I marker biochimici del metabolismo osseo (BTM) determinati dal sangue consentono ai medici di selezionare con maggiore precisione terapie e farmaci per le esigenze di un particolare paziente affetto da osteoporosi. Si rivelano inoltre utili nell'attuazione di un'adeguata profilassi nelle persone ad aumentato rischio di questa malattia, così come in altri disturbi.

BTMLa ricerca si rivela utile laddove altri metodi non sono altrettanto efficaci. La densitometria (cioè il test della densità ossea) e l'ecografia quantitativa consentono di valutare lo stato della massa ossea in un dato momento. Questi test sono importanti nella profilassi, ma nel percorso terapeutico hanno i loro limiti: non consentono, ad esempio, di verificare l'efficacia della terapia utilizzata prima di sei mesi o addirittura di un anno, perché è tanto da aspettare per i cambiamenti nel tessuto osseo e la loro visualizzazione nell'esame pittorico. Un semplice test di laboratorio garantisce un monitoraggio molto più preciso e veloce degli effetti del trattamento: determinazione di un campione di sanguemarkers of bone metabolismo (BTM) .

Cosa sono i marker del metabolismo osseo?

Si tratta di proteine ​​o enzimi specifici rilasciati da cellule osteogeniche (marcatori di formazione ossea) e osteogeniche (marcatori di riassorbimento). Utilizzando BTM come supplemento ai test di imaging, il medico può stimare con maggiore precisione il tasso di perdita ossea, che consente di iniziare il trattamento al momento ottimale, personalizzarlo e monitorare l'efficacia della terapia su base continuativa. Il test BTM non è rimborsato, il pacchetto composto da marker di formazione ossea, marker di riassorbimento osseo e livello di vitamina D costa circa PLN 200.

Chi dovrebbe eseguire il test BTM?

Testare un campione di marker del metabolismo osseo dal sangue è importante sia per le persone che hanno già sviluppato sintomi di osteoporosi - il più delle volte fratture osteoporotiche - sia per la profilassi - selezione precoce dei pazienti a rischio di osteoporosi. L'esame BTM consente inoltre di selezionare la forma terapeutica appropriata per uno specifico paziente (viene selezionato uno dei tre tipi di farmaci: anabolico, antiriassorbimento o misto) e di monitorare l'efficacia del trattamento e, se necessario, la sua modifica.

Vale la pena aggiungerloL'esame del BTM si rivelerà utile non solo nel trattamento dell'osteoporosi, ma anche in altri casi: morbo di Paget, endocrinopatie, osteomalacia o malattie neoplastiche, ad esempio mieloma.

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