Lo shock termico dopo il bagno in acqua fredda è una reazione naturale di un organismo caldo al contatto improvviso con il freddo. Il contatto con l'acqua a una temperatura di 13 ° C contribuisce a un rapido calo della temperatura corporea e, quindi, a squilibri, disturbi circolatori e problemi respiratori, che in casi estremi possono persino portare alla morte. Scopri come evitare lo shock termico dopo il bagno in acqua fredda e come prestare il primo soccorso a chi ha subito tale shock.
Lo shock termico dopo il bagno in acqua freddaè una reazione naturale di un organismo caldo al contatto improvviso con il freddo, che provoca un rapido calo della temperatura corporea. Va ricordato che l'acqua conduce molto meglio il calore e raffredda il corpo 20 volte più velocemente dell'aria, quindi nelle giornate calde (e soprattutto calde), quando il corpo si riscalda molto velocemente, anche in acqua con temperatura superiore a 0°C, un può verificarsi uno shock termico.
Lo shock termicocontribuisce anche all'iperventilazione, cioè alla respirazione accelerata, incontrollata e profonda. L'aumento della frequenza respiratoria spesso causa problemi di circolazione sanguigna, che possono portare a vertigini e svenimenti.
Il contatto improvviso con l'acqua fredda può persino portare all'arresto cardiaco in alcune persone. Quando si prende il sole sulla spiaggia, i vasi sanguigni si dilatano e si riempiono di una grande quantità di sangue se esposti al calore. Il contatto con l'acqua fredda fa contrarre rapidamente i vasi sanguigni e "spingere" il sangue al cuore. Il cuore non è in grado di pompare rapidamente una così grande quantità di sangue e, di conseguenza, potrebbe smettere di funzionare.
Altri fattori che contribuiscono allo shock termico:
- periodo
- bere alcolici
- affaticamento del corpo
Cosa fare per evitare lo shock termico?
Prestare particolare attenzione nelle giornate calde, quando ci si rilassa al mare o al lago. Ricorda che dovresti abituarti lentamente alla temperatura dell'acqua, ad esempio fare una breve passeggiata in riva al mare immergendo solo le caviglie. Prima di entrare in acqua, è bene rinfrescare il viso, la zona del collo e il cuore, quindi spruzzare un po'. Solo allora puoi gradualmentebagnare tutto il corpo
Shock termico - pronto soccorso
Lo shock termico si verifica quando la temperatura corporea scende improvvisamente. Quindi la velocità di trasferimento del calore attraverso la pelle cambia. Pertanto, lo scopo del primo soccorso è quello di riscaldare l'infortunato al fine di stabilizzare la temperatura dell'organismo raffreddato. A tal fine, il soccorso dovrebbe essere spostato il prima possibile in un luogo riparato dal vento, caldo e asciutto, e riscaldarlo gradualmente. Dovresti togliere i vestiti inzuppati il prima possibile e scaldare delicatamente la schiena, il collo e la testa. La vittima dello shock termico dovrebbe essere isolata dal freddo, quindi è meglio coprirla con una coperta. Questo dovrebbe essere seguito da un lento e spontaneo riscaldamento del corpo.