- Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - cause
- Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - sintomi
- Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - diagnosi
- Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - trattamento
- Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - dieta importante
L'enteropatia essudativa si verifica quando l'equilibrio tra produzione e scomposizione delle proteine, essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo, viene interrotto dalla perdita di proteine dal plasma nell'intestino. Quindi, la concentrazione di albumina - le principali proteine del siero del sangue - viene ridotta e quindi compaiono fastidiosi sintomi della malattia. Quali sono i sintomi dell'enteropatia essudativa? Qual è il trattamento?
L'enteropatia essudativa(enteropatia con perdita di proteine - PLE) è un disturbo in cui troppe proteine passano dal plasma sanguigno all'intestino. Da qui l' altro nome della malattia -enteropatia da perdita di proteine .
Correttamente nel corso della giornata, le proteine vengono prodotte nel fegato in quantità tali da essere successivamente perse (ad es. attraverso il tubo digerente). Un equilibrio tra produzione e scomposizione delle proteine è essenziale per il corretto funzionamento del corpo. Tuttavia, nel corso dell'enteropatia essudativa, il fegato non produce una quantità sufficiente di proteine, cioè la quantità che non solo soddisferebbe i fabbisogni dell'organismo, ma compenserebbe anche la perdita di proteine che è penetrata in quantità eccessiva nella mucosa intestinale. Quindi la concentrazione di albumina (le principali proteine sieriche, prodotte nel fegato) nel siero del sangue diminuisce e compaiono i sintomi della malattia
Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - cause
La causa dell'enteropatia essudativa può essere:
- malattie cardiache (es. insufficienza ventricolare destra, pericardite, malformazioni congenite);
- danno al sistema linfatico (es. a seguito di sarcoidosi, radioterapia e chemioterapia durante il trattamento di malattie neoplastiche);
Il rischio di enteropatia essudativa è elevato, soprattutto in corso di lupus, celiachia e morbo di Crohn
- malattie del fegato (es. cirrosi, trombosi venosa epatica);
- difetti congeniti del sistema linfatico (es. linfangiomi intestinali);
- numerose malattie dell'apparato digerente (tra cui ulcere gastriche e duodenali, morbo di Crohn, colite ulcerosa, cancro gastrico, malattie parassitarie dell'apparato digerente);
- malattie sistemiche del tessuto connettivo (es. lupus eritematoso sistemico,artrite reumatoide);
L'uso eccessivo di antidolorifici e farmaci antinfiammatori può anche portare a enteropatia essudativa.
Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - sintomi
- gonfiore su tutto il corpo;
- diarrea - persistente e grassa (le feci hanno un odore putrido molto sgradevole e la loro superficie è lucida. Inoltre sono difficili da risciacquare);
- perdita di peso;
- dolori di stomaco;
- ascite, cioè un accumulo di liquido nella cavità addominale (il liquido può accumularsi anche nella pleura e nel sacco pericardico);
Inoltre, ci sono sintomi di carenza di vitamine liposolubili - carenza di vitamina A (es. pelle secca, acne, sindrome dell'occhio secco) e vitamina D (es. fratture patologiche, congiuntivite, degenerazione del sistema midollare e dermatite).
Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - diagnosi
Vengono eseguiti gli esami del sangue. In caso di enteropatia essudativa, i livelli di proteine totali e albumina sono bassi e i livelli di colesterolo sono elevati.
Sono utili anche l'esame delle feci (per determinare l'escrezione di alfa1-antitripsina - proteina plasmatica) e l'ecografia o la tomografia computerizzata della cavità addominale.
Se il medico ha dei dubbi sulla diagnosi, può prescrivere un esame endoscopico, durante il quale verrà prelevato un campione dell'intestino per l'esame istopatologico. In laboratorio si osservano atrofia dei villi intestinali, infiltrazione e gonfiore della mucosa intestinale
Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - trattamento
Trattare la malattia che ha portato allo sviluppo dell'enteropatia essudativa. Quando è guarito, i sintomi scompaiono. Tuttavia, questo non si applica a malattie come, ad esempio, il lupus eritematoso sistemico o il morbo di Crohn, poiché non è possibile curarle completamente. Puoi solo alleviare i loro sintomi. Nel caso di tali malattie, il paziente deve essere costantemente sotto controllo medico.
Inoltre, il paziente deve integrare vitamine e minerali (per integrare la sua carenza nel corpo). Periodicamente vengono somministrati anche farmaci disidratanti e, per via endovenosa, albumina (proteine) e plasma sanguigno.
Se i sintomi della malattia sono gravi, viene utilizzata la nutrizione parenterale parziale.
Enteropatia essudativa (con perdita di proteine) - dieta importante
Un elemento importante nel trattamento dell'enteropatia è una dieta adeguata, in particolare una dieta ricca di proteine. Il paziente deve ricevere da 1,5 a 3,0 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo al giorno. Dopodiché, dovresti limitare sale e grassi (in particolare acidi grassi a catena lunga).
Si consiglia di utilizzare contemporaneamente preparazioni con acidi grassi a catena media, in quanto portano alla riduzione del malassorbimento.