- Clamidia - sintomi
- Chlamydia - come ci si infetta?
- Trattamento della clamidia
- Clamidiosi: complicazioni gravi
La clamidiosi è causata dal batterio Chlamydia trachomatis, che si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti, durante il parto o dal contatto diretto con una persona infetta. Sebbene la clamidia sia il più delle volte asintomatica, le sue complicanze possono essere molto gravi, dall'infiammazione degli organi genitali all'infertilità.
La clamidiosiè una minaccia principalmente per i giovani che conducono una vita sessuale attiva senza usare il preservativo. L'infezione viene anche diagnosticata più spesso nelle donne che usano contraccettivi orali. Spesso il portatore dei batteriChlamydiatrachomatispotrebbe non essere a conoscenza dell'infezione per molti anni (i batteri sono dormienti), mettendo se stessi e i loro rapporti sessuali partner a rischio. Questa è una situazione molto pericolosa, perché la clamidiosi può causare molte malattie gravi.
Clamidia - sintomi
La clamidiosi è una malattia insidiosa perché il più delle volte è asintomatica. A volte ci sono perdite vaginali (aumentate 7-14 giorni dopo l'infezione), dolore o bruciore durante la minzione. Se l'infezione si diffonde alle appendici, potrebbe esserci dolore nell'addome inferiore e durante il rapporto sessuale o sanguinamento tra i periodi. C'è anche sanguinamento vaginale e sanguinamento dopo il rapporto. Gli uomini infetti avvertono una sensazione di bruciore durante la minzione. A volte i sintomi della clamidiosi assomigliano molto all'artrite reumatoide.
Chlamydia - come ci si infetta?
La clamidiosi può essere contratta principalmente attraverso i rapporti vaginali e anali, ma anche attraverso il contatto con gli organi sessuali del partner. La clamidia può colpire anche la gola se abbiamo avuto rapporti orali con una persona infetta. I batteri penetrano nelle mucose e nella pelle danneggiata, quindi possono essere trasferiti alle mani quando tocchiamo i genitali del partner e poi i nostri o, ad esempio, ci mettiamo le dita negli occhi (situazioni del genere, però, sono meno frequenti). Inoltre, la clamidiosi può diffondersi dalla madre al bambino durante il travaglio.
Trattamento della clamidia
La corretta diagnosi della malattia è molto difficile e quindi raramente viene fatta una diagnosi rapida e precisa. Rilevare i batteri nel corpo è costoso, implica testare il livello di immunoglobuline IgMe IgG nel sangue, nonché la presenza di microbi nello striscio (dalla vulva, dalla cervice o dall'uretra). La clamidiosi viene trattata con antibiotici - il trattamento deve includere entrambi i partner sessuali - solo allora il rischio di reinfezione è ridotto al minimo. Trascurare il trattamento può portare a un'infiammazione cronica del tratto genitale, che provoca danni alle tube di Falloppio e, di conseguenza, infertilità
Clamidiosi: complicazioni gravi
La clamidia può causare dolori articolari e infiammazioni, alterazioni del sistema nervoso, diminuzione dell'immunità, vari tipi di malattie vascolari, nonché asma e allergie. La diffusione dell'infezione può anche causare periepatite, manifestata da dolore addominale, che è più spesso associato all'infiammazione della cistifellea o del pancreas.
- uretrite
- epididimite e prostatite negli uomini
- erosioni cervicali nelle donne
- cisti
- Infiammazione della ghiandola di Bartolini
- infiammazione delle tube di Falloppio (appendici)
- infertilità secondaria
- periepatite
Infezione batterica cronicaChlamydia trachomatispuò manifestarsi come:
- artrite
- con infiammazione alla gola
- La squadra di Reiter
- cambiamenti nel sistema nervoso
- declino dell'immunità
- asma
I neonati nati da donne con cervicite da clamidia possono avere:
- infiammazione oculare o congiuntivite
- polmonite