- Sintomi di disturbi della memoria
- Cause di compromissione della memoria
- Trattamento dei disturbi della memoria
I disturbi della memoria possono essere associati non solo a stress e stanchezza, ma anche a gravi malattie. Ciò può comportare cambiamenti irreversibili nella memoria. Quali tipi di disturbi della memoria dovrebbero suscitare ansia e farti vedere da un medico?
Nella divisione generaledisturbi della memoriaci sono due categorie: disturbi della memoria quantitativi (dismnesie) e qualitativi (paramnesia).
I disturbi quantitativi della memoria includono:
- ipermnesia(capacità di ricordare e ricordare informazioni in misura maggiore rispetto alla persona media di una determinata età),
- ipomnesia(leggera difficoltà nei processi di memorizzazione),
- amnesia (perdita di ricordi relativi ad un certo periodo)
Il deterioramento della memoria qualitativa è suddiviso in:
- illusioni di memoria(ricordi distorti),
- kryptomnezje(memoria senza identificazione di ricordi, ad esempio assegnandoti inconsciamente parole pronunciate da qualcun altro),
- confabulazioni(riempire le lacune di memoria con eventi che non hanno avuto luogo).
Sintomi di disturbi della memoria
Considerando la classificazione molto ampia dei disturbi della memoria, non dovrebbe sorprendere che i problemi con la memoria possano essere di varia natura. La distinzione principale può essere quella basata sul tipo di memoria interessata.
Nel caso didisturbi della memoria a breve terminei pazienti hanno difficoltà a ricordare eventi accaduti negli ultimi minuti o ore. I problemi relativi allamemoria a lungo terminesono diversi: quando si verificano, i pazienti hanno difficoltà a ricordare eventi accaduti in un passato più lontano (es. diversi anni fa).
Nel caso diamnesiaci sono due tipi principali di problemi. Il primo è l'amnesia retrograda, in cui il paziente perde i ricordi del periodo prima che si innescasse il fattore responsabile di questo stato. Il secondo problema, cioè l'amnesia anterograda,è associato alla perdita della capacità di ricordare eventi che si verificano dopo il verificarsi del fattore causale. L'amnesia è anche divisa in totale e parziale, temporanea e permanente.
I deliri di memoriasi riferiscono a eventi realmente accaduti in passato, ma i ricordi sono distorti. A titolo illustrativo, possiamo citare qui un esempio di viaggio di famiglia al mare: un paziente con illusioni di memoria può avere l'impressione che uno dei membri della famiglia non fosse in viaggio del genere, mentre in re altà la persona accompagnava il paziente in quel momento
Cryptomnesiaè definita come la cosiddetta ricordi inconsci. Quando si verificano, il paziente può trattare le informazioni che ha già incontrato come completamente nuove - un esempio potrebbe essere il cosiddetto plagio inconscio (il paziente plagia senza rendersi conto che in re altà non sta creando se stesso, ma ricorda solo qualcosa con cui ha già avuto contatti).
Il nomeconfabulazioneè il verificarsi di falsi ricordi nel paziente. Risultano dall'esistenza di un vuoto di memoria e hanno lo scopo di colmarlo. Tipicamente, il contenuto della confabulazione è logicamente allineato con le circostanze del gap di memoria. La persona che confabula non sa che i suoi ricordi sono in re altà falsi.
Descrivendo i problemi di memoria, è impossibile non menzionare i disturbi della memoria negli anziani. Problemi minori, come cercare di trovare gli occhiali che hai appena riposto, non devono essere allarmanti: possono derivare dalla ridotta capacità di concentrarsi su più attività contemporaneamente legate al naturale processo di invecchiamento (a volte sono anche considerati non come disturbi della memoria, ma come disturbi dell'attenzione e dell'attenzione). Un problema molto più grande nei pazienti più anziani può essere costituito da disturbi della memoria piuttosto spettacolari, come dimenticare il proprio indirizzo o difficoltà nel riconoscere i propri familiari. Il verificarsi di tali difficoltà dovrebbe essere preoccupante e i pazienti potrebbero persino richiedere cure costanti, quindi il verificarsi di disturbi della memoria così significativi dovrebbe sempre richiedere un medico.
Cause di compromissione della memoria
La demenza è considerata la malattia più comune associata a processi di memoria alterati. Forse il più noto di questo gruppo è il morbo di Alzheimer, che è una demenza che colpisce fino a una persona su cinque di età pari o superiore a 80 anni. Tipicamente la malattia è associata agli anziani, tuttavia, si verifica non solo tra i rappresentanti di questo gruppo di pazienti -in caso di predisposizione genetica, il morbo di Alzheimer può manifestarsi anche in un trentenne, pertanto un significativo deterioramento della memoria in tenera età dovrebbe essere particolarmente preoccupante.
Altri esempi di disturbi della demenza sono il morbo di Parkinson e la demenza frontotemporale, sintomi simili a quelli sopra menzionati si trovano anche nell'idrocefalo normoteso.
Altre cause di disturbi della memoria includono:
- malattie endocrine (es. ipotiroidismo, morbo di Addison, morbo di Cushing, ipopituitarismo),
- avvelenamento da metalli pesanti,
- depressione,
- carenze vitaminiche (B1, B12, acido folico)
- abuso cronico di alcol,
- infezioni delle strutture cerebrali (correlate a sifilide o HIV),
- sclerosi multipla,
- tumori del sistema nervoso centrale,
- Malattia di Wilson,
- Ischemia cerebrale e condizioni post-ictus
Il deterioramento della memoria può anche essere causato da lesioni precedenti. Problemi di memoria possono verificarsi a seguito di vari tipi di incidenti (es. incidente d'auto o cadute), soprattutto se durante tali eventi viene ferita la testa. Tuttavia, i disturbi della memoria non derivano solo da lesioni fisiche, ma anche un forte shock psicologico correlato ad alcuni traumi (es. stupro) può esserne la causa, specialmente in caso di amnesia.
Trattamento dei disturbi della memoria
Il trattamento dei disturbi della memoria dipende dal tipo di fattore che causa il problema - ecco perché una diagnostica condotta correttamente è così importante in caso di problemi con la memoria. In caso di demenza (morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson o demenza frontotemporale), la farmacoterapia non consente l'inversione di disturbi già esistenti, ma il suo utilizzo permette di rallentare il ritmo di sviluppo di queste malattie, e quindi - di ritardare il progressione dei disturbi della memoria.
Nel caso di malattie endocrine legate a disturbi della memoria, vengono utilizzati farmaci adatti al problema (es. ormoni tiroidei nel suo ipotiroidismo o glucocorticosteroidi nel morbo di Addison).
Se il consumo eccessivo di alcol è responsabile di disturbi della memoria, il miglioramento clinico può essere ottenuto trattando la dipendenza. L'alcol può causare danni irreversibili al sistema nervoso, ma i pazienti non hanno alcuna possibilità: si stima che, grazie all'astinenza, il ripristino del corretto funzionamento della memoria avvenga fino a 1/4 dei pazienti. Utile in caso di disturbi della memoria legati ala dipendenza dall'alcol può essere un'integrazione di vitamina B1.
Di supporto in vari disturbi della memoria, i cosiddetti farmaci procognitivi (nootropici), progettati per stimolare il corso dei processi metabolici nel cervello e quindi migliorare, tra gli altri processi di memorizzazione.