- Iperattività della ghiandola pituitaria - cause
- Iperattività della ghiandola pituitaria - sintomi
- Iperattività dell'ipofisi - ricerca
- Iperattività dell'ipofisi - trattamento
Una ghiandola pituitaria iperattiva è un eccesso di ormoni della ghiandola pituitaria. La sua causa più comune sono i tumori ipofisari (di solito adenomi), che secernono o rilasciano ormoni ipofisari in quantità troppo grandi, portando allo sviluppo di molte malattie, tra cui acromegalia, gigantismo o malattia di Cushing. Come si riconoscono i sintomi di una ghiandola pituitaria iperattiva? Qual è il trattamento?
Una ghiandola pituitaria iperattivaindica un eccesso di ormoni della ghiandola pituitaria. Questi ormoni stimolano altre ghiandole endocrine come la tiroide, le ghiandole surrenali e le gonadi (ovaie, testicoli) a produrre e secernere gli ormoni necessari per il corretto funzionamento del corpo. Influiscono anche sul lavoro dei reni. Nel caso di una ghiandola pituitaria iperattiva, il funzionamento di questi organi è disturbato.
Iperattività della ghiandola pituitaria - cause
La causa dell'iperfunzione dell'ipofisi è un tumore ormonale attivo, il più delle volte un adenoma, che secerne o rilascia eccessivamente ormoni tiroidei:
- prolattinoma - i tumori più comunemente diagnosticati sono i tumori che rilasciano prolattina, un ormone che stimola le ghiandole mammarie a secernere il latte. Sono più spesso diagnosticati nelle donne di età compresa tra 20 e 40 anni
I tumori ipofisari più comunemente diagnosticati sono i tumori che rilasciano prolattina.
- somatotropinoma - un altro tumore della ghiandola pituitaria frequentemente diagnosticato è il somatotropinoma, cioè un tumore che secerne l'ormone della crescita
- tumore della corticotropina - un tumore che produce corticotropina (ACTH), un ormone che stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisolo (tumore della corticotropina)
- tumore alla tireotropina - un tumore che rilascia TSH (ormone tireotropinico), ovvero un ormone che stimola la tiroide a secernere ormoni - triiodotrina e tiroxina (tumore alla tireotropina)
- Tumori delle gonadotropine - rilasciano lutropina (LH) e follitropina (FSH), che stimolano l'ovulazione nelle donne e la sintesi degli ormoni sessuali in entrambi i sessi
Iperattività della ghiandola pituitaria - sintomi
- tumori che rilasciano prolattina - disturbi mestruali e galattorrea nelle donne, nonché perdita della libido e disturbi della potenza negli uomini
- tumore che secerne l'ormone della crescita - porta allo sviluppo di acromegalia o gigantismo. Compresonel primo caso vi sono, tra l' altro, mani allargate, craniofacciali, ispessimento dei lineamenti facciali, mal di testa, ossa e articolazioni. Il gigantismo, d' altra parte, produce sintomi come ad es. pubertà ritardata, ispessimento dei lineamenti, mascella sporgente, mani e piedi grandi con dita grosse, mestruazioni irregolari, secrezione di latte dal seno
I tumori dell'ipofisi che potrebbero non mostrare alcun sintomo sono tumori delle gonadotropine.
- tumore alla corticotropina - porta allo sviluppo della malattia di Cushing, i cui sintomi caratteristici sono obesità con accumulo di grasso sul corpo e sul collo, smagliature rosa sulla pelle, viso versato con palpebre gonfie, rossore rosso brillante su le guance
- tumore alla tireotropina - è la causa dell'ipertiroidismo secondario, i cui sintomi includono perdita di peso, ipersensibilità al calore e sudorazione eccessiva, irritabilità, nervosismo, palpitazioni, battito cardiaco molto veloce, mancanza di respiro, tremore alle mani
- tumori delle gonadotropine - solitamente inattivi
Iperattività dell'ipofisi - ricerca
Vengono eseguiti esami del sangue per controllare i livelli di ormone ipofisario, nonché studi di imaging (MRI o TC del cervello) per confermare o escludere la presenza di un tumore pituitario.
Iperattività dell'ipofisi - trattamento
Nel caso di tumori che rilasciano prolattina, al paziente vengono somministrati farmaci volti a sopprimere la crescita del tumore. Se non aiutano, è necessario un intervento chirurgico. In altri casi è necessaria la rimozione chirurgica della ghiandola pituitaria.
Un tumore della gonadotropina è solitamente inattivo dal punto di vista ormonale.