Il metodo Vojta viene utilizzato principalmente nei neonati, perché la riabilitazione dei bambini fino all'età di un anno porta i migliori risultati. Asimmetria della posizione del corpo, torcicollo, paresi, idrocefalo, paralisi cerebrale o disturbi della coordinazione nervosa centrale: sono solo alcune delle indicazioni per l'esercizio con il metodo Vojta.
Il metodo Vojta( esercizi con il metodo Vojta ) prende il nome dal neurologo pediatrico ceco Václav Vojta. Dopo anni di osservazione dello sviluppo motorio di neonati e bambini, è giunto alla conclusione che anche il più piccolo danno al sistema nervoso può portare a disturbi del tono muscolare, e questo a sua volta si traduce nel consolidamento di schemi di movimento anormali. Il professor Vojta, mentre lavorava con giovani pazienti affetti da paralisi cerebrale spastica, ha notato che la pressione su una certa parte del corpo provoca un riflesso motorio in altre parti del corpo. A seguito di esercizi sistematici, i suoi piccoli pazienti con paralisi cerebrale sono stati in grado di stare in piedi nel tempo e poi hanno iniziato a camminare. Sulla base della propria esperienza pluriennale, Václav Vojta ha sviluppato un metodo basato sulla stimolazione del sistema nervoso centrale, che supporta lo sviluppo dei normali processi motori e previene i disturbi dello sviluppo motorio.
Metodo Vojta: percorso riabilitativo
La professoressa Vojta ha indicato diverse caratteristiche del comportamento dei bambini, anche nel periodo neonatale, che dovrebbero suscitare la vigilanza dei genitori, perché possono indicare un malfunzionamento del sistema nervoso centrale. Includono, tra gli altri allungamento delle gambe, posizione del corpo asimmetrica che si piega eccessivamente, involontariamente a destra o a sinistra, senza contatto visivo, inclinando la testa all'indietro e flettendo il busto, stringendo i pugni con il pollice dentro la mano, tremando le gambe o le braccia, troppo poco tensione muscolare. La diagnosi precoce consente di iniziare rapidamente la riabilitazione, grazie alla quale si ha la possibilità di prevenire disturbi più gravi dello sviluppo motorio.
Gli esercizi con il metodo Vojta possono essere condotti solo da uno specialista che abbia seguito una formazione in questo campo e abbia le autorizzazioni appropriate. Per prima cosa guarda il bambino, esercita pressione sul suo corpo in vari punti e osserva le reazioni. Quindi, sceglie il metodo di stimolazione più ottimale, adattato alle esigenze e all'età del bambino. Con 2-3un bambino di un mese può esercitarsi per pochi minuti, con un bambino di 7-8 mesi anche diversi minuti. Il riabilitatore insegna anche ai genitori come comportarsi con il bambino, perché gli esercizi, almeno nel periodo iniziale, vanno eseguiti anche a casa. A volte i genitori si preoccupano che i loro figli piangano durante la riabilitazione, perché il metodo Vojta è progettato per essere indolore. Tuttavia, stimolare i processi di movimento può essere scomodo per un bambino, motivo per cui i genitori giocano un ruolo più importante qui, che dovrebbero sostenere il bambino durante l'esercizio, stargli vicino e calmarlo.
Metodo Vojta: indicazioni
Le principali indicazioni per il metodo riabilitativo Vojta sono:
- asimmetria della posizione del corpo
- difetti di postura
- torcicollo di origine muscolare
- paresi
- idrocefalo
- paralisi cerebrale
- disturbi della coordinazione nervosa centrale, che includono vari tipi di anomalie o deviazioni nell'attività motoria spontanea dei bambini, nonché reazioni posturali e riflesse.
Il metodo Vojta è utilizzato anche nella riabilitazione di bambini con spina bifida, sindrome di Down, lesioni del plesso brachiale avvenute durante il parto, ernia meningea, displasia dell'anca e miopatie congenite, che comprendono un gruppo di malattie legate al danno muscolare . La riabilitazione Vojta viene spesso eseguita nei neonati e nei bambini piccoli, ma può anche portare risultati positivi nel trattamento di pazienti adulti. In questo caso, il suo obiettivo è recuperare i normali schemi motori che sono stati persi a causa, ad esempio, di una malattia.
Metodo Vojta: controindicazioni
Controindicazioni all'uso del metodo Vojta sono tutti i tipi di infezioni, con febbre (temperatura superiore a 38 gradi C), vomito, diarrea o infiammazione acuta. Gli esercizi non dovrebbero essere eseguiti anche se il bambino è generalmente debole, ad esempio a causa della vaccinazione. Negli adulti le controindicazioni sono cancro, gravidanza, problemi al sistema circolatorio o insufficienza respiratoria.