Sebbene le pastiglie per il mal di gola forniscano sollievo, il loro meccanismo d'azione rimane un mistero. Dopotutto, il processo infiammatorio nella gola non avviene sulla superficie della mucosa, ma all'interno delle cellule di cui è composta. Quindi come funzionano le pastiglie e perché eliminano il mal di gola?
Pastiglie per il mal di golacontengono sostanze che solo poco (o per niente) penetrano nelle cellule della mucosa faringea e non hanno significato terapeutico. Sembrerebbe, quindi, che l'unico effetto positivo dell'aspirazione delle pillole sia l'aumento della salivazione, che rende la gola più idratata.
ImportanteLe pastiglie possono essere d'aiuto se inizi a prenderle prima che si sviluppi un'infezione, ad esempio ai primi sintomi, come una gola irritata.
Assumere pillole prima di una visita medica può modificare l'aspetto della mucosa e rendere difficile una corretta diagnosi.
Come funzionano le pastiglie per il mal di gola?
In effetti, però, l'effetto delle losanghe è più ampio. La maggior parte delle compresse allevia il mal di gola, ma alcune uccidono anche i batteri gram-positivi e gram-negativi e la Candida albicans (settolete, halset, sebidin plus). Altri inoltre alleviano i sintomi della tosse secca e riducono la congestione della mucosa (olbas, bronchicum). Sono tutti antinfiammatori, rendendo più facile la deglutizione. Disinfettano anche il cavo orale, motivo per cui sono consigliati anche per gengiviti e alitosi associati a malattie parodontali.
Pastiglie per il mal di gola: precauzioni
» La maggior parte delle pastiglie può essere data ai bambini, ma controlla sempre il foglio illustrativo.» Le donne in gravidanza e in allattamento devono contattare il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco »Uno degli enzimi nelle pastiglie è il lisozima. Le persone allergiche alle proteine del pollo dovrebbero evitare tali farmaci.» È un errore succhiare compresse contenenti antibiotici (solitamente batitracina o tirotricina), che possono causare loro un'immunità. »Alcuni farmaci per la gola possono rendere la lingua opaca (quindi è innaturalmente rigida) o macchiare i denti.