Tabacco da masticare, gomme alla nicotina e pastiglie alla nicotina stimolano la formazione del carcinoma a cellule squamose della bocca, uno dei più comuni e mortali al mondo.

La ricerca sull'influenza del gene FOXM1 sullo sviluppo delle cellule tumorali è stata condotta da un gruppo di scienziati della Queen Mary University di Londra, guidati dal professor Muy-Teck Teh. Studi preliminari hanno dimostrato che la presenza di nicotina nel cavo orale attiva le capacitàcancerogenedi questo gene e porta allo sviluppo di cellule cancerose del cavo orale.

La nicotinaè ora considerata una sostanza sicura e non cancerosacancrosostanza che viene spesso utilizzata nelle terapie sostitutive del tabacco nonostante un numero crescente di prove dell'effetto antiapoptotico che ha sulle cellule del cavo orale. Le gomme da masticare e le pastiglie contenenti nicotina e cerotti alla nicotina causano un'elevata concentrazione di nicotina nella bocca e sulla pelle. È altrettanto pericoloso servire bevande contenenti nicotina. Gli studi di cui sopra mostrano che la nicotina influenza direttamente l'attivazione della capacità cancerogena del gene FOXM1, pertanto l'uso della nicotina nelle terapie sostitutive del tabacco dovrebbe essere riconsiderato.
Il tabacco, anche il tabacco "terapeutico" contenuto in gomme da masticare, pastiglie e pepe di betel, sono i principali fattori che stimolano lo sviluppo del cancro a cellule squamose. È il sesto tumore più comune al mondo. Il tasso di mortalità medio nei cinque anni dalla sua comparsa è molto alto (circa il 50%) e non è diminuito negli ultimi 50 anni. La ragione principale di questa situazione è la mancanza di metodi diagnostici e prognostici efficaci che potrebbero fornire metodi di trattamento adeguati nella fase iniziale dello sviluppo del cancro. Il trattamento richiede spesso procedure chirurgiche complicate e rischiose.

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