene utilizzata l'elettrostimolazione dei muscoli paralizzati. L'elettrostimolazione porta a contrazioni di muscoli specifici, che come se costringessero i muscoli a lavorare e quindi proteggessero dall'atrofia. In alcuni casi, gli specialisti raccomandano anche l'integrazione con vitamine del gruppo B, che supportano la rigenerazione del sistema nervoso periferico.

Dovresti essere consapevole che per ripristinare la funzione dei nervi periferici, e quindi - per il corretto funzionamento dei muscoli, è necessario condurre una riabilitazione opportunamente selezionata. A seconda delle condizioni del paziente, possono essere utilizzati:

  • trattamenti fisici,
  • kinesiterapia
  • e idroterapia

La kinesiterapia è una forma di riabilitazione che consiste nell'eseguire appropriati esercizi di movimento sotto la supervisione di un fisioterapista. Il trattamento e la riabilitazione della paralisi dei nervi periferici richiedono tempo e pazienza, sia da parte del medico e del fisioterapista, sia del paziente stesso.

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