I reni sono responsabili della produzione di urina e della rimozione dei prodotti di scarto dal corpo. Sono organi essenziali e il loro funzionamento ottimale aiuta a mantenere il sistema in equilibrio. Pertanto, è importante prendersi cura di loro ed eseguire controlli regolari. Lo stato della funzionalità renale può essere valutato con vari test.
La condizione dei renipuò essere valutata in termini di efficienza della loro funzione primaria, che è quella di filtrare il sangue e produrre urina. Anche l'urina viene valutata e può cambiare la sua composizione in caso di malattie renali. Vengono inoltre eseguiti test di imaging per verificarne l'aspetto. In alcune situazioni, un frammento di un organo viene raccolto sotto forma di biopsia per valutarne la struttura microscopica.
Ci sono diverse indicazioni per controllare le condizioni dei tuoi reni. Derivano dalla comparsa di sintomi inquietanti, come un cambiamento nell'aspetto delle urine, dolore nell'area dei reni, comparsa di ipertensione arteriosa o gonfiore intorno alle caviglie e agli occhi.
Si raccomandano esami renali periodici per anziani, debilitati, diabetici, malattie reumatiche o ipertensione.
Creatinina ed eGFR
La creatinina è un prodotto del metabolismo delle proteine, e più specificamente della creatina e della fosfocreatina. La sua concentrazione nel corpo si misura nel sangue. È relativamente costante e in piccola misura dipende dalla massa muscolare e dalla fornitura di prodotti a base di carne nella dieta. Un aumento della concentrazione di creatinina nel sangue è sempre evidenza di un peggioramento della funzione escretrice renale (in caso di insufficienza renale acuta o cronica).
L'aumento del livello di creatinina, tuttavia, si verifica solo quando circa la metà del parenchima renale non funziona. Concentrazioni ridotte si osservano in persone con massa muscolare ridotta, persone debilitanti, vegetariane e durante la gravidanza.
Il livello di creatinina nel sangue viene utilizzato per calcolare l'eGFR, o velocità di filtrazione glomerulare approssimativa. Questo è un indicatore di quanti millilitri di sangue vengono filtrati dai reni al minuto. Normalmente è 80-120 ml/min. Per stimare l'eGFR vengono utilizzate varie formule. I più popolari sono i modelli MDRD, CKD-EPI e Cockcroft-Gault.
Tutti i calcoli richiedono il livello di creatinina nel sangue, l'età, la razza e il sesso della persona sottoposta al test. In quest'ultimo, devi anche saperepeso corporeo. La riduzione del GFR può indicare un'insufficienza renale cronica. Sulla base delle determinazioni di questo parametro, viene valutato anche l'avanzamento di tale cedimento.
Urea e acido urico
L'urea è un prodotto della disgregazione delle proteine nel corpo ed è composta da ammoniaca e anidride carbonica. La concentrazione nel corpo dipende dall'apporto proteico alimentare, dall'idratazione e dalla funzione renale.
Si osserva un aumento della concentrazione nell'insufficienza renale acuta e cronica o nella disidratazione. Può anche essere il risultato di sanguinamento gastrointestinale, aumento della degradazione (catabolismo) delle proteine. Tale condizione si verifica, ad esempio, in caso di lesioni gravi o ustioni estese. È un indicatore della funzionalità renale meno sensibile della creatinina.
La conoscenza della sua concentrazione è, tuttavia, utile nell'insufficienza renale molto avanzata. Raramente si osservano livelli ridotti, soprattutto in corso di insufficienza epatica.
L'acido urico è un prodotto del metabolismo delle purine, componenti degli acidi nucleici che costruiscono il DNA. La sua escrezione dipende principalmente dai reni.
Livelli elevati possono indicare insufficienza renale acuta e cronica. Si trova anche nell'ipotiroidismo o in una dieta ricca di purine (cioè contenente cibi come frattaglie e birra).
La ridotta concentrazione è associata a gravidanza, acromegalia e malattie renali come tubulopatie (o malattie tubulari).
Esame generale delle urine
Un test delle urine può dirti molto sulla salute dei tuoi reni. Valuta una serie di parametri. La proteinuria, ovvero la comparsa di proteine in un campione di urina, può indicare una malattia dei reni, più specificamente dei glomeruli o dei tubuli renali. Un sintomo della proteinuria è la formazione di schiuma di urina nel gabinetto dopo averla passata.
Allo stesso modo, la comparsa di zucchero nelle urine, cioè la glicosuria, può essere un sintomo di malattia renale, derivante da un danno alla membrana di filtrazione. Un altro cambiamento nelle urine che può indicare un problema ai reni è la presenza di globuli rossi e bianchi. Questo sintomo è associato a un danno al parenchima dell'organo oa un'infezione.
Allo stesso modo, la presenza di rulli granulari, cellulari, eritrocitari e cerosi. Provengono dai tubuli renali e indicano la loro ridotta funzionalità.
ecografia renale
L'ecografia è l'esame di imaging di base utilizzato per osservare l'aspetto dei reni. Consente la valutazione della loro posizione, il rilevamento e la differenziazione delle lesioni.
Consente di valutare il flusso sanguigno nei vasi renali e l'aspetto delle vie urinarie. È consigliabile in caso di sintomi che suggeriscono una malattia renale, come dolore nella regione lombare, un tumore palpabilee cambiamenti nelle urine.
Dovrebbero essere eseguiti dopo un trauma addominale, in caso di sospetto di urolitiasi, pielonefrite e disturbi della circolazione sanguigna, ad esempio nell'embolia dell'arteria renale.
È semplice, veloce e di facile accesso. Non è abbastanza accurato per riconoscere alcune malattie. È più di una volta un'introduzione alla diagnosi estesa delle malattie di origine renale.