I farmaci per il dolore alle articolazioni (sia da banco che da prescrizione) alleviano i disturbi spiacevoli. Puoi prendere pillole per le articolazioni contenenti antidolorifici o puoi usare farmaci topici per le articolazioni. Qual è l'efficacia di entrambi e cosa determina la scelta del farmaco?

I farmaci per il dolore articolare(sia da banco che da prescrizione) devono essere adeguati in base all'intensità del dolore e alle possibili controindicazioni al loro uso (soprattutto negli anziani, utilizzando altri farmaci e affetti da malattie croniche)

Farmaci per dolori articolari - paracetamolo

Il potere analgesico del paracetamolo non è molto elevato e non ha effetto antinfiammatorio. A differenza dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), può essere utilizzato da persone che soffrono di ulcere gastriche e duodenali. Il paracetamolo si trova sotto nomi diversi in molti farmaci, che è una causa comune di sovradosaggio. Allo stesso tempo, ogni anno ci sono sempre più segnalazioni di effetti collaterali dopo l'assunzione di paracetamolo.

Farmaci per dolori articolari - acido acetilsalicilico

Conosciuto anche colloquialmente come aspirina. Grazie al suo effetto antinfiammatorio, l'acido acetilsalicilico è consigliato anche per i dolori reumatici. È controindicato nell'ulcera gastrica e duodenale attiva, nell'ipersensibilità all'aspirina o ad altri FANS e nelle persone con disturbi della coagulazione e trombocitopenia. Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato 5-7 giorni prima dell'intervento programmato, perché riduce la coagulazione.

Farmaci per il dolore articolare - ibuprofene

Funziona velocemente, ma in breve tempo. È controindicato nelle persone con ulcera gastrica o duodenale attiva o pregressa, ipersensibilità ad altri FANS. Può essere utilizzato nel primo e nel secondo trimestre di gravidanza, nonché durante l'allattamento. Non è raccomandato nel terzo trimestre

Importante

Prima di utilizzare i farmaci citati nel testo, leggere il foglio illustrativo, che contiene indicazioni, controindicazioni, dati sugli effetti collaterali e sul dosaggio, nonché informazioni sull'uso del medicinale, oppure consultare il medico o il farmacista, poiché ogni farmaco utilizzato in modo improprio rappresenta una minaccia per la tua salute, la tua vita o la tua salute.

Farmaci per dolori articolari - meloxicam

Dimostra il megliorapporto rischio-beneficio. Attualmente è uno dei FANS da banco più sicuri per il tratto gastrointestinale. I livelli sierici di picco vengono raggiunti entro 5 ore dalla somministrazione. La sua indicazione principale è il trattamento sintomatico a breve termine delle esacerbazioni dell'osteoartrosi. Le controindicazioni sono: asma bronchiale, polipi nasali, ulcera peptica attiva o ricorrente, gravidanza e periodo di allattamento. Non può essere utilizzato nei bambini di età inferiore ai 15 anni.

Farmaci per dolori articolari - naprossene

Il suo vantaggio è un effetto analgesico di lunga durata. Tuttavia, occorre prestare particolare attenzione quando si somministrano insieme anticoagulanti orali, sulfaniluree (medicinali per il diabete) e sulfonamidi. Controindicazione al suo utilizzo è anche l'ipersensibilità ad altri FANS, asma, polipi nel naso, perforazione o sanguinamento dal tratto gastrointestinale, malattia attiva o pregressa di ulcera gastrica e/o duodenale, grave insufficienza epatica, renale o cardiaca, terzo trimestre di gravidanza e diatesi emorragica

Vale la pena saperlo

Unguento al veleno di viperaaiuta ad alleviare dolori articolari, muscolari, miofasciali, nevralgie, dolori post-traumatici (lividi, ematomi, tendini strappati), tenosinovite e borse articolari. In caso di dolori articolari, aiuta la capsaicina ottenuta dai peperoni. Ha un forte effetto riscaldante e allo stesso tempo inibisce l'azione della sostanza P - un neurotrasmettitore, grazie al quale gli stimoli dolorosi vengono trasmessi al sistema nervoso centrale.

Farmaci per dolori articolari - diclofenac

Viene assorbito rapidamente e quasi completamente nell'intestino tenue. Le concentrazioni plasmatiche di picco vengono raggiunte 20-60 minuti dopo la somministrazione sotto forma di compresse a rilascio immediato. È anche disponibile sotto forma di supposte, nonché gel e liquidi locali. Se usato per troppo tempo, aumenta il rischio di eventi trombotici arteriosi. Pertanto, non può essere utilizzato in persone con insufficienza cardiaca congestizia, cardiopatia ischemica, malattia arteriosa periferica o cerebrovascolare.

Farmaci per dolori articolari - metamizolo

Colloquialmente noto come pyralgina. È l'antidolorifico più potente e controverso. È stato ritirato dall'uso negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nei paesi scandinavi. Non deve essere utilizzato per più di 7 giorni. Particolare attenzione deve essere prestata nei pazienti con pressione arteriosa sistolica inferiore a 100 mmHg, con insufficienza cardiaca, renale, epatica, ulcera peptica e asma.

Farmaci per dolori articolari - dexketoprofene

Recentemente è stato disponibile senza prescrizione medica. Ha il doppio dell'effetto del ketoprofene (ad es. prescrizione di Ketonal o Refastin) emeno effetti collaterali. Ma non può essere assunto dalle donne che allattano e nel terzo trimestre di gravidanza, da pazienti con asma, indigestione cronica e insufficienza cardiaca. Il farmaco può causare disturbi visivi, sonnolenza e vertigini.

Vale la pena saperlo

Agenti topici

Alcuni dei farmaci per via orale qui presentati sono anche sotto forma di gel, unguenti e creme, cerotti transdermici, spray (ad es. ibuprofene, spesso con l'aggiunta di mentolo, che conferisce un effetto rinfrescante), diclofenac, naprossene o etofenamato (Traumon)

Efficacia:l'effetto dei farmaci topici è decisamente più debole. Solo nel caso di diclofenac e ketoprofene la non inferiorità rispetto alla forma orale

Per chi:per persone che non possono assumere antidolorifici orali, ad esempio a causa del loro effetto negativo sulla mucosa gastrica. Ma questo vale anche per gli anziani che soffrono di malattie croniche (diabete, ipertensione, asma) e che usano già altri farmaci.

A cosa prestare attenzione:il rischio di effetti collaterali nel loro caso è decisamente inferiore, ma esiste anche. Possono causare eruzioni cutanee, irritazione e una reazione allergica. Si sconsiglia inoltre l'uso su parti del corpo esposte, perché a contatto con il sole possono provocare reazioni fototossiche o fotoallergiche.