La videonistagmografia (VNG) è un esame del labirinto, che è uno dei metodi più moderni per diagnosticare le vertigini. L'esame VNG è un elemento indispensabile per la diagnosi di vertigini e disturbi dell'equilibrio di varie eziologie, pertanto i pazienti possono essere indirizzati per questo esame da otorinolaringoiatri, neurologi e, in alcuni casi, medici di famiglia. Come funziona la videonistagmografia?

Videonistagmografia (VNG) da daaesame del labirintoper spiegare perché il paziente ha le vertigini. La videonistagmografia consiste nel registrare i movimenti del nistagmo con l'uso di una telecamera inserita in una maschera, simile a una maschera da sci, che il paziente si mette agli occhi durante l'esame. I movimenti oculari registrati dalla fotocamera vengono trasferiti su un computer e quindi visualizzati sotto forma di grafico sul monitor.

Videonistagmografia: sintomi spiacevoli

L'irritazione dei labirinti durante l'esame VNG provoca sintomi quali:

  • vertigini
  • nistagmo
  • nausea
  • talvolta anche vomitando

Pertanto, si raccomanda di digiunare prima del test o solo dopo un pasto leggero per ridurre al minimo i sentimenti spiacevoli.

Videonistagmografia: test calorico

L'irritazione dei labirinti nel test calorico consiste nel versare acqua in entrambe le orecchie (fredda e calda), quindi la controindicazione al test dell'acqua è la presenza di infiammazione dell'orecchio medio ed esterno. Pertanto, la necessità di escludere alterazioni infiammatorie nell'orecchio richiede un consulto ORL immediatamente prima dell'esame.

In questi casi, la prova può essere eseguita utilizzando applicatori ad aria a temperatura variabile dotati di alcuni sistemi di prova.

Videonistagmografia: preparazione al test

Il risultato del test può essere alterato nei pazienti che assumono sedativi (sedativi, alcuni farmaci usati per trattare le vertigini) su base permanente, pertanto, circa 10 giorni prima del test, al paziente viene chiesto di interrompere questi farmaci. Naturalmente, previa consultazione con il medico curante.

Videonistagmografia ed elettronistagmografia

VNG è attualmente il metodo più moderno per registrare i movimenti oculari. In alcuni centri ancora conviene utilizzato con successo il metodo dell'elettronistagmografia (ENG), che differisce dal VNG solo per il modo di registrare i movimenti oculari.

W ENG sfrutta il fenomeno dei bulbi oculari che generano un campo elettrico, le cui variazioni, causate dal movimento degli occhi, sono registrate da elettrodi posti su entrambi i lati nell'area temporale.

Come nella videonistagmografia, il segnale viene inviato a un computer, dove viene elaborato in un grafico e quindi analizzato.

Il vantaggio di VNG rispetto a ENG è la mancanza di artefatti elettrici, che spesso rendono difficile l'interpretazione del record.

Con VNG è anche possibile registrare i movimenti in tutti i piani di movimento e analizzare i movimenti oculari "in tempo reale", la cui immagine viene inoltre visualizzata sullo schermo monitor.

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