Le strutture mediche (ospedali) sono responsabili civilmente per i danni causati al paziente e, in caso di morte, ai suoi parenti per colpa. Tale responsabilità può essere extracontrattuale (responsabilità civile connessa alla commissione di un atto illecito, che porta all'instaurazione di un rapporto di obbligazione civile) o contrattuale (responsabilità civile derivante dall'inadempimento o dall'esecuzione impropria dell'obbligazione) in caso di conclusione di un contratto con un paziente.
Lesioni al paziente ( infezioni , lesioni fisiche, disturbi di salute, sofferenze fisiche e danni morali) l'inadempimento o l'esecuzione impropria di un obbligo è sempre un atto proibito, quindi responsabilità extracontrattuale e contrattuale
Infezione in ospedale - chi è il responsabile?
I medici che gestiscono i propri studi medici, o che agiscono in forma di società di persone, società in nome collettivo o società in nome collettivo, come studio medico di gruppo, sono responsabili diper danni causati ai pazientiin secondo le disposizioni del Codice civile. Se, invece, sono assunti in un istituto medico (ospedale) sulla base di un contratto di lavoro, sono tutelati dal Codice del lavoro in quanto subordinati. In caso di danno ai pazienti, essi sopportano solo la responsabilità del lavoratore, limitatamente all'importo di tre mensilità di retribuzione per lavoro, a meno che non abbiano causato il danno intenzionalmente, quindi la loro responsabilità per il danno è totale. D' altra parte,la responsabilità civile è a carico della struttura sanitaria
D' altra parte, se un medico è assunto in un ente medico (ospedale) sulla base di un contratto per la prestazione di servizi, li svolge come imprenditore, allora la responsabilità civile per i danni causati durante la prestazione di servizi è in solido a carico dell'ente medico (ospedale) e del destinatario dell'ordine (medico). Se un medico ammette i suoi pazienti "privati" in un istituto medico pubblico, l'istituto non è legittimato passivamente in procedimenti di risarcimento. Anche le istituzioni mediche e i medici possono essere responsabili della violazione dei diritti del paziente (ad esempio per aver agito senza il consenso "informato" del paziente, divulgazione del segreto medico o dati contenuti nelle cartelle cliniche).il paziente non richiede la prova del danno, e l'indennizzo pecuniario ai sensi dell'art. 4 della legge sui diritti del paziente in relazione a scherzo. 448 del codice civile possono essere risarcite per il semplice fatto di una violazione, indipendentemente dal fatto che vi sia un danno conseguente.
Indennizzo in caso di infezione nosocomiale
Ai sensi della legge del 28 aprile 2011 che modifica la legge sui diritti del paziente e il difensore civico dei diritti del paziente e la legge sull'assicurazione obbligatoria, il Fondo di garanzia assicurativa e l'Ufficio polacco degli assicuratori di autoveicoli, infezione del paziente da un agente patogeno biologico, lesione o disturbo della salute del paziente o morte di un paziente dovuta a non conformità con le attuali conoscenze mediche:
1) diagnosi, se ha causato un trattamento inappropriato o ritardato un trattamento adeguato, contribuendo allo sviluppo della malattia,
2) trattamento, compreso un intervento chirurgico,
3) uso di un medicinale prodotto o un dispositivo medico.
In caso di infezione, lesioni personali o danni alla salute del paziente fino a 100.000 PLN e in caso di morte del paziente agli eredi per un importo fino a 300.000 PLN dalla commissione provinciale per il giudizio sugli eventi sanitari, ed è corrisposto dall'assicuratore o dall'ente terapeutico che gestisce l'ospedale in caso di esaurimento dell'importo della garanzia dell'assicurazione o di mancata stipulazione del contratto di assicurazione. L'ente che accoglie la proposta di risarcimento presenta una dichiarazione di rinuncia a tutte le pretese nell'ambito dei danni divenuti a conoscenza fino alla data di presentazione della domanda.
Il sistema di risarcimento di cui sopra non si applica ai danni connessi all'operato di un medico senza il consenso del paziente, eccedente la portata del consenso o contro la volontà del paziente, e quando il medico agisce in conformità con l'arte della diagnosi, della terapia o dell'uso di un prodotto o dispositivo medico. Risarcimento di questo tipo di danno, il paziente potrà perseguire solo in sede giudiziaria.
Vale anche la pena notare che i rappresentanti legali di un minore non possono rinunciare alle pretese del figlio, che non sono proprie, in merito alla pensione, che questo sistema di indennizzo non prevede. Tale rinuncia dovrebbe essere considerata nulla. Raggiunto la maggiore età, il minore può adire il tribunale per il risarcimento del danno.
Base giuridica:
Legge sul codice civile (Gazzetta ufficiale delle leggi del 1964 n. 16 articolo 93 e successive modifiche)
Regolamento del Ministro della salute del 10 febbraio 2012 sul campo di applicazione dettagliato e le condizioni per la determinazione dell'importo del beneficio in caso di evento medico, Gazzetta delle leggi n. del 2012, art 207)
Legge del 28 aprile 2011 che modifica la legge sui diritti dei pazienti e il difensore civico dei diritti del paziente e la legge sulle assicurazioniobbligatoria, il Fondo di garanzia assicurativa e l'Ufficio polacco degli assicuratori di autoveicoli, (Gazzetta ufficiale delle leggi n. 113, voce 660).