Ti è stato negato l'accesso ai tuoi dati in ospedale? Il medico della clinica ti ha rifiutato il numero del medico, anche se avevi la febbre? Non devi sentirti impotente quando hai a che fare con il servizio sanitario. Hai i tuoi diritti. Questa è la Carta dei diritti del paziente.
Fattura sui diritti del paziente
I. Diritti del paziente derivanti dall'applicazione diretta delle disposizioni della Costituzione
1. Ogni individuo ha diritto alla tutela della salute - art. 68 sec. 1.
2. Ogni cittadino ha diritto alla parità di accesso aiservizi sanitarifinanziati con fondi pubblici, alle condizioni e nell'ambito di cui all'atto - art. 68 sec. 2.
II. Diritti dei pazienti in una struttura sanitaria come previsto dall'He althcare Establishments Act 1991
1.Il pazienteche si presenta a un istituto sanitario ha diritto a prestazioni sanitarie immediate a causa della minaccia alla vita o alla salute, indipendentemente dalle circostanze - art. 7.
2. Un paziente ricoverato in un istituto sanitario ha diritto a:
- servizi sanitari rispondenti ai requisiti delle conoscenze mediche, e in una situazione di limitate possibilità di fornire servizi adeguati - utilizzare una procedura affidabile basata su criteri medici che determinino l'ordine di accesso ai servizi - art. 19 comma 1 punto 1, art. 20 comma 1, comma 1 e art. 26,
- che gli prestano prestazioni sanitarie da parte di soggetti autorizzati a fornirle, in ambienti e con l'utilizzo di dispositivi rispondenti a specifici requisiti professionali e sanitari - art. 9 sec. 1 e l'art. 10,
- informazioni sulla tua salute - art. 19 comma 1 punto 2,
- esprimendo il consenso o rifiutando di concedergli determinate prestazioni sanitarie, previa acquisizione delle informazioni pertinenti - art. 19 comma 1 punto 3,
- intimità e rispetto della dignità nell'erogazione dei servizi sanitari - art. 19 comma 1 punto 4,
- fornendogli la cartella clinica o indicando un' altra persona a cuitale documentazionepuò essere condivisa - art. 18 sec. 3 punto 1,
- garantire la protezione dei dati contenuti nelle cartelle cliniche relative alla sua persona - art. 18 sec. 2,
- accesso alle informazioni sui diritti del paziente - art. 19 comma 6. e, inoltre, in una struttura sanitaria destinata a persone che necessitano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 o tutto il giornoservizi sanitari, ad esempio in ospedali, sanatori, strutture sanitarie e assistenziali, un paziente ricoverato in questa struttura ha diritto a:
- forniscigli:
a) prodotti farmaceutici e materiale medico - art. 20 comma 1 punto 2 e art. 26,
b) vitto e alloggio adeguati alla salute - art. 20 comma 1 punto 3 e art. 26,
c) pastorale - art. 19 comma 3 punto 3,
d) assistenza infermieristica integrativa prestata da persona vicina o da altra persona da lui designata - art. 19 comma 3 punto 1,
e) contatti personali, telefonici o per corrispondenza con soggetti esterni - art. 19 comma 3 punto 2,
f) indicazione della persona o dell'ente cui la struttura sanitaria è obbligata a segnalare il peggioramento delle condizioni di salute del paziente che costituisce una minaccia per la vita o in caso di morte - art. 20 comma 2 e l'art. 26,
g) consenso o rifiuto a essere collocato in questa struttura sanitaria - art. 21 comma 1 e l'art. 26,
h) di dimettersi dalla struttura sanitaria su propria richiesta ed ottenere informazioni dal medico circa le possibili conseguenze dell'interruzione delle cure in tale struttura - art. 22 sec. 1 e 3 e l'art. 26,
i) fornirgli l'assistenza necessaria e trasportarlo in un altro ospedale, nella situazione in cui, nonostante la decisione di un medico autorizzato sulla necessità del ricovero immediato, non possa essere ricoverato in tale ospedale - arte. 21.
3. Il paziente ha diritto all'assistenza medica di emergenza in caso di incidente, infortunio, parto, malattia improvvisa o improvviso deterioramento della salute che metta in pericolo la vita - art. 28.
III. Diritti dei pazienti ai sensi del Medical Profession Act 1996
Il paziente ha diritto a:
1. fornendogli prestazioni sanitarie da parte di un medico, secondo le indicazioni delle attuali conoscenze mediche, metodi e mezzi di prevenzione a disposizione del medico, diagnosi di cura della malattia, secondo i principi dell'etica professionale e con la dovuta diligenza - art. 4,
2. ottenere assistenza medica da un medico ogni volta che un ritardo nella fornitura potrebbe comportare un rischio di morte, lesioni gravi o gravi danni alla salute e in altri casi casi urgenti==art. 30,
3. ottenere da un medico informazioni accessibili sul proprio stato di salute, diagnosi, proposte ed eventuali metodi diagnostici e terapeutici, conseguenze prevedibili del loro uso o omissione, risultati del trattamento e prognosi - art. 31 sec. 1,
4. richiedere al medico di fornire informazioni sulle sue condizioni di salute e sulla prognosi se ritiene che il medico limiti le informazioni sulla base di questoa suo beneficio - art. 31 sec. 4,
5. decidere sui soggetti ai quali il medico può fornire le informazioni di cui al punto 3 - art. 31 sec. 2,
6. esprimono la richiesta che il medico non gli fornisca le informazioni di cui al punto 3 - art. 31 sec. 3,
7. rifiuto di consentire a un medico di farsi visitare o di fornirgli un' altra prestazione sanitaria - art. 32 sec. 1,
8. acconsentendo o rifiutando di sottoporsi a un intervento chirurgico o applicandogli un metodo di trattamento o diagnostico che presenta un rischio maggiore; affinché il paziente prenda una decisione, il medico deve fornirgli le informazioni di cui al punto 3 - art. 34 sec. 1 e 2,
9. ottenere informazioni da un medico se, nel corso dell'esecuzione della procedura o dell'applicazione di un metodo specifico di cura o diagnosi, in relazione al verificarsi di circostanze che mettono a rischio la vita o la salute del paziente, il medico ha apportato modifiche alla loro portata - art. . 35 sec. 2,
10. il medico rispetta la sua intimità e dignità personale - art. 36 sec. 1,
11. esprimere il consenso o rifiutare di partecipare all'erogazione delle prestazioni sanitarie a soggetti diversi dal personale medico necessario in ragione della tipologia delle prestazioni - art. 36 sec. 1 e 2,
12. rivolgersi a un medico per il parere di un medico specialista competente o per organizzare un consiglio medico - art. 37,
13. con sufficiente preavviso da parte del medico circa l'intenzione di recedere dalle cure e indicandogli le reali possibilità di fruire di una specifica prestazione sanitaria presso un altro medico o presso una struttura sanitaria - art. 38 comma, 2,
14. mantenere riservate le informazioni ad essa relative e ottenute da un medico in relazione all'esercizio della professione - art. 40 comma, 1,
15. ottenere informazioni da un medico circa le conseguenze negative per lui, in caso di consenso alla divulgazione di informazioni in possesso del medico che lo riguardano - art. 40 sec. 2 punto 4,
16. esprimendo il consenso o il rifiuto a rivelare pubblicamente i dati che consentano l'identificazione del paziente - art. 40 sec. 4,
e inoltre il paziente che deve essere sottoposto all'esperimento medico ha diritto a:
1. esprimere il consenso o il rifiuto di partecipare a un esperimento medico dopo che il medico lo ha informato degli obiettivi, dei metodi e delle condizioni dell'esperimento, dei benefici terapeutici o cognitivi attesi, dei rischi e della possibilità di revocare il consenso e di rinunciare alla partecipazione all'esperimento in ogni fase - art. 24 sec. 1, art. 25 sec. 1 e l'art. 27 sec. 1,
2. essere stato informato da un medico del pericolo per luisalute e vita che possono essere provocate dall'immediata interruzione della sperimentazione - art. 24 sec. 2,
3. revoca del consenso per un esperimento medico in qualsiasi fase dell'esperimento - art. 27 sec. 1
IV. Diritti dei pazienti come stabilito nella Nursing and Midwife Profession Act 1996
Il paziente ha diritto a:
1. prestandogli prestazioni sanitarie da parte di un'infermiera, ostetrica, abilitata all'esercizio, secondo le attuali conoscenze mediche, dei metodi e dei mezzi a sua disposizione, secondo i principi dell'etica professionale e con particolare attenzione - art. 18,
2. assistendolo da un'infermiera, ostetrica, secondo le sue qualifiche, in ogni caso di pericolo di morte o di grave pregiudizio per la sua salute - art. 19,
3. ottenere informazioni sui propri diritti da un'infermiera e da un'ostetrica - art. 20 comma 1,
4. ottenere da un infermiere o da un'ostetrica le informazioni sul proprio stato di salute nell'ambito delle cure infermieristiche fornite dall'infermiere, dall'ostetrica - art. 20 comma 2,
5. mantenere riservate le informazioni ad essa relative e ottenute da un'infermiera, ostetrica in relazione all'esercizio della professione - art. 21 comma 1,
6. l'espressione del consenso o del rifiuto a comunicare al pubblico i dati che consentano l'identificazione del paziente da parte dell'infermiere, dell'ostetrica - art. 21 comma 4.
V. Diritti dei pazienti come stabilito nel Mental He alth Act 1994
Un paziente con un disturbo mentale, un malato mentale o un ritardato mentale ha diritto a:
1. prestazioni sanitarie gratuite a lui fornite dalle istituzioni sanitarie psichiatriche pubbliche - art. 10 sec. 1,
2. gratuitamente medicinali e articoli sanitari nonché vitto e alloggio, se si trova in un ospedale psichiatrico che sia un ente di sanità pubblica - art. 10 sec. 2,
3. fornirgli il tipo di modalità di trattamento adeguate non solo ai fini della salute, ma anche in considerazione dei suoi interessi e di altri interessi personali e adoperandosi per migliorare la sua salute nel modo meno gravoso per il paziente - art. 12,
4. comunicazione illimitata con la famiglia e le altre persone durante la permanenza in un ospedale psichiatrico o in una casa di assistenza sociale - art. 13,
5. domanda di degenza periodica fuori dall'ospedale senza uscita dall'ospedale - art. 14,
6. avvertirlo dell'intenzione di usare la coercizione diretta contro di lui; consentire l'applicazione di tale misura ad un paziente deve risultare dalla legge - art. 18,
7. avvertimento sull'intenzione di condurre una visita psichiatrica senza il suo consenso e la sua richiestale ragioni di tale decisione; tale esame può essere effettuato qualora il comportamento del paziente indichi che a causa di disturbi psichici esso può minacciare direttamente la propria vita o quella o la salute di altre persone, oppure è incapace di soddisfare i bisogni primari della vita - art. 21 comma 1 e 2,
8. consenso o rifiuto al ricovero in ospedale psichiatrico, salvo che le disposizioni della legge consentano il ricovero in ospedale psichiatrico senza il consenso del paziente - art. 22 sec. 1 e l'art. 23, 24 e 29,
9. informandolo e spiegandogli da un medico i motivi del ricovero in un ospedale psichiatrico in una situazione in cui non ha acconsentito e ottenendo informazioni sui suoi diritti in tale situazione - art. 23 sec. 3,
10. revoca del consenso preventivo al ricovero in ospedale psichiatrico - art. 28,
11. necessarie attività mediche volte a rimuovere il motivo del ricovero in ospedale senza il suo consenso ea familiarizzarlo con le modalità di cura previste - art. 33 comma 1 e 2,
12. dimissione dall'ospedale psichiatrico, se vi soggiorna senza dare il suo consenso, se sono venuti meno i motivi del suo ricovero e della sua permanenza in un ospedale psichiatrico senza tale consenso - art. 35 sec. 1,
13. permanenza in ospedale nella situazione di cui al punto 17, con il suo successivo consenso, se, a giudizio del medico, la sua ulteriore permanenza in tale ospedale è intenzionale - art. 35 sec. 2,
14. presentare, sotto qualsiasi forma, istanza di provvedimento di dimissione dall'ospedale psichiatrico - art. 36 sec. 1,
15. adire il tribunale della tutela per l'ordinanza di dimissione dall'ospedale psichiatrico dopo il rifiuto di dimissione dall'ospedale su richiesta di cui al punto 19 - art. 36 sec. 3,
16. informazioni sulla data e le modalità di presentazione della domanda al tribunale della tutela di cui al punto 20 - art. 36 sec. 3,
17. presentare domanda per la nomina di un addetto alla libertà vigilata, se, mentre si trova in un ospedale psichiatrico, ha bisogno di aiuto per condurre tutti i suoi affari, o casi di un tipo specifico - art. 44 sec. 1,
ed ha il diritto di mantenere segreto tutto ciò che lo riguarda, e di cui abbia appreso circa lo svolgimento delle attività risultanti dall'atto - art. 50 sec. 1.
VI. Diritti del paziente come stabilito nel Cell, Tissue, and Organ Collection and Transplantation Act 1995
1. Il paziente ha diritto a:
- esprimendo e revocando in ogni momento l'opposizione alla raccolta di cellule, tessuti e organi dopo la sua morte - art. 4 e art. 5 sec. 1-4,
- consenso volontario al medico a raccogliere cellule da lui durante la sua vita,tessuti od organi allo scopo di trapiantarli ad uno specifico ricevente, se dotato di piena capacità giuridica - art. 9 sec. 1 punto 7,
- protezione dei dati personali relativi al donatore/ricevente del trapianto e loro riservatezza - art. 12 sec. 1.
2. Il paziente ricevente ha diritto ad essere inserito in lista d'attesa per il trapianto di cellule, tessuti e organi ed essere selezionato come ricevente sulla base di criteri medici - art. 13.
NFZ