I preparati chelati ci forniscono gli elementi necessari senza il rischio di sovradosaggio e quindi di avvelenamento. Ci sono minerali facili da sovradosare, come zinco e cromo. Tuttavia, grazie al processo di chelazione, non sono dannosi e possono essere rimossi in sicurezza dal nostro corpo. Controlla come funzionano i minerali chelati (chelati) e perché dovresti assumerli.
Chelati - funzione e applicazione dei minerali chelati
Gli elementi minerali, presi nelle giuste proporzioni, hanno proprietà salutari. Tuttavia, la loro mancanza può portare a gravi malattie e il sovradosaggio può avvelenare il nostro corpo. Per evitare ciò, sono necessari composti chimici che aiutino a mantenere il livello corretto di queste sostanze nel corpo, ad esempio i chelati.
I chelatisono sostanze costituite da 2 particelle di amminoacidi e 1 parte di un determinato minerale. I chelati trasformano chimicamente elementi in forma inorganica (es. magnesio e ferro) in una forma a disposizione del nostro organismo, ovvero una forma organica. I chelati sono responsabili della velocità di assorbimento di questi elementi, del loro trasporto e del processo di rimozione dal nostro corpo. Pertanto, i chelati proteggono il nostro corpo da carenza, avvelenamento e concentrazione troppo elevata di elementi, specialmente quelli che sono facili da sovradosare.
A causa dei benefici per la salute dei chelati, sono usati per trattare condizioni come l'aterosclerosi e la malattia coronarica, l'artrite, la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer e la psoriasi. I chelati migliorano anche la coordinazione motoria e aumentano il desiderio sessuale.
Integratori chelati
Gli integratori chelati sono disponibili sotto forma di compresse, che di solito assumiamo una volta al giorno, a meno che il medico non le dica diversamente. I minerali chelati non possono essere sovradosati perché il corpo rilascia i minerali nascosti nei chelati solo quando ne ha bisogno. In caso contrario, vengono rimossi dal corpo.
- ferroè uno degli elementi meno digeribili, pertanto la sua integrazione va curata con particolare attenzione. Il ferro sotto forma di chelato di aminoacidi è raccomandato principalmente alle persone che consumano regolarmente latticini, perché il calcio si riduceassorbimento di questo elemento. Può essere consumato anche dalle donne che lottano con le mestruazioni eccessive.
- zincè raccomandato per le persone che vivono in un ambiente inquinato, lavorano sodo ogni giorno o fanno esercizio fisico regolarmente. I medici raccomandano lo zinco chelato alle donne in gravidanza. L'integrazione di zinco aiuta a disintossicare il corpo dalle tossine e a rallentare il processo di invecchiamento.
- magnesio -fonte di magnesio altamente digeribile sosterrà il corretto funzionamento del sistema nervoso e manterrà le corrette funzioni psicologiche.
- potassio -chelato di potassio supporta il lavoro del sistema circolatorio, incl. regola la pressione sanguigna e previene la formazione di coaguli di sangue. Lenisce anche ossa e articolazioni.
- calcio- il complesso di aminoacidi di calcio aiuta nel processo di costruzione di ossa e denti: previene la decalcificazione, la deformazione e lo schiacciamento delle ossa. Per questo motivo è consigliato alle donne in menopausa, agli anziani, nonché a bambini e adolescenti.
- chrom- Il chelato di cromo è una parte essenziale di una dieta dimagrante. Il cromo supporta la riduzione del grasso corporeo e sopprime l'appetito per i dolci. Inoltre, regola il livello di glucosio nel sangue, quindi è consigliato per i diabetici.
- selenioè un micronutriente con proprietà antiossidanti che mira a combattere i radicali liberi. Una compressa chelata di selenio fornisce lo stesso valore nutritivo di tre uova.
- vitamina Cincl. abbasserà il colesterolo e sosterrà il sistema immunitario. La vitamina C chelata può essere utilizzata da persone che non tollerano bene l'acido ascorbico.
- vitamina B6è coinvolta nell'assorbimento degli amminoacidi di magnesio chelati dal tratto gastrointestinale e supporta il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Inoltre, le vitamine A, D, E, K, C, B1, B2, B12 sono chelate. Le restanti vitamine non hanno la capacità di chelare e in un processo chimico non diventano chelati, ma semisintetici, cioè vitamine artificiali. Probabilmente perché non sono chimicamente stabili e non possono essere "catturati" dal processo di chelazione. Queste sostanze vengono assorbite dal nostro corpo solo in circa il 5% e il resto viene rimosso dal corpo, appesantindo il fegato e provocando anche avvelenamento.