Quercia (Quercus L.), e più precisamente i preparati a base di quercia, hanno molte proprietà benefiche per la salute: regolano la funzione intestinale, prevengono la diarrea, accelerano il trattamento di ferite difficili da rimarginare, aiutano con il cavo orale infezioni e infiammazioni degli organi genitali esterni

La quercia ( QuercusL.) era usata nella medicina popolare secoli fa perché le sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, astringenti e disinfettanti erano ampiamente conosciute.

Gli slavi usavano le querce per scopi sanitari, si preparavano decotti con germogli e corteccia, ad esempio per l'infiammazione della pelle, ma si credeva anche nel potere curativo del contatto con un albero, ad es. appoggiarsi alla quercia avrebbe dovuto curare efficacemente il mal di schiena.

Ma soprattutto gli slavi veneravano le maestose querce. Erano considerati un simbolo di longevità, forza e immortalità, quindi, ad esempio, i rami di quercia venivano usati per vari rituali festivi.

Finora molte persone credono che gli alberi possano influenzare il nostro benessere, motivo per cui le passeggiate tra le querce sono consigliate a persone stressate, sfinite, fisicamente e mentalmente indebolite. Querce grandi, ramificate, dignitose e longeve donano forza, rigenerano e restituiscono energia vitale e vitalità.

  • GLI ALBERI migliorano il benessere e hanno un effetto curativo

Quercia: il metodo per ottenere la materia prima

Le querce sono alberi impressionanti che possono raggiungere fino a 40-50 metri di altezza. Nel loro ambiente naturale, si trovano nei climi temperati, crescono meglio in terreni fertili e argillosi, in luoghi dove hanno un sufficiente accesso al sole.

Resistono bene alle mutevoli condizioni atmosferiche e resistono alle gelate meglio della siccità prolungata. Soprattutto gli alberi giovani (4, -5 anni) sono più esposti alle intemperie. In Polonia ci sono principalmente querce peduncolate ed è da loro che viene la materia prima salutare più popolare: la corteccia.

Si raccoglie all'inizio della primavera, preferibilmente a cavallo tra marzo e aprile, da giovani tronchi o ramoscelli, prima che appaiano le prime foglie sull'albero. La corteccia deve essere liscia e anche con una leggera lucentezza, quindi è più facile separarla dall'albero.

Subito dopo averlo raccolto lo devi asciugare in un locale ventilato,preferibilmente ad una temperatura fino a 30-35 gradi C. Così preparato è pronto per l'uso. Tuttavia, va ricordato che il suo tempo di conservazione non è illimitato. Per non perdere le sue preziose proprietà, dovrebbe essere esaurito entro due anni.

Quercia: proprietà pro-salute

Gli ingredienti di base della corteccia di quercia sono:

  • tannini (tannini)
  • composti polifenolici
  • flavonoidi
  • resine
  • sali minerali

È grazie a loro che l'estratto di corteccia di quercia ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, astringenti e disinfettanti.

Aiuta principalmente nelle infiammazioni della pelle e delle mucose (es. della bocca e della gola), in caso di danni minori, congelamento, ustioni minori o ferite di difficile guarigione.

Il decotto di corteccia di quercia si usa anche esternamente nel trattamento delle emorroidi, i migliori risultati si ottengono effettuando sessioni di diversi minuti (10-15 minuti) con un infuso preparato al momento a temperatura corporea, ovvero circa 36,6-37 gradi C. Lo stesso si può fare il sifone in caso di infiammazione dei genitali esterni

L'estratto di corteccia di quercia può essere utilizzato anche internamente, soprattutto nei disturbi legati all'apparato digerente.

È consigliato in caso di gastroenteriti e diarrea, perché gli ingredienti contenuti nella corteccia di quercia normalizzano il funzionamento delle mucose dell'apparato digerente.

Un infuso di corteccia di quercia può essere provato anche quando abbiamo problemi di sudorazione eccessiva, soprattutto di gambe e braccia.

In una situazione del genere, dovresti aggiungere alcune gocce dell'estratto al tuo bagno quotidiano, ma solo se non hai danni estesi alla pelle o ulcere fresche e difficili da guarire.

Quercia per forfora e capelli grassi

L'estratto di corteccia di quercia viene utilizzato anche nei cosmetici, principalmente nella cura dei capelli. Grazie alle loro proprietà astringenti, antinfiammatorie e antimicotiche, i risciacqui di corteccia di quercia sono adatti per il trattamento del cuoio capelluto, ad esempio quando abbiamo la forfora. L'estratto di corteccia di quercia influisce anche sul funzionamento delle ghiandole sebacee, grazie alle quali, se usato regolarmente, previene i capelli troppo grassi.

Come preparare un risciacquo? Due o tre cucchiai di corteccia di quercia devono essere versati su mezzo litro d'acqua, portare a ebollizione e cuocere per alcuni minuti. Quindi lasciarlo raffreddare e, dopo averlo scolato, è pronto per l'uso. È meglio usarlo subito dopo aver lavato i capelli. Questo eviterà un eccessivo ingrassaggio, ma li renderà anche più lucenti, meglio nutriti e morbidi al tatto.

Quercia: metodo di preparazione

Estratto di cortecciala quercia può essere preparata in due modi: come infuso o come decotto

  • Infuso di corteccia di quercia

Per l'infuso, usa un cucchiaio di corteccia di quercia, versaci sopra un bicchiere di acqua bollente e lascialo coperto per circa 10 minuti. Filiamo e beviamo 100 o 200 ml al giorno

  • Decotto di corteccia di quercia

Il decotto, che viene applicato localmente sulla pelle e sulle mucose, viene preparato in modo tale che un cucchiaio di corteccia di quercia venga versato sopra con un bicchiere d'acqua e fatto bollire per circa 5 minuti.

Poi si mette da parte per un quarto d'ora, si filtra e poi è pronto per l'uso. Senza consultazione medica, non dovrebbe essere utilizzato per più di una settimana, fino a un massimo di 10 giorni

Quercia: controindicazioni

Esistono diverse controindicazioni all'uso dell'estratto di corteccia di quercia, sia internamente che esternamente.

Innanzitutto, non può essere utilizzato quando abbiamo danni alla pelle su un'ampia superficie, con ulcere fresche o eczemi trasudanti. L'estratto di corteccia di quercia non deve essere utilizzato nelle malattie infettive con febbre.

Inoltre non è raccomandato per insufficienza cardiaca o ipertensione.

Le donne in gravidanza e in allattamento non dovrebbero usare l'estratto di corteccia di quercia senza consultare un medico.