Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Il naso chiuso, il naso che cola, l'olfatto distorto e un mal di testa, particolarmente forte quando si inclina il naso, sono sintomi tipici della sinusite. Spesso non è possibile superarlo per anni. Ora i medici hanno una nuova arma che è ottima per affrontare questa infezione.

Sinusiteè una delle infezioni più comuni. Tutto ciò che può disturbare i meccanismi naturali di pulizia nasale e ventilazione dei seni paranasali - da raffreddori, riniti allergiche, infezioni batteriche, alla deviazione del setto o polipi nasali, ipertrofia adenoidea, favorisce la malattia. I medici stimano che un polo su tre abbia avuto una sinusite acuta almeno una volta, e una persona su cinque soffra di un'infezione cronica, ovvero l'infezione con sintomi che durano più di 3 mesi.

Modi per diagnosticare la sinusite

La diagnosi di sinusite acuta non è difficile sulla base dei reclami segnalati dal paziente. Inoltre, il medico dovrebbe esaminare le cavità nasali per valutare le condizioni della mucosa nella fase acuta dell'infiammazione o per trovare cambiamenti che suggeriscono un processo cronico (es. polipi). Questo esame viene eseguito, ad esempio, con un fibroscopio, uno speculum sottile e flessibile, che può essere utilizzato per raggiungere punti inaccessibili durante il normale esame ORL, ad esempio le aperture dei seni, la parte posteriore del setto nasale.

Tuttavia, in caso di infezione cronica o ricorrente, è necessaria una diagnosi più dettagliata, poiché ci si può aspettare che la malattia abbia già apportato modifiche permanenti ai seni paranasali. Sono mostrati in modo più accurato dalla tomografia computerizzata (le radiografie dei seni nasali vengono abbandonate, poiché non sono completamente affidabili). Il test dovrebbe essere eseguito nel cosiddetto salute, cioè almeno 6 settimane dopo la fine di un'infezione acuta. La tomografia sinusale rileva le alterazioni infiammatorie della mucosa e della struttura ossea dei seni e consente di valutare se l'infiammazione non si estende alle aree adiacenti ai seni (base cranica, orbite, cervello).

Importante

Protezione per il cervello

I seni paranasali sono cavità aeree disposte simmetricamente nel cranio (frontale, sfenoide, etmoide e mascellare). Agiscono come ammortizzatori, proteggendo le delicate strutture del cervello dalle lesioni, e anche come risuonatori - modulano la voce.

Trattamenti per sinusiti

Se la tua sinusite è batterica, si consiglia un antibiotico da controllareinfezione, riducono il gonfiore dei tessuti e facilitano il drenaggio delle secrezioni. A causa della difficoltà di raggiungere la mucosa dei seni malati, l'antibiotico deve essere assunto per almeno 14 giorni. Inoltre, il medico di solito consiglia un preparato (es. gocce nasali) decongestionante della mucosa nasale e delle aperture dei seni, un farmaco che assottiglia le secrezioni e anche un analgesico (es. uno dei farmaci antinfiammatori non steroidei).

A volte, però, le pillole non bastano e l'infiammazione diventa cronica o l'infezione continua a ripresentarsi. Quindi dovrebbe essere considerato un intervento chirurgico. Attualmente, tali procedure vengono eseguite per via endoscopica, introducendo strumenti chirurgici attraverso la cavità nasale sotto il controllo di endoscopi che mostrano l'area operata. In questo modo è possibile sbloccare l'apertura naturale del seno e rimuovere le lesioni dal suo interno. Puoi anche correggere i cambiamenti anatomici, ad esempio correggere il setto nasale.

Hydrodebrider - dispositivo endoscopico per l'irrigazione del seno

La sinusite è difficile da trattare e l'infezione è soggetta a recidiva. Una teoria ancora allo studio è che ciò avvenga quando i batteri responsabili delle infezioni sinusali formano un biofilm, cioè una colonia compatta di microrganismi che si attaccano tra loro. Le cellule dei microrganismi che compongono il biofilm creano un sottile strato polimerico che funge da barriera protettiva: inibisce la penetrazione dell'antibiotico nei batteri, ne garantisce la sopravvivenza e l'ulteriore sviluppo. I batteri del biofilm sono estremamente difficili da rimuovere farmacologicamente perché possono adattarsi alle mutevoli condizioni ambientali.

Il problema del trattamento dell'infiammazione associata ai biofilm batterici stimola l'immaginazione degli scienziati ed è alla base di molti programmi scientifici e di ricerca. Il risultato di uno di questi è l'Hydrodebrider, un dispositivo per l'irrigazione endoscopica del seno.

Sebbene questo tipo di trattamento sia stato utilizzato per molto tempo come terapia aggiuntiva, è solo questo dispositivo che consente una pulizia molto accurata dei seni durante gli interventi chirurgici. Ha due tipi di punte: una per i seni mascellari, etmoidali e a cuneo (consente un risciacquo rotatorio di 270 gradi) e l' altra per i seni frontali (rotazione di 80 gradi). Il risciacquo viene effettuato con l'utilizzo di una soluzione salina fisiologica, che viene espulsa sotto forma di spray ad una pressione di 5 ml al secondo e contemporaneamente aspirata. Questa costruzione rende

Hydrodebrider può rimuovere l'infiammazione da eventuali recessi del seno, anche quelli di difficile accesso come la parete mediale e il pavimento dei seni mascellari. La ricerca americana fino ad oggi mostra che questo metodo può ridurre la presenza di biofilm batterici nei seni paranasalidel 99% e allo stesso tempo è sicuro per il paziente.

L'Istituto di Fisiologia e Patologia dell'Udito a Kajetany è il primo in Polonia e in Europa ad eseguire trattamenti con l'uso di Hydrodebrider. Il costo della procedura è di circa PLN 5.000. PLN e una punta monouso per Hydrodebrider - 750 PLN. Per ora, gli specialisti di Kajetany stanno utilizzando il dispositivo come parte dei test. Dopo aver analizzato l'efficacia e la redditività delle cure, si rivolgeranno al Fondo Sanitario Nazionale per la possibilità di rimborso delle proprie spese.

Infermeria

I seni riscaldano, idratano e puliscono l'aria che respiri. Di conseguenza, non irrita la mucosa delle vie respiratorie poiché passa ulteriormente nella gola e nei polmoni. Il naso e i seni nasali sono anche la prima barriera immunitaria a virus, batteri e allergeni. Cosa succede quando i tuoi seni sono malati? Quali sono i problemi sinusali più comuni? A queste e molte altre domande relative alle malattie dei seni nasali risponde il nostro otorinolaringoiatra, Michał Michalik.

"Zdrowie" mensile

Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Categoria: