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La biopsia mammaria è l'unico test che consente una diagnosi precisa delle alterazioni del seno. Vengono eseguiti per valutare eventuali modifiche sospette rilevate durante la mammografia o durante l'autoesame del seno. Una biopsia comporta il prelievo di tessuto per l'esame istopatologico. Determina se i cambiamenti nel seno sono benigni o se si tratta di cancro al seno.

La biopsia mammariaè un test per aiutare a rilevare il cancro al seno. Una biopsia mammaria può essere eseguita in sala operatoria o in regime ambulatoriale in modo minimamente invasivo. Esistono quattro tipi di biopsia mammaria: chirurgica (aperta), ago sottile e ago grande e mammotomia.

Biopsia chirurgica (aperta - OSB)

La biopsia chirurgica comporta la rimozione della lesione dal seno in anestesia generale o locale. Viene eseguito per rimuovere noduli e cisti benigni. Meno frequentemente, viene utilizzato per rimuovere una lesione maligna.

Il trattamento consiste nel praticare una piccola incisione nella pelle sopra la lesione. Quindi la lesione viene tagliata e la ferita viene suturata.

Dopo la procedura, il paziente torna in reparto ospedaliero. Potrebbe lasciare l'ospedale 2-3 ore dopo il risveglio.

Questo tipo di biopsia fornisce un'accuratezza della diagnosi del 100%, ma le donne spesso lamentano dolore, cicatrici e deformazione del seno.

Biopsia con ago sottile (BAC)

La biopsia con ago sottile prevede il prelievo della lesione con un ago sottile (0,6-0,7 mm) in anestesia locale. Le indicazioni per la sua performance sono l'individuazione di una lesione benigna nei test di imaging, la recidiva locale del cancro. In alternativa, può essere eseguita per diagnosticare tumori di avanzamento locale e regionale, per ottenere materiale per determinare lo stato dei recettori (ER, PgR) nel carcinoma mammario. Inoltre, è anche usato in medicina, poiché può essere usato per rilasciare liquido dalla cisti.

Il medico usa un'ecografia per vedere un cambiamento sospetto nel seno e poi inserisce un ago sottile al suo interno. Il materiale così raccolto viene steso su un vetrino da laboratorio, spalmato e quindi adeguatamente conservato. Quindi viene fissato in un contenitore asciutto e inviato per l'esame microscopico.

Il metodo è rapido e poco oneroso, ma non è accurato (si stima che circa il 20% dei risultati sia falso!). Con l'aiuto di un ago sottile, puoi scaricare per l'esamesolo materiale cellulare, assolutamente insufficiente per una valutazione diagnostica corretta, completa e univoca.

Cancro al seno: come rilevarlo?

Secondo un espertodr n.med. Jacek Tulimowski, ginecologo ostetrico

La biopsia non è pericolosa

Questa convinzione viene dal passato, quando si diceva che "il cancro ha paura di un coltello". E se ha paura, scorre in profondità nel corpo, quindi è meglio non tagliarlo. Questa è una stronzata. Diversi decenni fa, quando gli interventi chirurgici oncologici venivano eseguiti troppo tardi, quando il cancro aveva già devastato il corpo, quando non esistevano metodi e terapie come ora, sì, è successo che il paziente sia morto durante la procedura. Ma una biopsia è una procedura diagnostica necessaria, soprattutto se si sospetta il cancro della mammella, della cervice, della vulva. Il risultato si ottiene dopo pochi giorni e può essere operato entro 2 settimane. Quindi, anche se le cellule tumorali si fossero disperse dopo la biopsia, non avrebbero avuto il tempo di farlo danneggerebbe il paziente più che se la biopsia non fosse stata eseguita e tutta la diagnostica sarebbe stata significativamente ritardata.

Biopsia con ago centrale (BG)

La biopsia con ago centrale comporta il prelievo di tre o sei sezioni di tessuto sottile lunghe 1,5-2 cm dal seno in anestesia locale con un ago. Poiché i singoli campioni di tessuto vengono raccolti più volte, questo esame richiede diverse punture.

Viene eseguita più spesso quando i risultati della biopsia con ago sottile non sono conclusivi.

Contrariamente a FNAB, la biopsia dell'ago centrale consente di raccogliere maggiori quantità di tessuto e quindi - offre migliori opportunità di valutare i tessuti raccolti.

Biopsia mammotomica

La biopsia mammotomica è uno dei metodi più moderni per diagnosticare il cancro al seno. Consiste nel raccogliere un frammento di una lesione sospetta utilizzando il metodo del vuoto. Il medico inserisce l'ago nella lesione al seno, quindi il suo frammento viene aspirato in un foro speciale nell'ago e inviato per l'esame istopatologico. Viene eseguito in regime ambulatoriale (ci vogliono circa 20-30 minuti). Dopo la procedura, il paziente può tornare a casa immediatamente

Aesame del senoconsente una diagnosi molto precisa delle alterazioni del seno. Viene utilizzata solo una leggera anestesia locale, non vengono applicati punti di sutura, solo cerotto e bendaggio a pressione, che vengono rimossi dopo 1 giorno (quindi dopo una biopsia mammotonica), il paziente non lamenta cicatrici.

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