L'energia è uno dei concetti base e più importanti relativi al funzionamento umano. L'energia è una risorsa che si esaurisce, ma può essere rinnovata, cioè prodotta sistematicamente. Come riposarsi per ricaricare le "batterie vitali" spiega la dott.ssa Ewa Jarczewska-Gerc, psicologa della motivazione.

Energia: da dove ottenerla?

Siamo informati se "produciamo" o usiamo più energia. bilancio energetico quotidiano. Questa è la differenza giornaliera tra i ricavi energetici e i costi che sosteniamo svolgendo compiti specifici o affrontando situazioni difficili. Da dove possiamo ottenere l'energia vitale? Ci sono molte fonti. Includono, ma non sono limitati a:

  • sonno sufficientemente lungo,
  • dieta sana,
  • attività fisica regolare,
  • relazioni positive con le persone,
  • sole,
  • contatto con la natura,
  • realizzazione della passione,
  • tempo libero

Riposo - perché hai bisogno di riposare?

La ricreazione quotidiana come fonte di energia è talvolta trascurata. Sempre più persone affermano di non saper riposare o addirittura di non poterlo fare. Nel frattempo, le interruzioni regolari nello svolgimento delle attività professionali sono una condizione necessaria per mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, e anche per prevenire il burnout professionale. La capacità di riposare correttamente ha un effetto positivo sul bilancio energetico, garantendo la nostra salute e benessere. La giusta quantità di risorse energetiche ci permette di affrontare efficacemente difficoltà e stress e ci aiuta a controllare le nostre emozioni.

Quando sei riposato, è molto più facile per te controllare il tuo comportamento, per esempio nel litigare con il tuo partner o nel discutere con i tuoi figli. Quindi hai più forza per reagire con calma e freddezza, e non in modo impulsivo, che in tali situazioni si fa “chiedere da sé” e quindi provoca molta colpa e vergogna.

Non aspettare una "vacanza fantastica" - riposati un po' ogni giorno

Poiché è già noto che si possono trarre benefici solo dal rilassamento, ovvero dalla rigenerazione del corpo, sorge la domanda: come si fa? La risposta non è così semplice, perché le forme di riposo dovrebbero essere adattate al nostro temperamento e al tipo di fatica. Indipendentemente dai fattori di cui sopra, uno dei fondamentalierrori nel pensare alla rigenerazione delle nostre risorse è rimandare e aspettare la "grande vacanza".

Questo modo di pensare presuppone che non ti riposerai ogni giorno. Dici a te stesso: ora ho troppe responsabilità, ma tra 3 mesi vado in vacanza e poi mi riposerò. Niente potrebbe essere più sbagliato! L'approccio di cui sopra, sfortunatamente, di solito termina con una malattia sulla strada per la vacanza dei tuoi sogni e trascorri l'intera vacanza o una parte significativa di essa a letto, invece di assaporare, ad esempio, le specialità locali.

Vale la pena saperlo

Non vivere sporco!

La convinzione che sia impossibile riposare ogni giorno è una delle manifestazioni del cosiddetto"vita sporca."Molti di noi presumono che il tempo presente, il momento presente della nostra vita, sia solo uno strumento per ottenere un futuro migliore, più gentile e più positivo che arriverà in alcuni tempo futuro indefinito. E se la capacità di differire la gratificazione, cioè la capacità di rinunciare a un piccolo piacere "qui e ora" per raggiungere un obiettivo più grande, non può essere sopravvalutata, posticipare il momento del riposo nel tempo ci priva delle risorse energetiche necessarie per insistere rimandare la gratificazione. Molte persone identificano erroneamente questi due fenomeni: la capacità di posticipare la gratificazione e di non riposarsi. In effetti, è molto prezioso poter rinunciare ad andare a una festa prima di un esame importante (il divertimento di solito richiede tempo ed energia), ma un errore nella stessa situazione è smettere di dormire o andare a fare una passeggiata - anche se prenditi tempo, ma dai energia).

Riposa secondo il tuo temperamento

Quando si parla di temperamento, va detto quanto sia importante il livello della nostra reattività, ovvero l'eccitabilità agli stimoli. Le persone altamente reattive sono quelle che reagiscono con forza anche a piccoli stimoli. Se vengono disturbati durante il giorno, sopravvivono a lungo e di solito impiegano del tempo per riprendersi. Al contrario, le persone poco reattive hanno bisogno di esperienze forti e intense per funzionare bene e le situazioni minori durante il giorno non penetrano nemmeno nella loro coscienza.

Il livello di reattività influisce in modo significativo sul modo in cui dovremmo riposare. Mentre le persone altamente reattive beneficeranno maggiormente di forme piuttosto passive e di bassa intensità, come leggere un libro su un'amaca o prendere il sole sulla spiaggia, per una persona poco reattiva questa forma di riposo sarà una forma di tortura. Naturalmente, questo funziona anche al contrario. Una persona molto reattiva, costretta ad andare su una parete da arrampicata dopo il lavoro oa immergersi durante un viaggio di vacanza, sarà di conseguenza ancora più stanca e priva di risorse. Tanto per cambiare, vNelle stesse situazioni, una persona poco reattiva genererà molta energia e passerà volentieri alle sfide successive.

Riposo in base al tipo di fatica

Un altro fattore importante da considerare nel processo di ripristino delle risorse energetiche è il tipo di fatica. Uno dei metodi efficaci per selezionare le forme di ricarica della batteria è il principio della rotazione delle colture, ovvero svolgere attività di natura diversa da quelle dominanti durante la giornata. Ad esempio, se trascorri l'intera giornata seduto sui testi, operando su materiale scritto, la lettura di un libro come forma di relax potrebbe non funzionare. In caso di stanchezza intellettuale, le migliori forme di rilassamento saranno le forme attive: piscina, palestra, passeggiate, incontro con gli amici.

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D' altra parte, se lavori intensamente durante il giorno e il tuo corpo è sovraccarico, quando riposi, ti impegnerai in attività intellettuali che richiedono attività mentale, come la lettura o in una forma più avanzata, come frequentare un corso di lingua

Hai contatti quotidiani intensi con le persone al lavoro? Sei, per esempio, un medico o un insegnante? A volte ti chiedi perché i tuoi cari con cui trascorri del tempo dopo il lavoro ti irritano così tanto? Questo perché gli stimoli di interazione sociale sono molto coinvolgenti e consumano energia. Anche se non pensiamo al discorso (comunicazione verbale) in questo modo quotidianamente, è in re altà un movimento in cui è coinvolto l'intero apparato vocale. Pertanto, dopo qualche ora di conversazione con le persone, è naturale che ti senti stanco e preferiresti non parlare più con nessuno. Contrariamente alle tendenze popolari di essere sempre e ovunque la vita e l'anima della festa, hai il diritto di trascorrere del tempo da solo con te stesso, in silenzio o con la tua musica preferita, senza utilizzare per il momento il tuo apparato vocale.

Priorità positive o come riposare in modo efficace?

Se hai già deciso di rigenerare consapevolmente ogni giorno le tue risorse, è tempo di conoscere i cosiddetti priorità positive che facilitano notevolmente il processo di produzione di energia. Le priorità positive sono radicate nella psicologia della felicità, che presuppone che noi stessi decidiamo ogni giorno se siamo felici o meno. Le priorità positive, intraprese in modo consapevole e regolare, portano ad un aumento della qualità della vita.

Priorità positiva 1: AssaporareAssaporare significa vivere consapevolmente una determinata situazione, momento o stato,intensificando il contatto con uno stimolo o prolungando un'esperienza piacevole. Ad esempio, mentre passeggi nel parco, puoi semplicemente camminare e pensare a tutti i problemi che devi risolvere in questo momento senza concentrarti sugli alberi che ci circondano e sulla bellezza della natura. Tuttavia, beneficerai molto di più se ti allontani per un momento dai problemi quotidiani e focalizzi la tua attenzione sulla natura, i cambiamenti che si possono notare con il mutare delle stagioni, una raffica di vento, il sole che trafigge i suoi raggi attraverso le foglie o le gocce di pioggia.

Priorità positiva 2: GratitudineLa gratitudine sta vivendo emozioni positive a causa del pensiero che qualche forza - il nostro interiore o esteriore (Dio, natura, cosmo, altri umani) - è responsabile per un evento o una situazione che abbiamo vissuto. Ogni giorno dimentichiamo che stiamo andando bene e di solito ce ne rendiamo conto solo quando inizia a succedere qualcosa di brutto. Diamo per scontato che siamo sani, al sicuro e amati dagli altri. Tuttavia, oggettivamente, non è così ovvio. La ricerca mostra che le persone che si sentono grate consapevolmente ottengono molti benefici psicologici, come emozioni positive, riduzione dei sintomi depressivi, aumento degli indicatori di salute oggettivi.

Priorità positiva 3: gentilezzaTutti sanno cos'è la gentilezza, ma non tutti praticano. La gentilezza può assumere molte forme: da comportamenti molto meschini, come sorridere a una persona sconosciuta o tenere una porta, a comportamenti più avanzati, come offrire aiuto o sostegno finanziario. Sai qual è il circolo vizioso della gentilezza? Consiste nel fatto che un comportamento gentile nei confronti di una persona attiva in quella persona la regola della reciprocità e poi di solito si comporta bene anche nei nostri confronti. Inoltre, essere gentili con qualcuno genera emozioni positive anche in noi stessi: ci sentiamo bene ad essere gentili o utili agli altri. Ma c'è anche il contrario, il circolo vizioso della scortesia. Consiste nel fatto che quando ci comportiamo in modo scortese o aggressivo, possiamo aspettarci un comportamento simile dal partecipante all'interazione. Inoltre, essere maleducati di solito provoca dissonanza cognitiva, cioè la tensione risultante dalla discrepanza osservata tra come pensiamo a noi stessi ("siamo cool") e come ci comportiamo dopo ("siamo scortesi").

Priorità positiva 4: Dare un significatoDare un significato è cercare di capire un evento, anche se può essere negativo, e di dargli un senso. La ricerca mostra che le persone con cancro hannoin questa situazione drammatica riescono a trovare il senso e la logica dell'esperienza che devono vivere, attraversano il percorso terapeutico molto più facilmente e hanno maggiori possibilità di guarigione. Come è successo? Si scopre che dare un significato, sebbene sia un processo mentale, influenza fortemente il nostro funzionamento biologico e, più precisamente, la forza del sistema immunitario.

Priorità positiva 5: Relazioni con le personeLe persone sono importanti e l'impatto che hanno sulla nostra energia, salute e felicità è enorme. Il senso di sostegno sociale significa che anche nei momenti difficili siamo in grado di affrontare e uscire da una determinata situazione senza troppi costi. Ad esempio, è stato dimostrato che il senso di sostegno sociale protegge dall'impatto negativo di esperienze traumatiche, come un'alluvione o un terremoto. Il supporto sociale è anche un eccellente tampone contro la depressione postpartum per le neo mamme. I legami stretti e sicuri ci assicurano inoltre di non essere colpiti dagli effetti negativi dello stress cronico, perché i legami sono un "ombrello protettivo" per il nostro sistema immunitario.

Importante

Ricorda! Per godere di un futuro positivo, non si può rimandare la rigenerazione delle risorse energetiche a "qualche volta". Con questo presupposto, questo futuro potrebbe non avere una possibilità di venire. Il tempo libero nella tua vita è il momento perfetto per imparare a riposare consapevolmente ogni giorno e per attuare priorità positive. Ricarica le batterie, rigenera le risorse e vedrai subito che non sei solo felice e pieno di energia, ma anche efficace e persistente nel perseguire i tuoi obiettivi.

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