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La gastroparesi è un disturbo dell'apparato digerente. Come risultato della neuropatia autonomica, lo svuotamento gastrico è ritardato nonostante l'assenza di un'ostruzione meccanica. Spesso è una complicanza del diabete. Come si manifesta? Come sta andando il trattamento?

Contenuto:

  1. Gastropareza: sintomi
  2. Gastropareza: ricerca
  3. Gastropareza: diagnosi differenziale
  4. Gastropareza: trattamento

Gastroparesio disturbo dei movimenti perist altici del tratto gastrointestinale si verifica a causa di un danno nervoso, che provoca anomalie nel lavoro dei muscoli gastrici. C'è un rallentamento o interruzione del cibo dallo stomaco al duodeno. Le pareti dello stomaco si allungano e possono formarsi bezoari, che sono strutture anormali fatte di detriti non digeriti. Come risultato della maggiore fermentazione del cibo, si verifica un'eccessiva crescita di batteri. Ragioni per l'insorgenza della gastroparesi:

  • idiopatica
  • infezioni - virus CMV, EBV e HHV-3 (VZV - virus varicella zoster)
  • diabete
  • intervento chirurgico
  • farmaci (ad es. oppioidi, anticolinergici e analoghi del GLP 1)
  • Morbo di Parkinson
  • sclerodermia sistemica
  • lupus eritematoso sistemico
  • sindromi paraneoplastiche
  • amiloidosi
  • mastocitosi sistemica
  • ischemia intestinale

Gastropareza: sintomi

  • nausea e vomito con cibo non digerito
  • pienezza epigastrica dopo il pasto
  • sazietà precoce
  • dolore o fastidio epigastrico
  • flatulenza
  • reflusso gastroesofageo
  • bruciore di stomaco
  • glicemia sbilanciata

Nei casi più gravi, possiamo anche osservare perdita di peso, malnutrizione, disidratazione e diselezione.

I sintomi sono simili indipendentemente dall'eziologia. Va inoltre ricordato che il quadro clinico spesso non è correlato al grado di compromissione dello svuotamento gastrico mostrato negli studi.

Gastropareza: ricerca

Metodi di valutazione per lo svuotamento gastrico:

  • il metodo di base è la scintigrafia con un pasto standardizzato etichettato con tecnezio radioattivo
  • capsula wireless con funzione di valutazione del pH inambiente circostante (la cosiddetta capsula di mobilità wireless - WMC)
  • test del respiro con la valutazione della concentrazione di 13CO2nell'aria espirata dopo il consumo di alimenti etichettati con questo isotopo

A seconda della situazione clinica, possono essere utili:

  • endoscopia
  • esami radiologici
  • e/o manometria

La diagnosi di diabete e ipotiroidismo deve essere eseguita in ogni paziente sospettato di avere la gastroparesi.

Gastropareza: diagnosi differenziale

Dovrebbero essere escluse malattie con sintomi simili, che includono:

  • ulcera peptica e gastroduodenite
  • reflusso duodenogastrico
  • rigurgiti che si verificano nel corso di varie malattie, incl. nella sindrome da masticazione, malattia da reflusso gastroesofageo
  • dispepsia funzionale
  • anoressia nervosa e bulimia
  • sindrome del vomito ciclico
  • ipotiroidismo
  • uso cronico di cannabinoidi

Gastropareza: trattamento

  • Trattamento nutrizionale - mira a reintegrare le carenze di liquidi, elettroliti e calorie

La nutrizione orale è la via migliore. I pazienti devono essere istruiti a mangiare frequentemente (4-5 volte al giorno) piccole porzioni di alimenti a basso contenuto di grassi e fibre solubili. In caso di problemi, i pasti possono essere tritati, ad esempio misti. Il fumo e l'alcol sono controindicati poiché rallentano lo svuotamento gastrico. Le bevande gassate possono peggiorare i sintomi. A volte, nei casi più gravi, è necessaria la nutrizione enterale o la nutrizione parenterale.

  • Trattamento farmacologico - integra il trattamento dietetico

Farmaci procinetici: a. La metoclopramide è il trattamento di prima linea, a causa dei gravi effetti collaterali (distonie acute e discinesie tardive), deve essere somministrata la dose più bassa possibile b. Domperidone - ECG deve essere preso prima di iniziare la terapia e monitorato durante il trattamento; per il prolungamento del cQT>470 ms negli uomini e>450 ms nelle donne, il trattamento deve essere interrotto. Eritromicina - soprattutto nei pazienti che richiedono la somministrazione endovenosa di farmaci Farmaci sintomatici: antidepressivi antiemetici e triciclici

  • Altri trattamenti

- stimolazione elettrica dello stomaco - iniezione di tossina botulinica nel piloro - dilatazione del piloro con palloncino - piloromiotomia endoscopica - piloroplastica chirurgica - agopuntura

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