CONTENUTO VERIFICATOAutore: Klaudia Kierzkowska, laureata in chimica all'Università di Varsavia

In autunno e in inverno, quando c'è molta meno luce solare, stanchezza, sonnolenza e deterioramento dell'umore non sono rari. La luce solare è una fonte naturale di vitamina D, che ha un effetto benefico sul nostro corpo. In che modo la mancanza di sole influisce sulla nostra salute?

La luce solare è essenziale per la vita e il normale funzionamento. Quando il sole splende, sentiamo un'ondata di vitalità e ci sentiremo come se fossimo vivi. A sua volta, la mancanza di sole rende l'energia, l'entusiasmo e il benessere un ricordo del passato.

Umore depresso

Grazie ai recettori della luce nel bulbo oculare, la luce agisce sul cervello. I raggi solari vengono convertiti in un impulso nervoso che raggiunge le strutture cerebrali - principalmente la ghiandola pineale e l'ipotalamo, dove, a seconda dell'intensità della luce, stimola la quantità di ormoni secreti.

Una grande quantità di luce solare stimola il sistema nervoso, che ha un effetto benefico sul nostro umore e sul nostro benessere. A sua volta, la mancanza di sole, soprattutto nel periodo autunnale e invernale, contribuisce all'interruzione della secrezione ormonale, e quindi alla carenza di serotonina o noradrenalina. Di conseguenza, l'umore e il benessere si deteriorano.

Nei paesi scandinavi o nel Circolo Polare Artico, dove la quantità di luce solare è molto limitata o completamente assente, si osservano più disturbi emotivi. Le persone lottano con la depressione e si suicidano più spesso.

Assonnato

La mancanza o una significativa limitazione dell'accesso alla luce solare significa che la ghiandola pineale, una ghiandola piccola ma estremamente importante nel cervello, inizia a produrre melatonina, che è un ormone del sonno. Così, iniziamo a sentirci stanchi, assonnati e perdiamo energia per agire.

Orologio biologico fuori servizio

L'influenza del sole sui meccanismi responsabili dell'orologio biologico è enorme. Il ritmo circadiano del corpo dipende dalla luce solare e l'esposizione alla luce solare accelera o rallenta i tempi di veglia e di riposo.

Tuttavia, la mancanza o l'insufficienza di luce solare interrompe il ciclo naturale veglia-sonno, interrompendo l'orologio biologico.

Di conseguenza, potrebbe apparire quanto segue:

  • disturbo economicoormonale,
  • problemi di concentrazione,
  • irritabilità,
  • mal di testa,
  • calo di energia
  • e maggiore bisogno di dormire

Immunità indebolita

Uno degli aspetti chiave dell'accesso alla luce solare è la produzione di vitamina D3, spesso chiamata vitamina del sole. Il suo livello adeguato nel corpo migliora l'immunità e ci rende meno suscettibili alle malattie.

A sua volta, la mancanza di accesso alla luce solare riduce significativamente la sua produzione e riduce l'immunità.

Deterioramento della salute

Il corretto livello di vitamina D3 prodotta sotto l'influenza della luce solare riduce l'infiammazione cronica, riduce il rischio di alcuni tumori e rende più efficiente il flusso sanguigno nelle vene. Inoltre, rafforza le ossa ed è essenziale per la corretta crescita e sviluppo delle ossa nei bambini.

La mancanza di luce solare e la carenza vitaminica del sole hanno un impatto negativo sulla nostra salute. Una delle cause più comuni di rachitismo nei bambini è la carenza di vitamina D.

L'equivalente del rachitismo degli adulti è una malattia metabolica delle ossa chiamata osteomalacia.

Aumento dell'appetito per i dolci

La mancanza di luce solare è anche associata a un maggiore appetito per i dolci. Tempo deprimente, giornate brevi e buie, troppa poca vitamina D3 ci rendono più propensi a prendere una barretta o un biscotto, che, almeno in una certa misura, migliora l'umore.

Pertanto, l'esposizione al sole è un modo per mantenere un peso più sano.

Come contrastare gli effetti della mancanza di luce solare?

Per la maggior parte delle persone, la giornata perfetta è piena di sole. Mentre in estate possiamo godere delle meravigliose proprietà del sole, in autunno e in inverno ci sono decisamente meno momenti di sole.

Ecco perché è così importante stare al sole in primavera e in estate il più a lungo possibile, ma dovresti usare il buon senso in ogni cosa. Allo stesso modo, in autunno e in inverno, non dovremmo evitare passeggiate e attività ricreative all'aria aperta.

Per sopperire alla carenza di energia solare, vale la pena andare in vacanza in un luogo pieno di luce solare. Non dimentichiamoci dello sforzo fisico, che provoca la secrezione degli ormoni della felicità ed è un ottimo modo per rinfrescare il blues autunnale/invernale.

Particolare attenzione va riservata al menù del giorno, che dovrebbe essere ricco di frutta, verdura e insilati per rafforzare le difese immunitarie.

Ci devono essere prodotti che sono una fonte naturale di vitamina D, per esempio :

  • carne,
  • jaj
  • o pesce di mare

Scusaanche consumando i giusti nutrienti, non siamo in grado di coprire il 100 percento. domanda di vitamina D (e solo il 20 percento circa), quindi vale la pena iniziare l'integrazione a settembre

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