La sindrome della scapola scoppiettante è una condizione che deriva da una struttura anormale delle componenti ossee della scapola. I sintomi della malattia possono includere crepitio e s alto della scapola, dolore alla spalla e dolore quando si muove la mano. Quali sono le cause della sindrome della scapola a scatto? Quali altri sintomi lo accompagnano? Qual è il suo trattamento?

La sindrome della scapola scoppiettanteè considerata un disturbo dello spazio scapolo-costale e un disturbo della biomeccanica del movimento della scapola. I disturbi compaiono durante gli sport o le attività sopra la testa.

La sindrome della lama scoppiettante colpisce spesso le persone che praticano pallamano, pallavolo, tennis e lavorano nell'edilizia, ad esempio pittori, produttori di carta da parati o intonacatori.

Sindrome della pagaia scoppiettante - da cui deriva il crepitio

La scapola è un osso piatto triangolare che si trova nella parte posteriore della gabbia toracica che si collega al busto solo attraverso la clavicola. Solo i muscoli sono gli elementi che mantengono la sua posizione.

La scapola scorre lungo la superficie del torace, cioè le costole, dalle quali è separata da due muscoli.

Quando c'è un'irregolarità in questo scivolamento, puoi sentire e sentire l'attrito, spesso indicato come crepe o s alti. Questo fenomeno non è accompagnato da dolore.

Sindrome della pagaia scoppiettante - Cause

La causa principale della sindrome della scapola scoppiettante sono i movimenti ripetitivi, che irritano l'area della scapola. Ma molti specialisti ritengono che questa non sia una ragione sufficiente per la comparsa della malattia. La biomeccanica disturbata della scapola può essere correlata a:

  • struttura ossea anormale della scapola
  • borsite
  • lesioni al cingolo scapolare
  • sovraccarichi
  • anomalie nei muscoli, ad esempio con fibrosi, atrofia, tensione eccessiva o mobilità eccessiva

Sindrome della scapola che sbatte - sintomi

Abbiamo già menzionato i fastidiosi s alti e crepitii della scapola. Alcuni pazienti lo chiamano graffio, che si verifica quando si eseguono attività sopra la testa e quando si sposta il cingolo scapolare (ad es. alzando le spalle).

Un altro sintomo può essere un leggero dolore nell'area dell'angolo inferiore o superiorepagaie

Anche la limitazione della mobilità delle mani è un sintomo comune.

Nei casi avanzati di sindrome da "scapola che sbatte", c'è dolore a riposo. Il dolore può irradiarsi alla spalla e al rachide cervicale.

Sindrome della scapola a scatto - Trattamento

La sindrome della scapola scoppiettante è curata dagli ortopedici

Di solito il medico esamina il paziente toccandogli la schiena con le dita. Quando usa uno stetoscopio, può sentire il suono di una scapola che scricchiola o s alta. Può anche indurre indolenzimento della scapola premendola

Il medico chiede spesso al paziente di muovere il braccio per osservare la sporgenza della scapola a causa di un conflitto con un' altra struttura. Spesso si riscontrano anche posture del corpo anormali, in particolare un aumento della cifosi toracica o della scoliosi.

La diagnosi iniziale è completata da un ordine di radiografia o TC.

Quando il dolore si irradia alle spalle, la condizione viene talvolta confusa con una patologia della spalla o del rachide cervicale.

Il trattamento conservativo, compresa la farmacoterapia e la riabilitazione, è il primo passo nel trattamento della sindrome della scapola cracking.

Sindrome della scapola spezzata - trattamento chirurgico

Se il trattamento conservativo è inefficace o se compaiono altri cambiamenti patologici, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Il chirurgo taglia la pelle per arrivare alla scapola. Quindi elimina i tessuti molli troppo cresciuti, i cambiamenti ossei e il cosiddetto corpi liberi, cioè frammenti di tessuto lasso. Se necessario, viene eseguita la chirurgia plastica dell'area ossea della scapola.

La procedura di riparazione può essere eseguita anche con la tecnica artroscopica. Il vantaggio dell'artroscopia è una cicatrice più piccola e il numero di complicazioni, nonché una riabilitazione più breve. Deriva direttamente dall'invasività della tecnica, senza la necessità di tagliare i muscoli durante la procedura, che consente all'arto colpito di tornare alla piena funzionalità prima.

Dopo l'intervento chirurgico è necessaria la riabilitazione. Il tempo della riabilitazione dipende dall'entità dell'intervento chirurgico eseguito. Dopo l'artroscopia, i pazienti guariscono dopo 2-4 settimane. Puoi riprendere lo sport dopo 2-3 mesi. Dopo le procedure aperte, il recupero è molto più lungo e può richiedere fino a 4 mesi.

Sindrome della scapola scoppiettante - riabilitazione

Nella sindrome della lama scoppiettante, la riabilitazione è l'elemento base del trattamento conservativo. L'obiettivo principale è alleviare il cingolo scapolare e l'intero braccio evitando attività che possono aggravare il dolore.

Un elemento inseparabile che completa la riabilitazione è la somministrazione di antidolorifici efarmaci antinfiammatori e miorilassanti

Nell'avanzato gruppo di lame scoppiettanti, il cosiddetto blocchi, cioè la somministrazione di un forte antidolorifico direttamente all'articolazione. I farmaci steroidei vengono somministrati anche al cingolo scapolare. Questo gruppo di farmaci porta sollievo rapidamente e dura per diverse settimane. Tuttavia, va ricordato che possono danneggiare la cartilagine articolare.

Ai pazienti sono consigliati anche trattamenti di fisioterapia che hanno un effetto analgesico e antinfiammatorio (es. crioterapia).

Il campo magnetico, la laserterapia e gli ultrasuoni accelerano la rigenerazione dei tessuti molli danneggiati

L'elettrostimolazione aumenta la forza muscolare e la lampada solux rilassa e migliora la circolazione sanguigna e quindi il nutrimento dei tessuti.

Spesso, un medico riabilitativo consiglia un massaggio profondo dei tessuti nell'area del cingolo scapolare, che rimuove la maggiore tensione nelle aree sovraccaricate. Il massaggio migliora anche la circolazione sanguigna e nutre i tessuti.

Lo sblocco dell'articolazione e il ripristino della sua biomeccanica fisiologica si ottengono con la terapia manuale. I trattamenti riducono il dolore e la tensione muscolare, il che porta a una minore infiammazione e una maggiore efficienza articolare.

Il kinesiotaping, cioè la copertura dell'articolazione con appositi cerotti flessibili, è sempre più spesso utilizzato per combattere i disturbi della sindrome della scapola scoppiettante. I nastri opportunamente incollati garantiscono una maggiore stabilizzazione del giunto. Inoltre accelerano i processi di guarigione. I nastri possono essere utilizzati anche quando si riprende l'attività fisica e forniscono protezione contro ulteriori lesioni.

Sindrome della scapola scoppiettante - chinesiterapia

I pazienti affetti da sindrome della scapola a scatto dovrebbero fare esercizio regolarmente, ma il tipo di esercizio dovrebbe essere indicato da un fisioterapista esperto. Questi devono essere esercizi di guarigione.

Il primo gruppo di esercizi sono esercizi senza carico, cioè esercizi isometrici, stretching e stimolazione neuromuscolare.

Vengono quindi eseguiti esercizi di resistenza per aumentare la forza muscolare, la stabilizzazione, la flessibilità dei tessuti molli e la sensazione articolare.

La fase successiva degli esercizi è aumentare la forza, migliorare il controllo del movimento e la dinamica dei movimenti articolari della spalla.

Il metodo PNF è estremamente utile per ritrovare la forma fisica. Il metodo PNF, ovvero la facilitazione neuromuscolare propriocettiva, è un metodo di chinesiterapia globale, basato sui principi neurofisiologici dello svolgimento delle attività motorie e del loro sviluppo durante la vita umana. Viene utilizzato per il recupero perso o la modellaturaabilità motorie ridotte.

Il PNF tiene conto della sensazione del proprio movimento (propriocezione) e si concentra sulla facilitazione del movimento secondo le modalità fisiologiche per svolgere l'attività fisica funzionalmente più efficace.

Gli specialisti consigliano anche esercizi posturali volti a correggere la postura del paziente e ad apprendere i corretti schemi di movimento dell'arto superiore.

Inoltre, viene utilizzato l'allenamento di resistenza dei muscoli del cingolo scapolare, soprattutto negli atleti e nelle persone fisicamente attive, al fine di rafforzare la forza e la resistenza nonché l'elasticità dei tessuti molli, per renderli più resistenti danneggiare.

Circa l'autoreAnna Jarosz Giornalista che da oltre 40 anni si occupa di divulgazione dell'educazione sanitaria. Vincitore di numerosi concorsi per giornalisti che si occupano di medicina e salute. Ha ricevuto, tra gli altri Premio "Złoty OTIS" nella categoria "Media e salute", St. Kamil premiato in occasione della Giornata Mondiale del Malato, due volte la "Penna di cristallo" al concorso nazionale per giornalisti che promuovono la salute, e numerosi premi e riconoscimenti nei concorsi per il "Giornalista medico dell'anno" organizzato dall'Associazione polacca di Giornalisti per la salute.

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