L'integrazione di alcuni nutrienti è necessaria durante la gravidanza. Gli specialisti hanno definito con precisione cosa dovrebbe essere e in che quantità - e dovresti seguire questi consigli! Leggi cosa considerare quando acquisti un preparato con vitamine e minerali.

Forse a volte ti chiedi se l'integrazione durante la gravidanza sia davvero necessaria? Dopotutto, nessuno l'ha usato una volta e sono nati anche bambini … È vero che un bambino nascerà senza di esso. Ma se oggi sappiamo attraverso la scienza che alcuni nutrienti hanno un effetto positivo sul corso della gravidanza e sulla salute del bambino, perché non utilizzare questa conoscenza?

L'integrazione in gravidanza non è assolutamente necessaria con una dieta ben bilanciata (preferibilmente un dietista) e variata. Tuttavia, un'integrazione aggiuntiva - e oggi non ci sono dubbi - aumenta le possibilità che il bambino non abbia problemi di sviluppo mentale, buona vista e non sviluppi malattie renali, diabete o obesità. Non si sapeva in passato che i nutrienti, in particolare le carenze nutrizionali, potessero avere un tale effetto sul feto. Né sono state conservate statistiche esatte, quindi non si sapeva davvero quanti bambini fossero nati malati. Molti di loro - molto più di oggi - non sono sopravvissuti a causa di gravi difetti, compresi quelli legati esclusivamente agli aspetti genetici. Ma le madri si aspettavano una tale eventualità. Tenendo conto di tutto ciò, non vale davvero la pena rifiutare tale possibilità: devi seguire le raccomandazioni degli esperti sull'integrazione.

Quali nutrienti e in che quantità dovrebbe assumere ogni donna incinta, secondo le raccomandazioni degli specialisti della Società polacca di ginecologi e ostetrici? Quando acquisti un preparato per la gravidanza, presta attenzione alla sua composizione: dovrebbe contenere almeno cinque ingredienti elencati di seguito in dosi rigorosamente definite. Vale la pena ricordare questi valori - nel caso in cui ti imbatti in un medico che non ti dirà quale preparazione prendere.

Ecco cinque ingredienti che devono essere presenti in un buon integratore alimentare in gravidanza:

ACIDO FOLICO: per prevenire i difetti del tubo neurale

È il nutriente più importante prima del concepimento e nelle prime settimane di gravidanza. È necessario perché si riduce - fino al 70%! - il rischio che il tuo bambino sviluppi difetti del tubo neurale, comeanencefalia e spina bifida. Inoltre, l'acido folico è coinvolto nella produzione dei globuli rossi, riducendo il rischio di anemia nella gestante.

QUANDO PRENDERE?È meglio iniziare a prenderlo 12 settimane prima del concepimento e continuare l'integrazione almeno fino alla fine del primo trimestre di gravidanza. Le nuove raccomandazioni indicano che l'integrazione di folati dovrebbe essere continuata durante la gravidanza, il puerperio e l'allattamento.

DOSE RACCOMANDATA:400 mcg al giorno. Nota: anche una donna su due in Polonia può avere un problema con l'assorbimento dell'acido folico ordinario, quindi vale la pena assumere un preparato che, oltre al classico acido folico, contenga anche folati in forma attiva, pronto per l'uso da parte del corpo. Le nuove raccomandazioni indicano inoltre che le donne ad aumentato rischio di difetti fetali e complicazioni della gravidanza dovrebbero assumere folati alla dose di 0,4 mg al giorno, aumentata di altri 0,4 mg, preferibilmente sotto forma di folati attivi. Nell'integrazione si raccomanda di utilizzare preparati ulteriormente arricchiti con vitamina B12.

DHA: affinché il bambino abbia un QI più alto

È l'acido grasso omega-3 più prezioso durante la gravidanza. Si trova naturalmente solo nel grasso dei pesci marini, nelle alghe e nei frutti di mare. Vale la pena assumerlo durante la gravidanza per diversi motivi, principalmente per un migliore sviluppo del cervello del bambino, che si tradurrà in un migliore sviluppo intellettuale in futuro. L'acido DHA migliora anche l'acuità visiva perché è un importante componente di costruzione della retina dell'occhio. Inoltre, prolunga la durata della gravidanza, riducendo il rischio di travaglio pretermine, migliora i parametri alla nascita del bambino (peso e lunghezza corporea, circonferenza della testa) e riduce la suscettibilità della madre alla depressione postpartum.

QUANDO FARLO?I preparati a base di DHA dovrebbero essere assunti almeno dalla 20a settimana di gravidanza - questo significa che puoi anche prenderlo prima, anche dal momento in cui impari sulla gravidanza.

DOSE RACCOMANDATA:Gli esperti polacchi raccomandano una dose di almeno 600 mg di DHA al giorno. In altri paesi queste dosi sono più basse, ma la Polonia è un paese con un consumo di pesce molto basso.

JOD: necessario per lo sviluppo del cervello

È un elemento necessario per produrre gli ormoni tiroidei, incl. tiroxina, che svolge un ruolo importante nella formazione del sistema nervoso centrale del feto. Nelle prime fasi della gravidanza, lo sviluppo di questo sistema è completamente dipendente dalla produzione di tiroxina nel corpo materno, perché il feto non ha una propria ghiandola tiroidea (si forma tra la 10a e la 12a settimana di gravidanza). Anche dopo, il feto ha bisogno di iodio dalla madre, perché è un elemento necessario per il corretto sviluppo del cervello del bambino: quello grandela carenza può portare a ritardo mentale.

QUANDO PRENDERE?È meglio assumere iodio durante la gravidanza e, successivamente, durante l'allattamento.

DOSE RACCOMANDATA:150-200 μg al giorno

Consultare il proprio medico per quanto riguarda la scelta di un integratore

È sempre una buona idea consultare un medico. Durante la gravidanza, è meglio non sperimentare e uno specialista dovrebbe sapere meglio quale dei prodotti contiene gli ingredienti necessari nelle giuste quantità. Inoltre, in casi speciali, il medico può raccomandare di assumere alcuni ingredienti in dosi più elevate o di integrare l'integrazione con ingredienti aggiuntivi, ad esempio più alti. Sfortunatamente, non tutti i medici attribuiscono la giusta importanza alla questione dell'integrazione. Se incontri qualcuno che dice: "Compra delle vitamine", allora

VITAMINA D: non solo sullo scheletro

La sua quantità adeguata nel corpo della futura madre è garanzia del corretto sviluppo del feto. La vitamina D non solo previene il rachitismo congenito o la riduzione della massa ossea in un bambino - come sappiamo da anni - ma i suoi recettori sono presenti in quasi tutti i tessuti e gli organi del corpo umano! Ciò significa che il suo ruolo è molto più grande di quanto si pensasse in precedenza e probabilmente non ancora completamente esplorato. Per ora sappiamo che oltre a prevenire il rachitismo, la vitamina D riduce il rischio di diabete gestazionale e pre-eclampsia in una futura mamma, previene anche il basso peso alla nascita e un effetto positivo sullo sviluppo del sistema immunitario.

La vitamina D viene prodotta nella pelle sotto l'influenza del sole, ma a causa dell'uso di creme solari e dei cambiamenti nello stile di vita (lavorare in edifici senza finestre, auto in continuo movimento), ora si nota dappertutto nel mondo, anche in Polonia carenze comuni di questa vitamina, quindi ogni donna incinta dovrebbe assumerla sotto forma di integratore.

QUANDO USARLO?Per tutta la gravidanza, compresi i mesi estivi!

DOSE RACCOMANDATA:Le nuove raccomandazioni sull'integrazione di vitamina D del 2022 indicano che una dose di vitamina D dovrebbe essere di 2.000 UI durante la gravidanza.

FERRO: per prevenire l'anemia

L'ultimo nel cosiddetto il ferro è tra i primi cinque integratori per la gravidanza, ma gli esperti non sono d'accordo al riguardo. La Società polacca di ginecologi e ostetrici raccomanda l'integrazione solo quando viene diagnosticata l'anemia in una donna incinta, ma molte società straniere raccomandano l'integrazione profilattica in tutte le future madri. Lo scopo principale dell'assunzione di ferro durante la gravidanza è prevenire l'anemia poiché ciò può verificarsi in una donna incintaportare a una crescita anormale del feto, parto prematuro e all'inizio della gravidanza - persino aborto spontaneo.

Anche il ferro è necessario per il corretto funzionamento del cervello, motivo per cui il suo grande deficit nel corpo materno può causare un ritardo nello sviluppo mentale del bambino. C'è un motivo in più per prenderli: il tuo piccolo ha bisogno di fare scorta di questo elemento per i primi mesi di vita. Pertanto, vale la pena assicurarsi che ci sia molto ferro nella dieta quotidiana dall'inizio della gravidanza, soprattutto perché la domanda aumenta di quasi la metà in quel momento.

QUANDO PRENDERSII preparati a base di ferro devono essere assunti solo dopo la fine dell'ottava settimana di gravidanza. È associato al possibile effetto negativo del ferro sull'embrione durante questo periodo. L'integrazione in una dose profilattica può essere continuata fino alla fine della gravidanza, a meno che il medico non le dica diversamente.

DOSE RACCOMANDATA:a scopo profilattico - 26 mg al giorno; dopo la diagnosi di anemia - la dose per una donna specifica è determinata dal medico responsabile della gravidanza

Risultati di ricerca interessanti
  • Le carenze di iodionella prima metà della gravidanza possono essere associate al rischio di sviluppare l'ADHD nel bambino - tali conclusioni provengono da uno studio condotto diversi anni fa da scienziati del Università degli studi di Messina (Italia)
  • Uno studio condotto presso la Columbia University di New York ha mostrato che l'assunzione diacido folicoprima e durante la gravidanza ha un effetto positivo sullo sviluppo del linguaggio: i bambini di madri che assumono integratori iniziano a parlare prima e fai di meglio con la costruzione di affermazioni verbali.
  • Esiste una relazione diretta tra l'apporto diDHAnella dieta della madre e il livello di intelligenza del bambino. Gli esperti dell'Università di Harvard hanno calcolato che ogni 100 mg in più di DHA nella dieta di una donna incinta aumenta il QI del bambino di 0,13 punti!
  • La carenza di vitamina Dnell'utero può portare a disturbi nello sviluppo del sistema nervoso e contribuire allo sviluppo di alcune malattie mentali, come la schizofrenia e la depressione.

Acido folico, vitamina D3, iodio, DHA e ferro sono le cinque sostanze più importanti da assumere in attesa di un bambino. I nutrienti devono essere ingeriti nelle dosi corrette. Per questo motivo, questi cinque grandi sono la base per la composizione di tutti i preparati per la gravidanza - di solito una compressa corrisponde al fabbisogno giornaliero di tutte e cinque le sostanze preziose.

Tuttavia, devi ricordare che tu e il tuo bambino avete bisogno anche di altre vitamine e minerali. Ce ne sono molti e i più importanti sono calcio, magnesio, colina, vitamine del gruppo Be antiossidanti, ad es. vitamine C ed E. I nutrienti nei cinque grandi devono essere assunti sotto forma di integratori, il resto - piuttosto no (a meno che il medico curante non decida diversamente), ma è anche sempre bene fornirli al corpo in modo tradizionale, cioè insieme al cibo. Quando pianifichi il tuo menu, vale la pena scegliere esattamente quei prodotti che sono una buona fonte di queste preziose sostanze.

CALCIO- è necessario che un bambino costruisca uno scheletro osseo. Il suo assorbimento dipende non solo dalla quantità fornita negli alimenti, ma anche dalla presenza di vitamina D3, che migliora l'assorbimento del calcio. Il fabbisogno giornaliero di calcio durante la gravidanza è di 1.300 mg

Fonti più preziose: formaggio (6 fette sono 876 mg) yogurt naturale (una tazza contiene 255 mg) sardine (una lattina è 250 mg)

MAGNESIO- è responsabile della regolazione della conduzione neuromuscolare, quindi supporta il funzionamento del sistema nervoso, previene i crampi e aiuta a mantenere la pressione adeguata. È importante nella struttura dello scheletro di un bambino e nei processi della sua crescita. Il fabbisogno giornaliero di questo ingrediente durante la gravidanza è di 400-500 mg

Le fonti più preziose: semi di zucca (100 g corrispondono a 540 mg di magnesio) grano saraceno (3/4 di tazza di semole crude contengono 220 mg) cacao (una tavoletta di cioccolato fondente corrisponde a 170 mg)

VITAMINE DEL GRUPPO B- influiscono sul sistema nervoso e sul metabolismo della madre, ma la sua carenza può anche avere un impatto negativo sul bambino, e più precisamente sullo sviluppo del suo sistema nervoso e sistemi cardiovascolari e del tratto gastrointestinale. La vitamina B12 è particolarmente importante per prevenire l'anemia. Il fabbisogno giornaliero di questa vitamina è di 4 µg

Le fonti più preziose: luccio (100 g di pesce contengono 20 µg) manzo (100 g sono 5 µg) latte (il 2% di un bicchiere di latte è 1,5 µg)

Quando si sceglie un integratore, consultare il medico

È sempre una buona idea consultare un medico. Durante la gravidanza, è meglio non sperimentare e uno specialista dovrebbe sapere meglio quale dei prodotti contiene gli ingredienti necessari nelle giuste quantità. Inoltre, in casi speciali, il medico può raccomandare di assumere alcuni ingredienti in dosi più elevate o di integrare l'integrazione con ingredienti aggiuntivi, ad esempio quelli più alti.

Sfortunatamente, non tutti i medici attribuiscono la giusta importanza alla questione dell'integrazione. Se ti imbatti in qualcuno che dice: "Per favore, compra delle vitamine", dovresti leggere attentamente questo testo.

COLININA- è un componente importante delle membrane cellulari sia nella madre che nel feto. È una sostanza preziosaper il nascituro: migliora la conduzione degli impulsi nervosi nel cervello, supporta il trasporto del DHA e, secondo alcuni ricercatori, riduce anche il rischio di difetti genetici (es. sindrome di Down). La ricerca mostra che influisce anche sulla salute della madre: riduce il rischio di pre-eclampsia. La norma giornaliera di assunzione di colina per le future madri è di 450 mg.

Le fonti più preziose: uova (5 tuorli contengono 680 mg di colina) manzo (1 cotoletta corrisponde a circa 500 mg) broccoli (100 g contengono 40 mg di colina)

VITAMINA C- è un prezioso antiossidante che protegge le cellule e fornisce loro nutrienti. Migliora l'immunità, ma soprattutto migliora l'assorbimento del ferro, un componente che supporta la sintesi dell'emoglobina. Fabbisogno giornaliero: 1,5 mg per chilogrammo di peso corporeo

Le fonti più preziose: rosa canina (100 g corrispondono a circa 2000 mg) peperone giallo (un pezzo supera i 300 mg) rafano (100 g di rafano corrispondono a 114 mg

fonte: "M jak mama" mensile

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