Oggi è difficile immaginare un posto di lavoro senza un computer. Passiamo sempre più ore davanti al monitor in vetro, sia al lavoro che a casa. Questo ha molti effetti negativi sulla nostra salute. Alla fine della giornata lavorativa, ti fa male la colonna vertebrale e hai sabbia sotto le palpebre? Quindi è ora di pensare a come ti siedi al lavoro.
La ricerca condotta da Ergotest 2007 ha mostrato che più della metà delle postazioni informatiche non soddisfa i requisiti di sicurezza. Gli errori più comuni sono l'eccessiva compattazione dei computer nella stanza, l'errato allineamento con la finestra o la completa mancanza di luce naturale e l'errata altezza di scrivanie e sedie. Ci sono anche le nostre cattive abitudini. Un errore comune è, ad esempio, posizionare il monitor sul lato della scrivania, il che ci fa sedere sempre con il corpo contorto. Inoltre, poche persone si ricordano di prendersi 5 minuti di pausa dal lavoro davanti al computer ogni ora (questo fornirà ai nostri occhi un breve riposo). Eppure basta passeggiare per la stanza, innaffiare i fiori o fare alcuni semplici esercizi.
Quali sono gli effetti?
Non devi aspettare molto per i risultati. Alla fine della giornata lavorativa, la schiena, i polsi fanno male, le dita e i piedi avvertono uno sgradevole intorpidimento e sempre più spesso è accompagnato da dolore agli occhi, secchezza e bruciore sotto le palpebre. Lavorare al computer è il più faticoso per la colonna vertebrale e gli occhi. Questo gruppo di dolori associati al sistema scheletrico e muscolare, e causati da effetti biomeccanici su schiena, mani, collo e polsi, sono indicati dagli specialisti come Disturbi da Trauma Cumulativo (CTD), ovvero disturbi derivanti da microlesioni. Si differenziano dalla fatica tradizionale in quanto non si manifestano rapidamente, ma solo dopo qualche tempo. Tuttavia, sono difficili, e talvolta anche impossibili da curare, motivo per cui la profilassi è la migliore. Il lavoro a lungo termine al computer rappresenta una seria minaccia per la vista. In molte persone provoca miopia, non sempre temporanea, offuscamento dell'immagine, visione doppia, dolore oculare opaco, lacrimazione, arrossamento della congiuntiva. Ancora altre conseguenze della mancanza di principi ergonomici sul lavoro includono disturbi circolatori e ipossia tissutale, nonché esacerbazione di lesioni cutanee come rosacea o allergie. La ricerca ha anche mostrato un aumento degli aborti spontaneidonne che trascorrono più di 20 ore alla settimana davanti al monitor. Tutti questi disturbi sono aggravati dallo stress, nostro inseparabile compagno di lavoro, e dalla mancanza di esercizio, per non parlare della mancanza di esercizi semplici ma sistematici nel tempo libero. Seguire la regola 3 x 30 x 130 (tre volte a settimana, 30 minuti ciascuna, con una frequenza cardiaca di 130) ci proteggerebbe da molte malattie.
Cattive abitudini sul lavoro
Vale la pena saperloA cosa dovresti prestare attenzione?
- Per quanto possibile, regola l' altezza della sedia in modo da sederti in posizione eretta, leggermente inclinata all'indietro, con la schiena appoggiata, con i piedi ben saldi sul pavimento. I negozi offrono speciali rivestimenti dello schienale che profilano correttamente la posizione della colonna lombare. D' altra parte, una sedia con schienali laterali regolabili in altezza allevierà efficacemente i muscoli degli avambracci.
- La distanza ottimale dal monitor è la lunghezza di un braccio teso. Per evitare di sovraccaricare il rachide cervicale, posizionare il monitor in modo che la parte superiore del monitor sia in corrispondenza o leggermente al di sotto della linea di vista.
- Monitor, tastiera e persona che lavora devono essere in linea retta in modo che lavorare al computer non forzi la torsione del busto.
- Secondo le linee guida ergonomiche, il monitor dovrebbe essere lateralmente rispetto alla finestra. Qualsiasi altro posizionamento, davanti alla finestra o nella posizione della finestra dietro il monitor, fa sì che la luce solare accechi il lavoratore, ostacoli il suo lavoro e pregiudichi la sua vista.
- Per evitare di sforzare i polsi durante la digitazione, posizionare la tastiera all' altezza del gomito o leggermente al di sotto. Se ciò non è possibile, acquista un cuscinetto in gel per i polsi.
- Il più vantaggioso per i tuoi occhi è avere documenti dattiloscritti in linea di vista, che sono dotati di appositi supporti. I tuoi occhi saranno quindi meno affaticati.
- Anche con i monitor moderni, assicurati di indossare occhiali di sicurezza. Ricorda inoltre di idratare costantemente la mucosa oculare, ad esempio con una lucciola o la cosiddetta lacrime artificiali.
- Non sederti con le gambe incrociate una sopra l' altra. Ci sono due arterie sotto le ginocchia, la cui pressione provoca problemi di circolazione (es. vene varicose).
L'elenco dei consigli per lavorare in sicurezza al computer è lungo. Per verificare la tua posizione e i tuoi diritti, visita i siti web http://www.ergotest.pl/ o http://www.ciop.pl/.