- Lignani di lino e menopausa
- I fitoestrogeni vegetali non aumentano il rischio di cancro al seno o all'endometrio
I lignani dei semi di lino sono ormoni vegetali che dovrebbero essere apprezzati dalle donne in menopausa. I lignani ai semi di lino sono un' alternativa alla terapia ormonale sostitutiva perché, come gli ormoni sintetici, alleviano i sintomi della menopausa. Quali altre proprietà hanno i lignani di lino? A queste e ad altre domande risponde un ginecologo, Maksymilian Kurkowski.
I lignani dei semi di linoappartengono al gruppo dei fitoestrogeni, cioè composti vegetali non steroidei la cui struttura chimica eazioneassomigliano agli estrogeni umani. Grazie a ciò, possono rappresentare un' alternativa alla terapia ormonale sostitutiva (TOS) utilizzata durante la menopausa, che consiste nella somministrazione di ormoni steroidei umani. La terapia ormonale sostitutiva non è un trattamento adatto a tutte le donne. Per questo motivo sono state ricercate alternative alla terapia ormonale sostitutiva. L'interesse degli scienziati è stato suscitato dal fatto che le donne giapponesi attraversano la menopausa molto più agevolmente delle donne europee. Le ragioni di questa discrepanza sono state trovate nella … dieta. Ebbene, il menu ricco di soia delle donne giapponesi fornisce loro isoflavoni, composti che imitano gli effetti degli estrogeni umani. Ulteriori ricerche hanno portato alla scoperta di una pianta originaria delle donne europee, ugualmente ricca di fitormoni. Si tratta di lino e lignani contenuti nella struttura dei suoi grani.
Lignani di lino e menopausa
- I fitoestrogeni sono particolarmente benefici per la salute delle donne in menopausa a causa della loro unica affinità con i recettori degli estrogeni. Hanno un effetto lenitivo sui sintomi della menopausa, inibiscono lo sviluppo dell'osteoporosi, abbassano i livelli di colesterolo e hanno proprietà anticancerogene (riducono il rischio di cancro). Pertanto, sono una buona scelta per le donne con controindicazioni alla terapia ormonale sostitutiva o per quelle donne che non vogliono usare steroidi - spiega Maksymilian Kurkowski, ginecologo.
La doppia somiglianza dei fitoestrogeni con gli estrogeni prodotti naturalmente fa sì che il corpo umano li tratti allo stesso modo, consentendo ai lignani di legarsi ai recettori degli estrogeni situati nelle cellule umane.
Quando il corpo è carente di estrogeni, i lignani di lino li sostituiscono. Pertanto, durante la menopausa, consuma chicchi di lino interi, lino macinato a basso contenuto di grassi o altri prodotti contenenti fitormoni.
Tuttavia, la medicina ispirata alle condizioni particolarmente buone delle donne giapponesi durante la menopausa offre anche agenti a base di isoflavoni di soia. D' altra parte, la scoperta delle proprietà estrogeno-simili dei lignani presenti nei semi di lino evita il rischio di allergia associato all'assunzione di preparati a base di soia. Inoltre, i sottoprodotti di questa pianta sono spesso soggetti a controverse modificazioni genetiche.
I fitoestrogeni vegetali non aumentano il rischio di cancro al seno o all'endometrio
A differenza degli ormoni umani sintetici, i fitoestrogeni imitano gli estrogeni naturali in modo delicato e non hanno effetti collaterali. La sicurezza del loro utilizzo è anche dovuta al fatto che i fitoestrogeni mostrano una maggiore affinità per ERβ rispetto a ERα, che influisce sul loro meccanismo d'azione selettivo dei tessuti. I recettori ERα si trovano principalmente nell'endometrio, nella ghiandola mammaria e nelle ovaie.
I fitoestrogeni, a differenza della TOS, non aumentano il rischio di cancro al seno, al capezzolo o all'endometrio
A loro volta, i recettori ERβ sono distribuiti nei follicoli ovarici, nelle cellule endoteliali dei vasi sanguigni, nel cervello, nei reni, nelle ossa, nei polmoni, nelle cellule della mucosa intestinale e nelle cellule della vescica. I lignani che si legano ai recettori ERβ hanno quindi un effetto molto più debole sull'endometrio e sulla ghiandola mammaria. Pertanto, assumerli non aumenta il rischio di sviluppare cancro al seno, al capezzolo o all'endometrio. - L'azione dei composti naturali simili agli estrogeni ha un'efficacia scientificamente provata. Ciò è confermato, tra gli altri, da i risultati di una ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista "Przegląd menopausalny" rivolta ai medici che si occupano dei problemi della menopausa, che riassume l'impatto positivo degli estrogeni esterni sulla salute di una donna - aggiunge il ginecologo Maksymilian Kurkowski. La loro regolare assunzione, inoltre, protegge l'organismo femminile dallo sviluppo di malattie direttamente legate alla carenza di estrogeni in perimenopausa e ritarda il processo di invecchiamento grazie alle sue spiccate proprietà antiossidanti. La menopausa, che chiude un capitolo importante e riproduttivo nella vita di una donna, non deve essere l'inizio di una valanga di problemi di salute ed emotivi e di un drastico ingresso nella vecchiaia. Devi solo prendertene cura correttamente.