La gola, che ricordiamo più spesso quando si soffre, ha molte funzioni importanti, motivo per cui appartiene a due sistemi: quello digestivo e quello respiratorio. Come è costruito questo organo? Quali sono le funzioni della gola? E quali malattie della gola infastidiscono più spesso i pazienti?

La golaè l'organo che collega la cavità orale, la cavità nasale, la laringe e l'esofago. È a livello della gola che si incrociano il tratto digerente e quello respiratorio, il che rende la gola funzionalmente parte dell'apparato digerente e respiratorio.

Le malattie della gola sono trattate da uno specialista otorinolaringoiatra, che è assistito dai pazienti su indicazione di un medico generico.

Gola: struttura anatomica

La gola è un organo fibro-muscolare-mucoso di forma irregolare che collega la bocca, la cavità nasale, la laringe e l'esofago. Si compone di tre parti:

  • nasofaringe (superiore)

La parte superiore della gola si trova tra la base del cranio e il palato molle. Ci sono, tra l' altro, le narici posteriori attraverso le quali la gola si collega alla cavità nasale, e l'apertura faringea della tromba di Eustachio, così come la tonsilla faringea.

  • orofaringe (al centro)

La parte centrale della gola si trova tra il palato molle e il bordo superiore dell'epiglottide. Il confine convenzionale che separa la cavità orale dalla faringe è formato dalle pieghe palatofaringee, dal palato molle e dalla base della lingua. Al centro della faringe si trovano le fossette linguali, la base della lingua, la superficie inferiore del palato molle, la superficie linguale dell'epiglottide, le arcate palatine (archi palato-linguali e palatofaringei) e le tonsille palatine.

  • parte laringea (inferiore)

La parte inferiore della faringe si trova tra il bordo superiore dell'epiglottide e il bordo inferiore della cartilagine cricoidea laringea. Verso il basso, si collega all'esofago e alla parte anteriore della laringe.

La parete della golaè composta da quattro strati: la mucosa, la sottomucosa (cioè fibrosa), la membrana muscolare e la membrana esterna. La mucosa riveste la gola dal suo lume e, a seconda della parte della faringe in cui si trova, è ricoperta da un epitelio piatto multistratoepitelio ciliare non cheratinizzato (orale e laringeo) o multifilare (nasale)

La membrana muscolare faringeaè costituita principalmente da muscoli striati. Nella sua struttura sono presenti due strati di muscoli che svolgono funzioni diverse.

Lo strato esterno dei muscoli è formato da tre muscoli circolari dello sfintere faringeo (faringe superiore, media e inferiore). Lo strato interno dei muscoli è costituito da muscoli elevatori che sollevano e abbassano la gola (muscoli stilofaringei e palatofaringei).

I muscoli della golasono motori innervati dai nervi cranici VII, IX, X, XII - cioè il nervo facciale, il nervo glossofaringeo, il nervo vago e il nervo sublinguale nervo, mentre per l'innervazione sensoriale Alla faringe corrispondono il nervo mascellare (innerva il rinofaringe), il nervo glossofaringeo (la parte mediana della faringe) e il nervo vago (fornisce la faringe inferiore).

I rami dell'arteria carotide esterna, dell'arteria mascellare, dell'arteria facciale e dell'arteria cuneo-palatale (rispettivamente l'arteria faringea ascendente, l'arteria palatina discendente, l'arteria palatina ascendente e l'arteria faringea suprema) partecipano all'arteria vascolarizzazione della faringe. Il sangue venoso viene drenato attraverso i plessi faringeo e palatale, che entrano nella vena giugulare esterna.

Anello assorbente per la gola (anello Waldeyer)

L'anello linfatico faringeo, noto anche come anello di Waldeyer, è formato da ammassi di tessuto linfoide situati al suo interno. È una parte essenziale del sistema immunitario umano e svolge un ruolo importante nel corso della faringite.

L'anello di Waldeyer è costituito da un'unica tonsilla faringea, tonsille a tromba, tonsille linguali, tonsille palatine, pieghe trombetofaringee (o corde laterali) e singoli grumi linfatici sparsi nella mucosa delle pareti posteriori e laterali della faringe.

La tonsilla faringea compare tipicamente nei bambini, si sviluppa fino all'età di 12 anni e scompare dopo la pubertà. L'ipertrofia della faringe provoca lo sviluppo di rinite cronica nei bambini, respirazione alterata attraverso il naso, linguaggio nasale, russamento notturno, frequente otite media essudativa e una tipica espressione facciale (la cosiddetta faccia adenoidea).

Le tonsille palatine sono visibili tra le arcate palatine anteriori e posteriori. Hanno diverse cripte ramificate in cui possono accumularsi epitelio, detriti alimentari o batteri, il che favorisce le infezioni delle tonsille.

Tonsille troppo cresciute, sia faringee chele articolazioni palatali dovrebbero essere un'indicazione per una visita di follow-up dall'otorinolaringoiatra al fine di valutare la necessità di un intervento chirurgico e di una rimozione chirurgica.

Gola: caratteristiche

La gola svolge un ruolo molto importante nel corpo umano:

  • partecipa alla respirazione perché l'aria scorre attraverso la gola dalla cavità nasale e dalla bocca alla laringe
  • è coinvolto nella deglutizione del cibo, è la sezione iniziale del tubo digerente umano
  • ha una funzione difensiva - impedisce l'aspirazione, cioè l'aspirazione di corpi estranei o cibo nelle vie respiratorie, attraverso il riflesso del vomito e della tosse, causata dall'irritazione della parete posteriore della gola
  • fa parte dell'organo fonico, perché come cavità di risonanza, ha il compito di es altare la voce e di darle il giusto timbro. Quando la gola, la cavità nasale e la cavità orale funzionano correttamente, l'aria non fuoriesce dal naso durante il discorso
  • è coinvolto nel sistema immunitario del corpo attraverso l'anello linfatico della gola. Produce linfociti e anticorpi, nonché l'esposizione dei linfociti agli antigeni

Malattie della gola

Tra le numerose malattie della gola,

  • difetti dello sviluppo (principalmente labbro leporino e palato duro e/o molle)
  • lesioni meccaniche
  • infiammazione non specifica
  • tigna
  • sifilide
  • faringite in corso di malattie infettive
  • alterazioni neoplastiche

Le malattie faringee più comuni sono brevemente descritte di seguito:

  • Faringite acuta

La faringite acuta è caratterizzata da un esordio improvviso e da un decorso breve. Nella maggior parte dei casi, la causa dell'infiammazione acuta è un'infezione virale (solo circa il 20% delle faringiti ha un'eziologia batterica), pertanto la terapia antibiotica non deve essere utilizzata senza chiari sintomi di un'infezione batterica, che includono, tra gli altri, secrezione purulenta o mucopurulenta il più delle volte nell'area delle tonsille palatine

L'infezione si verifica più spesso nel periodo invernale-primaverile per goccioline attraverso il contatto diretto con una persona malata, e i virus responsabili dello sviluppo della faringite acuta sono, tra gli altri, Rinovirus, virus dell'influenza e della parainfluenza, Coronavirus, RSV e adenovirus

I sintomi più comuni presentati dai pazienti includono malessere, mal di gola, sensazione di bruciore e graffi durante la deglutizione del cibo, nonché arrossamento, ispessimento e gonfiore della mucosa della gola. In alcuni casi è minoreingrossamento dei linfonodi

Il trattamento della faringite acuta è un trattamento sintomatico, l'uso di farmaci antinfiammatori non steroidei e pastiglie locali per alleviare il mal di gola e idratare la mucosa.

Tra le faringiti acute vi sono, tra le altre, faringite catarrale acuta, faringite follicolare acuta, faringite streptococcica, nonché faringite fungina e tonsillite. Differiscono per eziologia, decorso, quadro clinico e metodo di trattamento.

  • Faringite e tonsillite acute ricorrenti

Il segno distintivo della faringite acuta ricorrente che porta alla diagnosi è la presenza di 3 o più episodi di faringite acuta entro 6 mesi.

La presenza di infezioni alla gola così frequenti dovrebbe preoccupare il medico e costituire la base per ulteriori diagnosi e possibili interventi chirurgici.

  • Faringite cronica

La faringite cronica è una condizione che si manifesta a seguito di un'esposizione prolungata alla mucosa faringea, ad esempio reflusso gastroesofageo.

  • Angina e tonsillite

L'angina è una malattia causata da batteri, virus e funghi, per la quale è tipica la tipica infiammazione acuta del tessuto linfatico dell'anello linfatico faringeo (comprese le tonsille) e della mucosa faringea.

È più comune tra i bambini in età scolare, mentre viene diagnosticata sporadicamente nei bambini piccoli, negli adulti e negli anziani.

Si ritiene che i virus siano responsabili dello sviluppo di tonsillite nella maggior parte dei casi, specialmente negli adulti.

I sintomi clinici tipici dell'angina includono

  • mal di gola molto forte durante la deglutizione
  • congestione faringea
  • allentamento delle tonsille palatine
  • tipico per angina di eziologia batterica, essudato purulento o muco-purulento che ricopre le tonsille

A causa del quadro clinico locale della malattia, si distingue quanto segue:

  • angina eritematosa
  • angina con essudato purulento
  • angina erpetica con ulcerazioni superficiali e vescicole
  • angina con ulcerazioni profonde sulle tonsille (la cosiddetta angina ulcerativa-membranosa, o angina di Plaut-Vincent)

Malattie della gola: la scala di Centor e la terapia antibiotica

Uno strumento che consente ai medici di valutare la probabilità di tonsillite batterica e la necessità di un'applicazioneper la terapia antibiotica è la scala Centor.

Soggetto a valutazione:

  • età del paziente
  • presenza di gonfiore delle tonsille
  • presenza di essudato purulento
  • ingrossamento dei linfonodi del collo
  • presenza di febbre
  • tosse

Il risultato massimo che un paziente può ottenere è di 5 punti. Un paziente con 4 o 5 punti dovrebbe essere trattato con un antibiotico perché la probabilità di un'infezione batterica è molto alta.

Un paziente con meno punti Centor dovrebbe essere sottoposto ad ulteriori test diagnostici sotto forma di coltura prima di iniziare la terapia antibiotica.

Sintomi presentati da un paziente con tonsillite acutanumero di punti assegnati
Età 3-14+ 1
Età 15-440
Età>=45 anni - 1
Gonfiore delle tonsille palatine e presenza di secrezioni purulente o mucopurulente+ 1
Ingrossamento dei linfonodi del collo+ 1
Nessuna tosse+ 1
Febbre superiore a 38 gradi Celsius+ 1

Vale la pena ricordare, tuttavia, che l'angina di eziologia batterica trattata in modo improprio può portare a gravi complicazioni, non solo locali, ad es.

  • ascesso peritonsillare
  • sinusite
  • laringite
  • flemmone del pavimento della bocca
  • trombosi del seno cavernoso

ma anche generale, sotto forma di glomerulonefrite e malattie reumatiche.

Infiammazione del tessuto linfatico e della gola in corso di malattie infettive infantili

  • Płonica

La scarlattina, chiamata anche scarlattina, è una malattia batterica infantile causata da streptococchi beta-emolitici di gruppo A.

Tra i sintomi clinici tipici riferiti dai pazienti vi sono forte mal di gola, arrossamento della mucosa faringea, rammollimento delle tonsille, lingua a lampone, ingrossamento dei linfonodi regionali e sintomi generali (febbre, mal di testa, malessere).

C'è anche una caratteristica eruzione cutanea papulare rossa sul viso e sulla parte superiore del corpo. Tipicamente, bypassa il triangolo intorno alla bocca (il cosiddetto triangolo di Filat), la pelle al suo interno rimane invariata.

Inoltre, dopo alcuni giorni, si può osservare un'esfoliazione traballante dell'epidermide che ricopre mani, piedi, viso e corpo. Un paziente che presenta tali sintomi clinici richiede l'inclusioneterapia antibiotica.

  • Mononucleosi infettiva

La mononucleosi infettiva è una malattia virale causata dall'EBV (Virus di Epstein-Barr). Si chiama malattia del bacio perché si trasmette attraverso la saliva ed è particolarmente comune negli adolescenti e negli adolescenti.

I sintomi tipici della mononucleosi comprendono, oltre ai sintomi generali, un forte mal di gola, un ingrossamento generalizzato dei linfonodi (linfoadenopatia), un ingrossamento delle tonsille e la presenza di un'infiltrazione umida su di esse.

Durante la palpazione dell'addome, il medico può riscontrare anche un ingrossamento della milza e del fegato. La mononucleosi infettiva viene spesso confusa con la tonsillite purulenta per la presenza di un rivestimento biancastro sulle tonsille.

Tuttavia, tipico di questa entità della malattia è la mancanza di miglioramento delle condizioni cliniche e del benessere del paziente dopo la terapia antibiotica (al contrario della tonsillite purulenta) - un tipico rash cutaneo si verifica dopo la somministrazione di ampicillina.

Il trattamento della mononucleosi infettiva non richiede ricovero o terapia antibiotica, vengono applicati trattamenti sintomatici (farmaci antinfiammatori non steroidei, farmaci per abbassare la temperatura e antidolorifici).

  • Difterite

La difterite è una malattia infettiva batterica acuta causata dal Corynebacterium diphteriae. L'uso delle vaccinazioni preventive obbligatorie per i bambini ha portato al fatto che la difterite viene diagnosticata abbastanza raramente, tuttavia ogni malattia deve essere segnalata alla stazione sanitaria ed epidemiologica.

I sintomi clinici caratteristici comprendono, oltre a un forte mal di gola, arrossamento della mucosa e allentamento delle tonsille, la presenza di un rivestimento bianco-grigio al loro interno, che aderisce saldamente ad esse, e quando viene raschiato con una spatola , lascia una superficie intensamente sanguinante (questa proprietà distingue sulle tonsille nella loro infiammazione purulenta dal raid tipico della difterite).

La difterite è una malattia con una prognosi seria in quanto il tasso di mortalità raggiunge il 10%. Il trattamento richiede il ricovero in ospedale e si basa sulla terapia antibiotica e sull'uso di siero antidifterico

  • Odra

Il morbillo è una malattia virale altamente contagiosa. I tratti caratteristici di questa malattia sono, oltre ai sintomi generali, la fotofobia e l'insorgenza della cosiddetta Macchie di Koplik. Vale la pena notare che sono un sintomo patognomonico del morbillo (cioè tipico solo per questa entità patologica). Le macchie di Koplik sono piccole macchie biancastre situate all'interno della mucosa della cavitàorofaringe

Malattie della gola: diagnosi

I metodi diagnostici utilizzati per valutare la gola da un medico ORL includono:

  • La rinoscopia posteriore eseguita con l'uso di uno specchio ORL e di una lampada frontale - consiste nell'esaminare il rinofaringe nel riflesso speculare, inserito nell'area della parte posteriore della faringe, oltre il palato molle. Consente la valutazione dell'area delle narici posteriori, dei turbinati e del setto posteriori, del rinofaringe, dell'adenoide e della bocca delle trombe di Eustachio.
  • endoscopia con l'utilizzo di un endoscopio rigido o flessibile (es. fibroscopio - la cosiddetta fibroscopia), grazie al quale è possibile valutare la gola e prelevare campioni di lesioni al suo interno sospette di cancro per l'esame istopatologico
  • metodi di imaging, inclusa la diagnostica a raggi X, la diagnostica mediante tomografia computerizzata e risonanza magnetica, nonché esami ecografici. Consentono un'accurata valutazione dei tessuti della gola, l'esclusione o la conferma della presenza di processi proliferativi nonché il grado di infiltrazione nei tessuti circostanti e il grado di danno osseo.

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