- Monitoraggio del diabete - oculista
- Monitoraggio del diabete - angiologo (specialista in malattie vascolari)
- Monitoraggio del diabete - cardiologo
- Monitoraggio del diabete - nefrologo
- Monitoraggio del diabete - neurologo
- Monitoraggio del diabete - endocrinologo
Monitorare la tua salute nel diabete è molto importante perché può prevenire molte gravi complicazioni. La semplice cura di un diabetologo e il test della glicemia non sono sufficienti. Verificare quali altri medici dovrebbero essere affidati a un diabetico e quali esami aggiuntivi dovrebbero essere eseguiti.
Monitoraggiosalute condiabeteè molto importante in quanto può prevenire molte gravi complicazioni. Non è sufficiente essere sotto la cura di un diabetologo esperto in modo che la malattia non progredisca. Il paziente deve controllare il livello di glucosio ogni giorno, prendersi cura dell'assunzione dei farmaci e della dose appropriata di insulina. Dovrebbe anche eseguire un test dell'emoglobina glicosilata almeno due volte l'anno. L'esame deve essere ordinato da un medico di base o da un diabetologo. Nelle persone trattate con insulina, il livello di emoglobina glicosilata deve essere controllato 3 o 4 volte l'anno, in modo che il paziente non rimanga indotto da zucchero (glicemia alta) per troppo tempo. Un diabetico deve anche monitorare la salute in molti altri specialisti, perché il diabete è una malattia multiorgano.
Monitoraggio del diabete - oculista
Tutti i diabetici dovrebbero prendersi cura della propria vista per proteggersi da una delle complicanze più comuni del diabete, ovvero la retinopatia diabetica. Un esame del fondo oculare dovrebbe essere eseguito in un bambino subito dopo la diagnosi della malattia e, quando il bambino ha 15-16 anni, dovrebbe essere eseguito regolarmente una volta all'anno. Lo stesso vale per gli adulti, ma nel loro caso il medico deciderà se il test deve essere eseguito una o due volte l'anno.
Una persona con diabete dovrebbe far controllare la vista da un oculista per 1-2 anni
L'oculista esamina, tra l' altro, la traslucenza della lente per rilevare la cataratta. La malattia provoca una graduale perdita dell'acuità visiva, l'immagine diventa sfocata, il che è facile da osservare. Ma già nel caso di alterazioni del fondo oculare, nella retina, non si nota alcun deterioramento della vista. Ecco perché è così importante visitare regolarmente un oftalmologo, in modo che effettuando esami specialistici (es. test di pressione intraoculare, test con dilatazione pupillare), possa rilevare in anticipo le anomalie e consigliare un trattamento appropriato. Ricorda che il diabete può danneggiare la retina. In passato, ha colpito quasi l'80% delle persone con diabete di tipo 1. Ora, a causa ditrattamento più efficace della malattia, i cambiamenti nella retina si trovano nel 10-14% delle persone dopo 20 anni di malattia. Mantenere il livello di glucosio vicino alla normalità consente di ridurre il rischio di danni agli occhi del 70%.
Monitoraggio del diabete - angiologo (specialista in malattie vascolari)
Il diabete danneggia i vasi arteriosi delle gambe: gradualmente si ricoprono di placca aterosclerotica, rendendo le vene meno flessibili. Il fatto che la malattia stia progredendo è evidenziato da dolorosi crampi notturni, formicolio e bruciore. Anche l'aspetto della pelle cambia: diventa secca, squamosa e i peli sui polpacci scompaiono negli uomini. Ci sono numerose piccole crepe sui talloni, calli sulle dita dei piedi e calli sulle piante dei piedi. Le ferite che non guariscono si infettano facilmente, si sviluppa necrosi della pelle, delle ossa e dei tessuti molli, e quindi è vicino a un piede diabetico, che spesso termina con l'amputazione del piede.
Monitoraggio del diabete - cardiologo
Le persone con diabete di tipo 2 hanno maggiori probabilità di soffrire di malattie cardiovascolari. In tandem con il diabete, si verifica spesso ipertensione arteriosa, soprattutto quando è presente anche l'obesità addominale. I disturbi lipidici, che spesso accompagnano l'obesità, aggravano le anomalie nei vasi sanguigni. Pertanto, il paziente dovrebbe misurare sistematicamente la pressione sanguigna ed eseguire un ECG. L'ipertensione è particolarmente pericolosa per le persone con diabete perché influisce negativamente anche sulla pressione nei bulbi oculari, che contribuisce al deterioramento della vista.
ImportanteIl controllo della pressione sanguigna, del colesterolo totale e sue frazioni (LDL e HDL) e dei trigliceridi è fondamentale per mantenere sotto controllo il sistema cardiovascolare. Il livello di pressione deve essere controllato ad ogni visita medica. Colesterolo totale, HDL, LDL e trigliceridi nel siero del sangue devono essere testati annualmente (più spesso in presenza di dislipidemia).
Monitoraggio del diabete - nefrologo
Inoltre, la pressione alta ha un impatto significativo sulla funzione renale perché la combinazione di iperglicemia (glicemia alta) e pressione alta danneggia i glomeruli, portando alla nefropatia diabetica. Questi sono filtri che rimuovono l'acqua in eccesso e le scorie dal sangue dal corpo in modo che possano essere escrete nelle urine.
ImportanteI test di equilibrio, ovvero un esame generale delle urine che permette di valutare lo stato dei reni, va effettuato - indipendentemente dal tipo di diabete - una volta all'anno. Nelle persone che sono malate da più di cinque anni, dovrebbe essere determinato anche il grado di perdita di proteine.
Monitoraggio del diabete - neurologo
Glicemia in eccessoDistrugge le estremità delle fibre nervose e provoca una condizione chiamata neuropatia diabetica. Non è un disturbo specifico, ma un complesso di complicazioni legate all'intero sistema nervoso. I sintomi si verificano sia nel diabete di tipo 1 che nel diabete di tipo 2 e la manifestazione più pericolosa della malattia è la sindrome del piede diabetico, che è spesso la causa della sua amputazione.
I test di imaging, ad esempio l'ecografia della tiroide, del fegato, del sistema urinario, sono prescritti dal medico curante quando è preoccupato per i risultati dei test di base.
Nel diabete di tipo 2, l'eccesso di zucchero indebolisce sistematicamente la velocità di conduzione di vari stimoli attraverso il sistema nervoso. Nel diabete di tipo 1, la debolezza della conduzione nervosa si sviluppa più rapidamente, spesso subito dopo l'esordio, ma si risolve quando viene raggiunto il controllo metabolico. Le neuropatie di solito si sviluppano di nascosto. I medici dicono - muto. Tuttavia, si possono osservare alcune irregolarità nel funzionamento del corpo.
Il primo segnale è fastidioso bruciore, prurito e formicolio ai piedi, diminuzione della sensibilità alla temperatura, tocco leggero o una leggera puntura. Poco dopo c'è intorpidimento e una sensazione alternata di freddo o caldo. Il paziente si sente come se stesse camminando su un terreno accidentato, ad esempio stoppie o lana di pecora. Estremamente sensibile ad ogni tocco, anche di un piumino o un lenzuolo leggero, la pelle spesso impedisce il sonno e il riposo. I problemi con la pelle scarsamente fornita si intensificano quando fa freddo.
Oltre al trattamento improprio e alla lunga durata del diabete mellito, fumare e bere alcolici contribuiscono a danneggiare i tessuti nervosi. Il più pericoloso èneuropatia sensoriale- il paziente non sente dolore, non tocca e non sente nemmeno una puntura, quindi è facile farsi male. E quelli nei diabetici guariscono male. L' alterazione delle ghiandole sudoripare rende la pelle, soprattutto dei piedi, molto secca, il che favorisce la sua screpolatura. L'insufficienza di irrorazione sanguigna influisce anche sulla condizione delle ossa, e soprattutto delle articolazioni in cui si perde la cartilagine articolare.
ImportanteLa determinazione del livello di magnesio è un test molto importante, perché nel diabete ci sono spesso carenze di questo elemento. Eppure il corretto livello di magnesio è il funzionamento efficiente del sistema cardiovascolare e nervoso. Il magnesio è coinvolto nella trasformazione di carboidrati, proteine e grassi. Condiziona la fornitura di energia alle cellule e ai tessuti del corpo, in particolare alle cellule nervose del cervello sensibili alla carenza di energia.
Monitoraggio del diabete - endocrinologo
Un paziente diabetico soffre spesso di altre malattie delle ghiandole endocrine (il più delle volte malattie della tiroide), e quindi spesso richiede la cura di un endocrinologo.
ImportanteTestare il livello di TSH (ormone tiroideo) consente di valutare il funzionamento della ghiandola tiroidea, che controlla, tra l' altro, il nostro metabolismo. Dovrebbe essere eseguito una volta all'anno
mensile "Zdrowie"