Un kit di pronto soccorso ben attrezzato è parte integrante del viaggio con un bambino. E anche se componiamo l'elenco dei farmaci singolarmente - tenendo conto delle possibili malattie croniche con cui il bambino sta lottando - non devono mancare alcuni altri elementi indispensabili, di cui puoi leggere di seguito.
Anche se i genitori devono ricordarsi di sistemare molte questioni prima di partire, senza dubbio una delle cose più importanti è la corretta fornitura del kit di pronto soccorso. Un raffreddore, naso che cola, diarrea o tagli possono accadere a un bambino durante una fredda pausa invernale, vacanze soleggiate e durante un fine settimana. La follia invernale è particolarmente favorevole a lesioni e fastidiose infezioni. Vale quindi la pena predisporre un kit di pronto soccorso qualche giorno prima della partenza, in modo che, se necessario, si possa iniziare subito a lavorare. La cassetta di pronto soccorso deve contenere, oltre ai medicinali, anche il libretto sanitario del bambino
Cosa dovrebbe esserci nel kit di pronto soccorso da viaggio?
Farmaci antipiretici e analgesici
Indipendentemente dal fatto che il viaggio si svolga in estate o in inverno, il kit di pronto soccorso deve essere fornito di antidolorifici e antipiretici per bambini senza prescrizione medica. I genitori scelgono più spesso sciroppi in cui i principi attivi sono paracetamolo o ibuprofene. Quando tuo figlio ha mal d'orecchi o un aumento della temperatura che indica un'infezione, somministragli la giusta quantità di medicinale. È importante sottolineare che occorre prestare particolare attenzione al dosaggio, che dipende dall'età del bambino e dal suo peso corporeo. Nella cassetta di pronto soccorso non deve mancare un termometro
Preparazioni per il naso che cola
Un naso che cola che ostruisce il naso e rende difficile la respirazione è un disturbo estremamente fastidioso che rende difficile il funzionamento e può rovinare il viaggio di un bambino. I bambini lottano con esso molto più spesso durante i viaggi nella stagione invernale. Per schiarire il naso e facilitare la respirazione del tuo bambino, puoi avere uno spray da banco a portata di mano, ad esempioSpray nasale® o nasic®bambini . Grazie alla combinazione di due principi attivi - xilometazolina (schiarisce il naso) e dexpantenolo (accelera la guarigione e lenisce le irritazioni) - apportano sollievo e aiutano nel funzionamento quotidiano.
Dovresti anche ricordarti di pulire regolarmente il naso dal naso residuosecrezione, che è un ambiente ideale per la moltiplicazione di batteri e virus. Ecco perché il kit di pronto soccorso per il viaggio deve includere fazzoletti usa e getta o un aspiratore nasale, che serviranno per pulire il naso dei bambini.
Preparati per la tosse
La tosse secca è stancante, soprattutto di notte, e tiene sveglio il bambino. A sua volta, la secrezione densa e persistente nelle vie aeree, che appare in una tosse umida, può portare a bronchite o polmonite. La tosse non può essere sottovalutata. Si noti che se la tosse non migliora dopo 3-4 giorni, consultare il medico. Il pediatra ausculterà i polmoni e i bronchi e controllerà eventuali cambiamenti di disturbo. Nota: gli sciroppi per la tosse non possono essere somministrati autonomamente a bambini di età inferiore a 1 anno.
Farmaci per la diarrea
Se andiamo in luoghi esotici, dove ci sono ceppi di batteri che possono causare infezioni nel corpo, vale la pena fornire il kit di pronto soccorso con farmaci da banco contro la diarrea. La principale fonte dei batteri che causano il cosiddetto la diarrea del viaggiatore è acqua. Tuttavia, vale la pena ricordare che i problemi di stomaco (avvelenamento, diarrea) possono capitare a un bambino anche durante un viaggio di pochi giorni vicino casa. Il cattivo gelato o la panna montata possono causare vomito e mal di stomaco. La diarrea non è solo fastidiosa, ma anche pericolosa: può portare alla disidratazione del corpo. Gli agenti anti-diarrea calmano i frequenti movimenti intestinali, riducono il tempo e la frequenza della diarrea e ripristinano le funzioni fisiologiche delle pareti intestinali. Ogni kit di pronto soccorso dovrebbe contenere non solo farmaci antidiarroici, ma anche elettroliti che idrateranno il corpo e ti aiuteranno a riprenderti più velocemente dopo fastidiosi movimenti intestinali.
Preparazioni per ferite e tagli
Quando completi un kit di pronto soccorso per un viaggio, ricorda di prendere i fondi appropriati per ferite e tagli che si verificano relativamente spesso durante la follia invernale. Quando si va in slittino, si scia o ci si diverte sulla neve, è facile cadere. In caso di tagli e abrasioni bisogna reagire prontamente, rimuovere lo sporco e medicare la ferita. Il kit di pronto soccorso deve quindi contenere i preparati che serviranno per pulire e disinfettare una ferita contaminata da neve, terra o sabbia. Grazie a questo, impediremo la crescita dei batteri che causano l'infezione. Se necessario, la ferita deve essere protetta con un cerotto, una garza sterile o in aggiunta con una benda.
Farmaci permanenti
Quando vai in vacanza invernale, ricordati di mettere in valigia i farmaci di tuo figlio nel kit di pronto soccorso. Questi sono i farmaci da prescrizione più comuni, tra cuiPotremmo avere un problema con l'acquisto che potrebbe avere un problema.
Soprattutto! Il kit di pronto soccorso non deve essere alla portata dei bambini, in modo che non possano utilizzarlo in assenza dei genitori e all'insaputa dei genitori. Quando si compila il kit di pronto soccorso per un viaggio, è necessario controllare anche la data di scadenza dei farmaci, che si trova sulla confezione esterna del farmaco e sul confezionamento primario. La data di scadenza è la data in cui il farmaco conserva le sue proprietà terapeutiche. Dopo questa data, il farmaco non è più idoneo al consumo. Le sostanze medicinali in esso contenute possono decomporsi, così come possono comparire altri composti che hanno un effetto negativo sull'organismo.
A volte, oltre alla data di scadenza, sulla confezione è presente un' altra data, ovvero la data di scadenza del farmaco dopo l'apertura. Pertanto, è bene aprire, ad esempio, uno sciroppo, scrivere la data sulla confezione, in modo da non confondersi e non avere dubbi in seguito.