- Le malattie cardiovascolari più diffuse
- Menopausa e rischio di malattie cardiovascolari
- Sintomi di malattie cardiovascolari nelle donne
- Come ridurre il rischio di malattie cardiache nelle donne?
Si scopre che le malattie cardiovascolari possono rappresentare una minaccia maggiore per le donne, specialmente quelle sopra i 50 anni (nel periodo postmenopausale), rispetto agli uomini. Quali sintomi potrebbero indicare problemi cardiaci? Le donne possono sviluppare disturbi specifici e insoliti?
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte in Polonia. Ogni anno, più di 175.000 persone muoiono per insufficienza cardiaca, ictus o infarto, che rappresentano quasi il 50% di tutti i decessi nel paese. I disturbi cardiovascolari possono colpire le donne piuttosto che gli uomini nella maggior parte dei casi e i loro primi sintomi possono essere insoliti.
Le malattie cardiovascolari più diffuse
Le malattie del sistema cardiovascolare - dette anche malattie del sistema cardiovascolare - riguardano i suoi elementi più importanti, tra cui il cuore, le arterie e le vene. Le malattie più popolari di questo tipo includono:
- ipertensione,
- aterosclerosi,
- infarto del miocardio,
- insufficienza cardiaca,
- corsa,
- disturbi del ritmo cardiaco (incluse fibrillazione atriale o tachicardia),
- malattia coronarica ( altrimenti: cardiopatia ischemica)
Al giorno d'oggi, l'insufficienza cardiovascolare, a causa dell'enorme numero di malattie in tutto il mondo, è considerata una malattia della civiltà.
Come prevenire le malattie cardiovascolari?
Questo stato di cose è largamente influenzato da uno stile di vita sedentario, stimolanti e una dieta inadeguata e altamente elaborata.
I cardiologi stimano che fino all'80% delle malattie sopra menzionate potrebbe essere evitato con un'adeguata modifica dei fattori di rischio, ad es.
- riduzione del peso,
- controllo della pressione sanguigna,
- smettere di fumare,
- iniziare l'attività fisica,
- abbassare il colesterolo attraverso la dieta
Sfortunatamente, non abbiamo un'influenza su tutti i fattori e uno dei fattori di rischio più importanti per le malattie cardiache è l'età.
Menopausa e rischio di malattie cardiovascolari
Molte persone credono erroneamente di avere un problema cardiaco edel sistema vascolare sono caratteristici degli uomini più anziani. Si scopre che all'età di 50 anni, le donne sono in re altà meno suscettibili a questo tipo di malattia grazie all'effetto protettivo dell'ormone femminile estrogeno prodotto dalle ovaie.
Sfortunatamente, durante la menopausa, quando i livelli di estrogeni diminuiscono, si verificano numerosi cambiamenti nel corpo delle donne, che aumentano significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. L'abbassamento del livello di estrogeni provoca, ad esempio:
- aumentando la frazione di colesterolo LDL (il cosiddetto "colesterolo cattivo") e trigliceridi e riducendo la frazione di colesterolo HDL (il cosiddetto "colesterolo buono"),
- squilibrio tra la produzione di vasodilatatori e le contrazioni, favorendone l'eccessiva contrazione,
- disturbo dell'equilibrio dei fattori della coagulazione e rottura del trombo (che aumenta il rischio di formazione di coaguli di sangue, che a loro volta possono portare ad un attacco di cuore).
Alcuni algoritmi scientifici prevedono che ogni anno di età di una donna in età adulta senza segni di menopausa riduca il rischio di malattie cardiovascolari di circa il 2%. Quindi si può affermare che una menopausa preesistente (e quindi un problema comune nelle società sviluppate) può aumentare la probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari in futuro.
Le statistiche mostrano che molto più spesso le donne anziane soffrono di ipertensione o lesioni aterosclerotiche. Questo problema può interessare fino all'80% delle donne polacche sopra i 75 anni! Di solito è una malattia che dura da anni, i cui sintomi sono spesso sottovalutati.
Sfortunatamente, l'ipertensione incontrollata provoca sistematicamente enormi danni ai tessuti del corpo. Le sue complicazioni immediate possono essere un infarto o un fallimento, o anche un ictus.
Sintomi di malattie cardiovascolari nelle donne
Molti sintomi di malattie cardiache sono molto simili negli uomini e nelle donne. Tuttavia, a causa della specificità del sistema endocrino e dei cambiamenti legati alla menopausa, alcuni di essi nelle donne possono essere più frequenti o più gravi.
In caso di pressione alta, i sintomi classici - osservati sia nelle donne che negli uomini - includono una sensazione di costrizione al petto, battito cardiaco accelerato (martellante), mancanza di respiro e rapido affaticamento.
Nelle donne, tuttavia, possono esserci sintomi meno specifici di ipertensione:
- mal di testa occasionali e persistenti,
- irritabilità e nervosismo,
- disturbi del sonno,
- sangue dal naso
Un' altra grave malattia del sistema circolatorio è la cardiopatia ischemica (chiamata malattia coronarica). La sua causa principalec'è l'aterosclerosi, cioè uno stato in cui i depositi di colesterolo nelle pareti delle arterie coronarie riducono gradualmente il loro diametro.
Il risultato è un insufficiente apporto di sangue al muscolo cardiaco e il suo lavoro meno efficiente. I sintomi associati alla malattia coronarica sono generalmente:
- mancanza di respiro,
- palpitazioni,
- pressione dietro lo sterno,
- sudorazione eccessiva
- e stanchezza che si manifesta anche con poco sforzo fisico
Nelle donne che soffrono di malattia coronarica, possono esserci anche disturbi aggiuntivi:
- nausea e dolore epigastrico,
- debolezza cronica,
- vertigini,
- attacchi di ansia
Anche nel caso di una condizione così grave come un infarto, i sintomi insoliti e non caratteristici che si verificano nelle donne possono portare a una situazione in cui la diagnosi corretta viene fatta troppo tardi.
I disturbi che possono preannunciare l'arrivo di un attacco di cuore (di solito ben noti a tutti) non sono solo una pressione improvvisa e dolorosa e una sensazione di bruciore crescente al petto. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata anche a:
- dolori persistenti nell'area del torace che si irradiano alle braccia, all'addome, alla schiena, al collo e persino alla zona della mascella,
- sensazione persistente di affanno e pressione dietro lo sterno,
- vomito grave combinato con mancanza di respiro e un attacco di ansia.
Molte donne, nel vortice dei loro doveri quotidiani, ignorano la crescente e opprimente stanchezza associata a uno o più dei suddetti sintomi. A volte un infarto può anche assumere la forma del cosiddetto infarto silenzioso, che è più comune nelle persone con diverse comorbidità, incl. obesità e diabete.
Non va dimenticato che una delle complicanze del diabete a lungo termine è la neuropatia, un danno ai nervi periferici, che riduce la percezione del dolore da parte del paziente. Questi pazienti possono trovare la costrizione toracica e la mancanza di respiro meno allarmanti.
In alcuni casi, i sintomi delle malattie cardiovascolari nelle donne sono meno tipici e più lievi che negli uomini. Possono anche essere simili ai sintomi che accompagnano la menopausa e alle fluttuazioni che ne conseguono nel livello degli ormoni nel corpo.
Pertanto, i disturbi di cui sopra dovrebbero essere consultati con uno specialista il prima possibile - anche la vita del paziente può dipendere da una diagnosi rapida. Dopo i 50 anni, vale la pena curare regolarmente gli esami diagnostici e, soprattutto, la profilassi.
Come ridurre il rischio di malattie cardiache nelle donne?
Vale la pena ricordarlo per un cambiamento nello stile di vita e nell'attuazionele buone abitudini non sono mai in ritardo. Ricorda che l'attività fisica non deve essere molto intensa. All'inizio, passeggiate regolari ma regolari, e in alcuni casi jogging leggero, sono più che sufficienti.
La questione di un'alimentazione sana è simile. Molte persone associano la parola "dieta" a un approccio estremamente rigoroso ai pasti consumati. In effetti, è spesso sufficiente ridurre i dolci, il cibo spazzatura e altri alimenti trasformati e aumentare l'assunzione di frutta e verdura per vedere un miglioramento della salute e del benessere dopo pochi mesi.
Un cambiamento nella dieta si osserva abbastanza rapidamente anche in alcuni parametri degli esami del sangue, ad esempio l'abbassamento dei trigliceridi o del colesterolo totale.
Perché è così importante? Si scopre che molte malattie della civiltà che sono in una fase iniziale, come il diabete o l'ipertensione, possono essere curate cambiando le abitudini quotidiane, non con agenti farmacologici. Anche se può sembrare meno confortevole, in pratica la profilassi naturale è molto meno gravosa delle sostanze attive concentrate presenti nei farmaci.
Prima di scegliere un percorso clinico di cura, vale la pena chiedersi se almeno alcuni dei sintomi che causano disagio o malattia non possono essere eliminati con i semplici metodi disponibili ogni giorno. Naturalmente, anche le migliori intenzioni non sostituiranno un consulto medico professionale, ma possono aumentare notevolmente il comfort della vita.